Passata indenne anche la scampagnata di Pasquetta.... si riprende.
Per il faro.. ho poi tolto quello accanto...e tirando il fermo di dietro si è svitato...
Devo aggiornarvi del perchè di questo lavoro....ma con le foto lo capirete da soli....
viti ossidate ...per non dire "arrugginite"... io li volevo sostituire...ma niente da fare...non si trovano.. perchè penso a corredo con i fari. Le viti sono tre e tutte diverse. Uno serve a bloccare il faro e si avvita su un bullone forato, in alto a sinistra per per i fari di destra, in alto a destra per i fari di sinistra. Gli altri due uno fa da perno con una vite con molla (sempre nella parte alta) e l'altro in basso al suo interno scorre una slitta dove va incastrato il perno del faro. Questi ultimi due servono per regolare i fari.
Non trovandosi le viti....uno si ingegna. Dapprima li ho spazzolati con spazzola metallica, prima dura e poi fine e morbita e poi gli angoli con carta abbrasiva molto fine. La ruggine era solo superficiale. Poi, su suggerimento di un amico che sta restaurando una Giulietta berlina del '59 (tutto da solo) ho comprato un prodotto presso un'armeria.
Questo è una sorta di "brunitura" a freddo e si usa per tenere brunite le canne dei fucili. Diluito al 50% di acqua e tenuti le viti a mollo, insieme alle rondelle nuove, per circa tre ore e mezzo, il risultato è stupefacente. Prima di metterle a mollo, nella stessa armeria ho comprato uno sgrassatore che toglie tutti i residui ed eventuali oli sulle vite. Non toccare poi MAI con le mani...Alla fine, dopo che si eranao appena asciugate, gli ho dato una bella mano di silicone spray.
Nel frattempo che le viti erano "a mollo" ho lavorato sulla mascherina. Come potete vedere sulla seconda foto sopra, sono rimaste le macchie della ruggine sulla plastica e con una semplice lavata.. no sono andate via.
Sante moglie...ne sanno una più del diavolo...al mio problema, con la paura di macchiare la plastica, mi ha detto di passargli della crema detergente ".. è delicata per la pelle... e toglie il peggior trucco"
Lasciata lì per 10 minuti...si è mangiata tutto...una lavata in tutto il vano del faro... e poi...passata di una sostanza che usano i carrozzieri per riattivare le parti in plastica nere. La foto fa notare le differenza tra il lato destro, pulito, e quello sinistro.
Quando ho smontato i fari.. mi sono accorto ahimè che un alloggiamento del faro abbagliante (quello che teneva il bullone forato) era rotto. Ho pensato di ricostruirlo. Per prima mi serviva della plastica.. robusta ma sottile. Ho pensato al tappo del lucida cruscotti. Mi serviva la parte ad angolo perchè più robusta. Tagliata con una piccola tronchesa (quella da elettricista) veniva provata ad ogni singola smozzatura. Forata al centro con una punta da otto, come il dato, è diventata piccola...dalla foto con le dita vi fa capire la sua grandezza. Incollata con il Pattex bicomponente... è diventata un tutt'uno con il frontale. L'alternativa..1) lascialo com'era.. con il rischio di perdere il faro o montarlo storto 2) comprare un'altra mascherina, usata con qualche "rottura" su ebay a 153 euri...
La prima foto è un alloggiamento sano...e l'ultima è il risultato del mio lavoro...

Mentre asciugava ....sono passato ai fari e poi rifinito la mascherina ...tutta pulita e riattivata...
I fari hanno avuto solo una pulitura delle parti incrostate interne... sempre più di 30 anni son passati. Una ripassata di convertitore di ruggini sulle parti sporgenti, alette e perni che non si vedranno al montaggio .... ed infine tocco finale.....
lucidatura di tutte le cornici dei fari con il cromar .... senza tralasciare il triangolino centrale dell'Alfa.
Montaggio e passaggio dall'elettrauto per la regolazione dei fari.....
Il risultato ...non potevo immagginarlo nemmeno io....
