Auto Elettrica: opinioni, confronti e novità del settore green

Anche a me

E sinceramente negli anni 80, sopratutto l automotive , era tutto non solo Made in italy , ma “Made” vicino allo stabilimento di produzione
Permettetemi che essendo nato a Torino , patria dell auto generalista , ho ben presente l impatto dell indotto

Ogni vite , ogni dettaglio era prodotto qui !!
Alcuni esempi :
Cromodora: specchietti —venaria
Magneti Martelli - Torino
Etc etc etc

I cinesi erano ancora ben lontani

I cinesi non esistevano proprio all'epoca.
Ma i rincari erano spaventosi già all'epoca.
Tra i miei clienti avevo un'azie nda nell'alessandrino che produceva (anni 90) i deviofari/luce innovativi per l'epoca che erano stati "inventati" con la Tipo. Ricorderai di sicuro : 2 leve al volante con le quali gestire tutto anzichè le classiche 3 dell'epoca.
Mia zia dovette cambiarle e pagò circa 250.00£ + iva + mano d'opera ad un meccanico.
Ebbene questa mia azienda cliente le produceva e le vendeva originali in prima installazione a Fiat a 12.500£...
Questa cosa mi sciocca ogni volta che la ricordo...
 
2002 - AR 156 i.e. durante un tagliando sostituirono anche una lampadina anabbagliante, mi fu addebitato in fattura 15€ (il costo reale era 3€)
 
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Ma mi viene una pensata : in questi periodi, ormai circa da inizio giugno fino a chissà quando, praticamente ho i climatizzatori accesi in tutta casa già da tarda mattinata.
Per fortuna, essendo di nuova generazione, consumano davvero poco (a pieno regime stanno nei dintorni dei 4/500 W) ma se prendiamo le ennemila abitazioni che fanno altrettanto, già solo così, le richieste di corrente vanno alle stelle (mica tutti hanno un impianto fotovoltaico). Se poi gli aggiungiamo le ricariche delle auto...ciaone...
 
Ma mi viene una pensata : in questi periodi, ormai circa da inizio giugno fino a chissà quando, praticamente ho i climatizzatori accesi in tutta casa già da tarda mattinata.
Per fortuna, essendo di nuova generazione, consumano davvero poco (a pieno regime stanno nei dintorni dei 4/500 W) ma se prendiamo le ennemila abitazioni che fanno altrettanto, già solo così, le richieste di corrente vanno alle stelle (mica tutti hanno un impianto fotovoltaico). Se poi gli aggiungiamo le ricariche delle auto...ciaone...
Idem...
la richiesta di energia di oggi...
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e gli ultimi 30 giorni
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Uno alla volta, mettono tutti la retro. Contemporaneamente non si vedono più in giro colonnine nuove. Mentre, aumentano quelle che non funzionano. Forse non conviene nemmeno fare la manutenzione

 
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Uno alla volta, mettono tutti la retro. Contemporaneamente non si vedono più in giro colonnine nuove. Mentre, aumentano quelle che non funzionano. Forse non conviene nemmeno fare la manutenzione

Allora capitolo colonnine (e aree di ricarica, non realizzate.....) le colonnine sono state impiantate con i fondi europei e i gestori ne installano di nuove solo e solo se diventano redditizie quelle in essere....

Di solito una colonnina ha due stati di attivazione....o libera o occupata nei due stalli con gente dietro che mormora....
 
Diciamo che spero sia un pò come quando nascevano i distributori come i funghi (ricorderai bene che ci sono stati gli "anni d'oro" che magari trovavi 2 distributori a distanza di 500m uno dall'altra...) e di chiusi per guasti ce n'erano...
Un "inizio di avventura" con gli inconvenienti del caso.
 
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