Allora, documentandomi al meglio...la novità rilevante, oltre all' accensione e alimentazione entrambe controllate elettronicamente, era l' adozione del Variatore di Fase sull' albero a camme lato aspirazione. Novità che segna un importante pagina di storia motoristica, a favore dell' Alfa Romeo. Ovviamente l' Alfetta Quadrifoglio Oro Injection, questa è la denominazione ufficiale, aveva una dotazione di accessori degna di una vettura di lusso. L' aspetto collezionistico va ricercato nell' avanguardia tecnica, per l' epoca, della meccanica. Lo scopo di abbassare i consumi, pur mantenendo ottime prestazioni e un' eccezionale elasticità di marcia, fu raggiunto. Basta leggere le prove su Quattroruote, in questo caso sul numero dell' ottobre 1983. Il cambio ha i rapporti lunghi, con la quinta di riposo. Pertanto la velocità massima di oltre 186 km/h effettiva, viene raggiunta in quarta marcia.