Caratteristiche iniezione LE-Jetronic

No,il motore della 75 turbo di serie ha solamente il sensore di fase sul distributore di accensione,la centralina di accensione a sua volta invia un segnale a quella di iniezione e quest'ultima fa lavorare tutti e quattro gli iniettori contemporaneamente.
All'epoca alcuni preparatori modificavano l'impianto e ci montavano al posto una motronic che migliorava parecchio a livello di consumi in quanto era una semisequenziale e faceva lavorare due iniettori per volta,oppure il non plus ultra per l'epoca,facevano il trapianto totale della IAW Marelli,sequenziale fasata e con ampia possibilità di mappatura,tra l'altro la IAW montava lo stesso processore Eprom della centralina di accensione Ez 201K della 75 turbo.
Motronic e Marelli hanno il sensore di fase,il sensore di giri e la ruota fonica.

Mauro, di preciso quale centralina iaw marelli bisognerebbe cercare per la 75 turbo q.v. ? e quali altre cose cambiare??
 
L'ideale sarebbe quella delle Lancia Delta turbo 8-16V,ma va bene anche una di Fiat Tipo 1,8-2,0 16V,Lancia Dedra turbo,serve anche il regolatore di pressione benzina registrabile,sulle vetture che ho scritto era un Weber ma si deve fare un raccordo per montarlo sulla rampa degli iniettori,oggi si trova il Malpassi che dovrebbe essere plug&play,ovviamente servono anche gli iniettori,ma le portate devono essere stabilite a tavolino in base a che prestazioni vuoi ottenere,il turbocompressore di serie regge bene fino a potenze intorno ai 190/200 cv,all'epoca sulla mia montai quello della Sierra Cosworth che era molto simile a quello delle Lancia Delta,oggi ci sono dei modelli più avanzati,con cuscinetti al posto delle bronzine e con la stessa flangiatura del collettore della 75,l'importante è che abbiano il corpo con gli attacchi per il raffreddamento ad acqua.
In fine si deve trovare un mappatore che abbia la pazienza di sviluppare una eprom specifica.
Al giorno d'oggi comunque sul mercato si trovano diversi sistemi performanti e programmabili alla bisogna,uno è il Megasquirt.
 
In fine si deve trovare un mappatore che abbia la pazienza di sviluppare una eprom specifica.
Credo sia il nocciolo del problema, dovrebbe avere un banco prova e l'auto a disposizione?
Quanto può volerci economicamente, per avere un lavoro davvero ben fatto da non correr il rischio di buttare il motore alla prima tirata?
Un conto è se sviluppano un'EPROM e poi ripartiscono i costi su tante EPROM vendute, un conto è se uno solo deve pagare tutto il lavoro.
Per motori moto aspirati molti rivenditori di EPROM promettono miracoli, che poi nelle prove al banco non si vedono...
Per evitare danni in caso di errori di mappatura, etc., non sarebbe il caso di considerare anche una sonda lambda wide-band allo scarico con controllo in retroazione sulla centralina, come si vede sui motori aspirati?
 
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L'ideale sarebbe quella delle Lancia Delta turbo 8-16V,ma va bene anche una di Fiat Tipo 1,8-2,0 16V,Lancia Dedra turbo,serve anche il regolatore di pressione benzina registrabile,sulle vetture che ho scritto era un Weber ma si deve fare un raccordo per montarlo sulla rampa degli iniettori,oggi si trova il Malpassi che dovrebbe essere plug&play,ovviamente servono anche gli iniettori,ma le portate devono essere stabilite a tavolino in base a che prestazioni vuoi ottenere,il turbocompressore di serie regge bene fino a potenze intorno ai 190/200 cv,all'epoca sulla mia montai quello della Sierra Cosworth che era molto simile a quello delle Lancia Delta,oggi ci sono dei modelli più avanzati,con cuscinetti al posto delle bronzine e con la stessa flangiatura del collettore della 75,l'importante è che abbiano il corpo con gli attacchi per il raffreddamento ad acqua.
In fine si deve trovare un mappatore che abbia la pazienza di sviluppare una eprom specifica.
Al giorno d'oggi comunque sul mercato si trovano diversi sistemi performanti e programmabili alla bisogna,uno è il Megasquirt.
Mauro scusa se approfitto del tuo sapere, ma ho provato a cercare su internet e ne ho trovate a svariati prezzi, per non sbagliare quale codice dovrebbe riportare al centralina in questione?
Inoltre conosci un preparatore esperto in questo tipo di elaborazioni sulla 75?
 
Guarda,detto molto grossolanamente,quella che ti piace di più o che costa di meno,il codice è indicativo per il tipo di meccanica sulla quale va assemblata,ovvero la mappatura per una data vettura corrisponderà ad un dato codice,visto che comunque la devi rimappare una vale l'altra.
Devi trovare una vettura dalla quale smontare tutto il cablaggio dedicato,i vari sensori,le valvole Aps,se turbo l'elettrovalvola Pierburg di gestione della pressione di sovralimentazione,la ruota fonica da assemblare sulla puleggia dei servizi sull'albero motore.
Fatti due conti prima di iniziare un'avventura del genere e sopratutto vedi di trovare un preparatore disponibile a farti una mappatura e la spesa.
Ottima idea Alfista,la sonda e suggerirei pure un pirometro per tenere dotto controllo le temperature della chiocciola della turbina e magari il sensore da mettere tra candela e testata di derivazione ULM aeronautica per monitorare la temperatura sulla camera di combustione,come ti ho detto in Mp una eprom può costare in base alla disponibilità da pochi Euro a quasi 100 Euro,quelle copiate in modo seriale e spacciate per universali spaziano da 200 a 1000 Euro,fatta all'uopo con prove su banco a rulli,meglio sarebbe avere il motore smontato e posizionato su un banco prova motore,e poi provata su strada in esemplare unico..........non è preventivabile,ma calcola minimo 50 ore di prove per avere un settaggio di massima,un trecnico elettronico credo che non chieda meno di 35/40 euro all'ora .
 
Quindi sono forse 2000 euro solo per avere la mappatura dedicata e non esser certi di doverne spendere oltre 4000 per rifare il motore. Imprevisti a parte che so sono sempre.
Capisco perché altrove suggerivi di trapiantare direttamente un "Lampredi" di una Delta... lì le EPROM per tutti gli usi c'erano già.
Soddisfazione e motivazione personale a parte, non monetizzabili.
 
Difatti,il costo e il tempo per fare un motore e un'elettronica dedicata usando come base meccanica il bialbero della vecchia scuola,dovendosi affidare a dei professionisti non è facilmente calcolabile,troppe variabili su una vettura di 20 anni,come detto altrove snaturando la 75,un trapianto integrale di una meccanica Fiat darebbe come base un propulsore con 190/200 cv sicuri incrementabili con poca spesa (A livello di lavoro da parte di specialisti) a circa 300 cv.
In alternativa si può cercare un tecnico che abbia in un cassetto una eprom da programmare per dare qualche cv in più,a titolo di curiosità la eprom della Ez201K è identica a quella della Marelli,ovviamente con settaggi differenti.
Poco tempo fa c'era in rete un venditore che le vendeva settate per la 75 turbo sui 200 Euro,ma scriveva che la pressione della turbina doveva essere aumentata agendo sull'asta dell'attuatore della valvola wastegate,in mancanza di altro..........ma sarebbe comunque consigliabile avere il controllo elettronico da parte della centralina di,accensione come nella versione di serie.
Qui sul forum c'era un utente che è un bravo preparatore,si trova in Sardegna e si chiama Paolo Serra,dovrebbe ancora avere qualche mappa speciale.
 
Beh considerando i costi si arriverebbe alle stelle... In ogni caso se non ho capito male oltre la centralina dovrei prendere anche tutto il resto che hai scritto.
Invece la via più semplice per arrivare a 200 Cv senza sacrificare la meccanica sarebbe installare solo l'eprom come già mi hai detto, ma scusa l'ignoranza non avevi detto che sulla jetronic non c'è eprom ?
Scusa, ma quando si parla di elettronica vado nel pallone, sono diplomato perito meccanico e anche a scuola ricordo che in elettronica non riuscivo ad appassionarmi perchè mi perdevo nelle circuitazioni ecc. invece la meccanica è stata sempre più semplice per me.
Dammi una mano a rendermi chiara la situazione.
 
Sulla LE2 Jetronic vi è un processore con parametri fissi sul quale non vi è grande guadagno ad intervenire,mentre sull'altra centrale,la EZ201K che gestisce l'accensione,vi è la eprom che controlla i parametri che possono essere variati per ottenere un incremento di potenza,agendo sulla curva di erogazione e sul controllo della pressione di sovralimentazione,a livello meccanico devi agire poi sulla pressione della benzina,in virtù di quanto sopra esposto sulla LE2,per avere un incremento di benzina iniettata a parità di durata del tempo di apertura degli iniettori.
Rimanendo a livelli di costo accessibili si possono sostituire gli assi a camme,ma questo richiede sempre un adeguamento dell'elettronica.
Fermorestando che prima di fare qualsiasi modifica dovresti avere verificato le corrette regolazioni di gioco valvole,tensione della catena di distribuzione,corrispondenza dei segni di riferimento di fase di accensione e distribuzione,tenuta cilindri,funzionalità della Pierburg,corretta pressione di sovralimentazione,pressione della benzina,e il controllo tra i più importanti,che gli iniettori non abbiano delle perdite di tenuta quando sono chiusi.
 
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