Ciao, scusa il ritardo nella risposta (che poi sarà una non risposta...)
In generale - per quanto ne so - nell'ambito di specifici range di valori inviati dai sensori alla centralina elettronica (debimetro compreso) questa autoadatta il suo comportamento rispetto all'intero sistema di cui sovraintende il controllo per compensare (e comunque entro minime tolleranze) eventuli deficienze di specifici componenti. EDIT Ad esempio, considerando come origine dei dati acquisiti dalla ECU l'acceleratore, il misuratore di massa d'aria debimetro, i sensori di detonazione, la temperatura dell'acqua, l'accensione del condizionatore, la posizione di scoppio dei cilindri, la farfalla sull'aspirazione, analisi del gas di scarico, numero di giri, la lunghezza dei condotti di aspirazione la posizione della fasatura, del variatore e altro, in base all principio di adattamento sopra descritto, la centralina modificherà le mappe interne precaricate da mamma Alfa per autoadattarsi ai cambiamenti e alle modifiche del motore.
In pratica staccando la batteria per qualche ora, la centralina si resetta (parzialmente) e "dimentica" la precedente adattività. Ricollegata la batteria, guidando per alcune decine di chilometri (percorso misto) ricomincia ad acquisire i nuovi dati e - nel limite delle tolleranze permesse - cerca di adattare al meglio i sensori che comanda. Come accennato le compensazioni possibili hanno comunque un range limitato e chiaramente "non possono fare miracoli" rispetto a componenti difettosi.
Esempio tipico è l'accumolo di sporcizia sulla valvola EGR...si sporca e la centralina compensa tutti i valori possibili sulla portata aria e altri parametri...ma alla fine si accende la spia generale di avaria motore!
Non volendo scollegare la batteria, puoi fare ricorso all'apposita funzione di multiecuscan