OK a ....gentile richiesta ....
Siamo grossomodo nel '67 avevo 15 anni e possedevo un bellissimo motorino ... Guazzoni 50 Matacross, già all'avanguardia per i tempi, testa radiale, valvola rotante, forcelle "Ceriani" e marmitta a sogliola, io avevo la versione "export" con CV in più (non ricordo quanti ... credo 7)
Ecco molto simile a questo
Guazzoni Matacross 50
Ebbene fatte le presentazioni veniamo ad un'altra premessa, il bollo di circolazione all'epoca doveva essere esposto sulla moto, ma siccome li rubavano, io lo tenevo nel libretto.
Mio padre mi aveva già ripreso più volte perchè avrei potuto prendere delle multe e quindi avevo promesso a mio padre che avrei ubbidito, sapendo benissimo che non l'avrei fatto.
Quella sera d'estate eravamo barricati al bar con gli amici, non potevamo uscire con i motorini, perchè c'era una pattuglia dei ghisa fissa all'incrocio da parecchio tempo e ciascuno di noi aveva qualcosa che non era in regola, il mio era smarmittato e faceva troppo rumore.
Solo verso le 23,30 la pattuglia si allontana, ma ormai era tardi per andare dove ci eravamo ripromessi e per cui ognuno riprende la via di casa. Non faccio più di 200m ed ecco la pattuglia che esce da una traversa, avevo appena tirato 1^ e 2^ e subito sbatto dentro 3^ e 4^ al minimo dei giri, per non fare casino. Ma evidentemente ci stavano curando, sicuramente qualcuno si era lamentato del nostro esuberante modo di vivere, così mi si accodano e nonostante io fingessi molta disinvoltura e girassi senza far rumore, loro continuavano a seguirmi senza intimarmi l'alt. Allora comincio a riflettere su come togliermi d'inpiccio, scarto subito l'ipotesi della fuga perchè non rientrava nella mia etica (e poi se non ce la facevo mi mettevo seriamente nei guai), quindi penso di portarmi verso casa e se fossi riuscito ad arrivare fino ad un punto dove c'era un ponticello che la macchina non poteva attraversare, sarei riuscito a liberarmene.
Invece come imbocco la via di casa (una via cierca di circa 200m), vedo una massa di gente che occupa tutta la strada era successo qualcosa e c'erano 2 pattuglie dei Caramba e a quel punto fermo la moto per entrare mestamente nel cortile e come immaginavo ... il Vigile mi intima l'alt.
Mi chiede i documenti ed il libretto che consegno subito, e aspetto che mi contestino lo scarico manomesso, quando ad un tratto chi sbuca dalla folla di curiosi ... ???? Mio padre !
Mio padre era un uomo tutto casa e lavoro e non usciva mai di sera, ma in quell'occasione la curiosità l'aveva provocato. Si presenta ai ghisa e chiede cosa avessi fatto "Nulla di grave .. ha solo lo scarico rumoroso". Io ero lì timoroso perchè c'erano altri problemi ... il faro non funzionava, mancava il cavalletto e tenevo la moto appoggiata ad un fianco. In quel mentre mio padre si accorge che il bollo era nel libretto "Ma non mi avevi detto che il bollo l'avresti esposto ?", "Si papà ma me lo rubano !" e allora parte un ceffone che mi prende in pieno e complice la mia posizione di sostegno alla moto, volo in terra io e la moto.
A questo punto il Ghisa consegna i documenti a mio padre e dice "Va bene ... a posto così", saluta e se ne va.
Voi non ci crederete ma ... ero contento.