Non sono d'accordo sul tuo pensiero. Non sono contrario a prescindere, verso la propulsione elettrica ma lo sono, fortemente, verso le solite menzogne dei governi, TUTTI, locali ed europei. SE davvero esiste un problema serio d'inquinamento emissivo da parte dei veicoli, qualcuno deve spiegarmi perchè...:Peccato che sia sempre accaduto e continuerà ad accadere , inutile fare i duri e puri e far la figura del soldato giapponese eremita che non voleva smettere di far la guerra.
Ci obbligano, per certi versi, poiché ( sopratutto in Italia ) vi sono eccessi da limitare , e privi di giustificazione .
Ad esempio:
Io L isee lo userei al contrario . Ci sono persone perfettamente economicamente solvibili per acquistare un auto meno inquinante , ma girano con rottami di 30 anni ( non mi parlate di interesse storico , parlo di veri rottami su strada )
a causa della loro “ignoranza automobilistica “ poiché va bene tutto , ok no agli eccessi di Bruxelles , ma vedere circolare auto che inquinano 10 volte un euro 6, bhe , fatemelo dire , non va neppure bene
Ripeto , non parlo di collezioni di auto tenute con cura e che escono solo per raduni o mostre … parlo di rottami di 30/40 anni arrugginiti ed insicuri
Siamo passati dalla benzina rossa alla verde, siamo passati da auto senza air bag a quelle attuali ( e ricordo all inizio le paure che scoppiasse in faccia …) … e così .
Infatti, ci sarà comunque un progressivo ( meno male) passaggio ad auto con minori emissioni , ma certo non è che dal 16/12/2025 troverete scritto in qualche comunicato UE di poter agevolare l immatricolazione di un V8 americano
Accadrà spero, ciò che ho sempre sostenuto , cioè che si darà la libertà di scelta , benzina , benzina gpl e ibride e poi elettriche
Penso al caso della seconda auto a casa , usata per pochi km e brevi tratte , averla termica con un motore che neanche va in temperatura …..e ridicolo non valutare l elettrico per questi usi .
Il diesel ? Solo sui mezzi commerciali per me avrà futuro . I consumi delle vetture full hybrid di oggi sono alla pari ( io con il mio Renault austral in 1300 km andata e ritorno dall Alsazia ho fatto i 19 di media circa in autostrada !)
1) non vengono contingentate le prestazioni di potenza, velocità massima ed accelerazione di TUTTE le auto, in modo da limitare lo spreco di energia e quindi anche d'emissione. Nel contempo si ridurrebbe, e di molto, anche la piaga degli incidenti;
2) da decenni si poteva passare, senza cambiare le linee produttive, al sistema di alimentazione a GPL/metano. Inquinano anche loro ma in misura decisamente inferiore, specie come PM;
3) perchè era stata introdotta la cosiddetta benzina verde pubblicizzandola come utilizzabile anche su auto non predisposte con catalizzatore e recupero vapori (ricordo a tutti che il benzene E' cancerogeno allo stato liquido e che le prime benzine ne contenevano fino al 3%) e quasi la gente se la beveva;
4) perchè viene permesso di costruire veicoli con massa elevatissima che rende ulteriormente pericoloso gestirne la dinamica, dispendioso in termini di consumo e inquinamento, gestirne le accelerazione e frenata (maggior consumo pneumatici e freni con ulteriore menzogna sui freni a tamburo);
5) perchè NESSUNA amministrazione comunale ottimizza la propria viabilità rendendo la circolazione più fluida con semafori DAVVERO intelligenti anzichè divertirsi con il giochetto del formare la coda più lunga;
Questi sono solo alcuni degli interrogativi che portano a pensare ad una mera strategia commerciale e non ambientale. A proposito (di soldi!): il governo italiano ha già allo studio l'inserimento delle accise sull'energia elettrica per autotrazione, pe coloro i quali pensino ancora che è quasi gratis.
Insomma, non vengono messe in campo azioni concrete ed immediate, assolutamente fattibili, per inziare davvero a ridurre le emissioni degli autoveicoli. Poi c'è anche il resto, industria, riscaldamento termico e condizionamento, transportation, ecc.
