Benzina o Diesel?

[JacoInghi]

Buonasera a tutti. Seguo questo forum da anni e sono colpito dalla serietà e profonda cultura automobilistica dei suoi frequentatori. Sono il fortunato possessore di una Giulietta e sono Alfista fino al DNA. Da quando è uscita la Giulia, sono completamente affascinato da quella vettura e sono arrivato a sognarla la notte (con la moglie che mi maledice perché sono sempre al computer sul configuratore). Vorrei sostituire la mia Giulietta (è del gennaio 2011 ed ha 141.000 km) con la Giulia. La mia auto è un TD, perfettamente tagliandata ed è ancora spettacolare ma la Giulia...tutt'altra cosa. Annualmente copro distanze tra i 20.000 ed i 25.000 km e, dunque, il diesel andrebbe bene. Tuttavia, vuoi perché adoro l'idea di sentire il canto di un motore a benzina - da esaltare con opportuni scarichi - vuoi perché temo che i diesel abbiano i giorni contati, sono incerto sulla motirizzazione da scegliere. In internet si trovano delle offerte interessantisisme (Km 0) ma sono quasi esclusivamente riservate ai diesel. Voi cosa consigliereste? Credete davvero che acquistare un diesel oggi sia poco prudente? Grazie a chiunque risponderà.

 

[Camionaro]

A mio avviso con il chilometraggio che dici di fare è indubbiamente meglio il Diesel

Ovviamente poi aspetta te la scelta, se vuoi il cambio meccanico è una scelta obbligata ...

 

[ciomauro]

E' ovvio che con i km che fai a livello economico è meglio il diesel però oggi come oggi il diesel ha un sacco di problemi dal punto di vista dell'inquinamento e credo che non passerà moltissimo tempo prima che le principali città vengano precluse ai diesel. Quindi secondo me dipende più che altro da quanto intendi tenere l'auto. Se pensi di cambiarla dopo qualche anno scegli il diesel, se invece pensi di tenerla parecchi anni considera seriamente il benzina perchè ti potresti trovare con un auto che non potrà circolare in molti centri urbani. Io faccio 17.000 km all'anno e per questi motivi ho scelto il benzina.

 

[VURT]

Benvenuto! Io sono convinto che se veramente la auto diesel non verranno più prodotte, quelle esistenti potrebbero addirittura valere di più proprio perché non si trovano. Detto questo ti consiglio la diesel perché oltre ad essere molto prestante consuma veramente molto poco

 

[JacoInghi]

Gentilissimi, innanzitutto, grazie per avemri risposto sì prontamente e per gli ottimi consigli. Venendo al nocciolo della questione, credo che ciascuna delle Vostre risposte contenga elementi d'interesse. Concordo con "Camionaro" che il mio chilometraggio annuale è piuttosto elevato, con punte di utilizzo dell'auto non ben distribuite nel corso dei dodici mesi solari. Credo abbia ragione da vendere anche "Ciomauro" nel momento in cui preventiva un futuro poco roseo per il diesel - motorizzazione che, peraltro, apprezzo moltissimo per la sua flessibilità e per la potenza che sprigiona - e l'idea di tenere la Giulia per un decennio non suggerisce certo l'acquisto di un propulsore così poco "appetibile" in un prosismo futuro. Vero è che i consumi richiamati da "Vurt" - soprattutto nella versione da 150 CV - sono decisamente bassi.
Permettetemi una considerazione complessiva sulla politica "di retroguardia" di Alfa: com'è possibile che, dopo aver annunciato l'abandono dei diesel dal 2022 (o giù di lì) non vi siano ancora notizie su motorizzazioni ibride o full electric per i modelli di punta del Bscione? E ancora, com'è possibile che FCA sia così lenta nel delineare il futuro del marchio Alfa Romeo? Insomma, in merito alla produzione e commercializzazione delle versioni varie della Giulia (la coupé, tanto per iniziare) sono più le speranze che le certezze mentre della sostituta della Giulietta - altra taglia di auto che mi andrebbe più che bene - non si sa più alcunché. Speriamo che il 1° giugno Marchionne ci dia qualche informazione attendibile e credibile.

 

[Tarikilmoro]

Gentilissimi, innanzitutto, grazie per avemri risposto sì prontamente e per gli ottimi consigli. Venendo al nocciolo della questione, credo che ciascuna delle Vostre risposte contenga elementi d'interesse. Concordo con "Camionaro" che il mio chilometraggio annuale è piuttosto elevato, con punte di utilizzo dell'auto non ben distribuite nel corso dei dodici mesi solari. Credo abbia ragione da vendere anche "Ciomauro" nel momento in cui preventiva un futuro poco roseo per il diesel - motorizzazione che, peraltro, apprezzo moltissimo per la sua flessibilità e per la potenza che sprigiona - e l'idea di tenere la Giulia per un decennio non suggerisce certo l'acquisto di un propulsore così poco "appetibile" in un prosismo futuro. Vero è che i consumi richiamati da "Vurt" - soprattutto nella versione da 150 CV - sono decisamente bassi.
Permettetemi una considerazione complessiva sulla politica "di retroguardia" di Alfa: com'è possibile che, dopo aver annunciato l'abandono dei diesel dal 2022 (o giù di lì) non vi siano ancora notizie su motorizzazioni ibride o full electric per i modelli di punta del Bscione? E ancora, com'è possibile che FCA sia così lenta nel delineare il futuro del marchio Alfa Romeo? Insomma, in merito alla produzione e commercializzazione delle versioni varie della Giulia (la coupé, tanto per iniziare) sono più le speranze che le certezze mentre della sostituta della Giulietta - altra taglia di auto che mi andrebbe più che bene - non si sa più alcunché. Speriamo che il 1° giugno Marchionne ci dia qualche informazione attendibile e credibile.

per le auto ibride la tecnologia non è ancora "di massa" per diverse ragioni che tutti possiamo intuire (costi di produzione/vendita, tempi di ricarica, autonomia), quindi, IMHO, credo che "maglioncino" stia aspettando di poter proporre modelli ibridi realmente competitivi sul mercato (cioè che siano almeno un filo vantaggiosi per chi compra). Questo sarà il punto di svolta per la grande diffusione delle elettriche/benzina (e non elettriche/diesel), succederà tra 1 anno? 2 anni? 5 anni? non lo so, ma sarà inevitabile prima o poi, come la "morte del diesel".
Ciò premesso fai le tue valutazioni: Alfa, trazione posteriore, turbobenza = goduria!!!!!

 

[Misano210]

Secondo me nel tuo caso diesel senza dubbio. Tra l'altro non pensare che il diesel scompaia da un giorno all'altro...

 

[Misano210]

È anche vero che in altri Paesi europei si sta assistendo ad una rivincita delle auto a benzina, ma l'Italia sembra una cosa a parte. Tra l'altro Fca dice che abbandonerà i diesel dal 2022, utilizzandoli solo per i veicoli commerciali. Effettivamente c'è tanta confusione....

 

[JacoInghi]

per le auto ibride la tecnologia non è ancora "di massa" per diverse ragioni che tutti possiamo intuire (costi di produzione/vendita, tempi di ricarica, autonomia), quindi, IMHO, credo che "maglioncino" stia aspettando di poter proporre modelli ibridi realmente competitivi sul mercato (cioè che siano almeno un filo vantaggiosi per chi compra). Questo sarà il punto di svolta per la grande diffusione delle elettriche/benzina (e non elettriche/diesel), succederà tra 1 anno? 2 anni? 5 anni? non lo so, ma sarà inevitabile prima o poi, come la "morte del diesel".
Ciò premesso fai le tue valutazioni: Alfa, trazione posteriore, turbobenza = goduria!!!!!

Gentile Tarikilmoro, non sono così convinto che la tecnologia ibrida non sia già sufficientemente sviluppata per permettere ad Alfa di replicare quanto fatto dagli asiatici (coreani e giapponesi) o dai tedeschi (l'odiata Volkswagen o BMW); credo, piuttosto, che FCA abbia a lungo trascurato questo segmento di mercato e la relativa tecnologia: del resto, non era stato lo stesso AD di FCA a dichiararsi poco convinto delle propulsioni diverse da quelle endotermiche? Ad ogni modo, staremo a vedere.
Grazie per l'incentivo a prendere la Giulia a benzina.

 

[JacoInghi]

È anche vero che in altri Paesi europei si sta assistendo ad una rivincita delle auto a benzina, ma l'Italia sembra una cosa a parte. Tra l'altro Fca dice che abbandonerà i diesel dal 2022, utilizzandoli solo per i veicoli commerciali. Effettivamente c'è tanta confusione....

Gentile Misano, sicuramente il diesel non scomparirà tanto in fretta ma 7-10 anni con una vettura diesel potrebbero essere tanti di fronte ad amministrazioni cittadine che inaugurassero una politica di boicottaggio per i diesel o ad un'ipersvalutazione di quei modelli. Ciò premesso, credo anch'io che vi sia molta confusione - specie in Italia - molta incertezza e anche molto "calcolo" nel contrastare i diesel. Se leggo la stampa specializzata, mi convinco che il diesel non sia così male come soluzione motoristica, anche dal punto di vista dell'inquinamento - tra l'altro, con l'eccezione di una Renault 5 e di una Fiat Uno - ho sempre guidato vetture con motore diesel, risultandone estremamente soddisfatto. Vero è, però, che mi preoccupa la prospettiva di acquistare una vettura da oltre 50K che, oltre alla normale svalutazione, possa essere deprezzata ancora di più a causa di una motirizzazione osteggiata. Mi spiego meglio. Quando si acquista un'auto diesel, ci si prepara con maggiore disponibilità mentale ad una sostituzione "rapida" del veicolo, in quanto si sa che ha un certo mercato anche dopo un importante chilometraggio (120-150.000 chilometri); viceversa, se si acquista un benzina, si è più portati a fare un investimento duraturo e a "finire" l'autovettura prima di alienarla o sbaglio?