Cerchi in lega con disegno Alfa 75 A.S.N. da 15" e 16" - Nulla Osta 16"

con l'entrata in vigore del Decreto 19 maggio 2022, qualcuno sa cosa cambia in pratica ?
 
Che in pratica i gommisti convenzionati potranno fare la certificazione e le pratiche per la trascrizione delle nuove misure a libretto senza il passaggio per la revisione e collaudo straordinari presso una sede della MTCC,ai fini burocratici una noia di meno,per il costo....si vedrà.
 
Grazie; posso ancora chiederti se quindi potremo fare a meno dell'autorizzazione della casa costruttrice dell'automobile e cosa intendi per "gommisti convenzionati" ?
 
.. gli articoli a riguardo al solito sono scritti di fretta, senza chiarire molto bene,
precisano che varrebbe per "gomme" ( immagino anche "cerchi") "omologati" ,
ripetono parole citate dal decreto ( "omologati" ) ma senza sbilanciarsi nel chiarire il loro significato

ho il dubbio se i gommisti potranno far evitare la prova collaudo in motorizzazione
solo quando vengono montati cerchi di nuova-recente produzione dotati del certificato omologazione del fabbricante
( sino a un paio di anni fa leggevo l'omologazione del fabbricante del cerchio fosse
una lista di vetture su cui il fabbricante garantisce siano compatibili,
ma magari adesso si intende una cosa meno stringente,
cioè tipo una omologazione CE che riguarda solo la qualità costruttiva del cerchio ??
e che sia compatibile con la vettura lo certifica il gommista caso per caso ?? )..

.. nel caso chi monta cerchi maggiorati d'epoca su vetture d'epoca potrebbe dover ancora seguire le vecchie pratiche?
o daranno la delega anche in questo caso ai gomisti per la verifica durante il montaggio e relativa dichiarazione?

.. magari se non si cambia il cerchio ma solo la misura della gomma è più facile?
 
Ho dato un’occhiata alle norme richiamate nel dm 19/05/2022 e a questo sito:

https://www.pneus.it/omologazione-ruote-maggiorate#:~:text=Cos'%C3%A8%20il%20sistema%20ruota,di%20fissaggio%2C%20adattatori%20o%20distanziali.

Vorrei sbagliarmi, ma mi sa che alla fine per noi che vorremmo montare cerchi di diversa misura rispetto a quanto riportato a libretto costruiti prima dell’entrata in vigore del DM n. 20 del 10/03/2013 – che per fortuna non è retroattivo - non cambi nulla, nel senso che servirà l’autorizzazione della casa costruttrice dell’auto, il certificato di corretto montaggio del gommista e il collaudo in motorizzazione.

Per i cerchi costruiti dopo l’entrata in vigore del DM n. 20 del 10/03/2013 dovrebbe essere il costruttore dei cerchi a far omologare i propri prodotti per la lista di auto su cui possono essere montati. E questo dovrebbe superare il nulla osta della casa costruttrice dell’auto e il collaudo in motorizzazione per ottenere l’iscrizione a libretto (omologazione NAD) quando le misure non sono già riportate.

Se la misura degli pneumatici fosse già riportata sulla carta di circolazione dovrebbe bastare tenere in auto la documentazione rilasciata dal gommista (certificato di conformità e dichiarazione dei lavori di installazione).

Strana semplificazione ….
 
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.. nel caso chi monta cerchi maggiorati d'epoca su vetture d'epoca potrebbe dover ancora seguire le vecchie pratiche?
Qualche mese fa avevo chiesto ad un gommista della mia zona e la risposta è stata che per le vetture "vecchie" (facendo riferimento al numero di telaio che, per poter sfruttare la procedura NAD, deve iniziare con un particolare prefisso) purtroppo si applica ancora la vecchia procedura con Nulla Osta fornito dalla casa madre