check box. lettera isvap. scatola nera

aker83

Nuovo Alfista
7 Maggio 2007
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Salve a tutti,
circa un mese fa ho ricevuto una lettera dell'ISVAP che mi comunica della possibilità di installare sulla mia auto una check box (in pratica una scatola nera). Il vantaggio per me consisterebbe in una riduzione sulle tariffe, sia RCAuto che furto e incendio, (10% una e 40% l'altra), ma da applicare OVVIAMENTE alle tariffe massime. Nella pratica risparmierei circa 150 euro in totale all'anno. Il risparmio, è appena decente, ma la cosa che mi preoccupa di più è che questa scatola nera oltre ad essere un posizionatore satellitare (e così si giustifica il risparmio sul furto) invia dati anche sulla velocità e l'accelerazione dell'auto. Nella lettera mi dicono che questi dati sono raccolti al fine di sviluppare statistiche sulle strade di percorrenza e nel rispetto della privacy, ma chi mi assicura che non possano essere utilizzati in caso d'incidente? Sarebbe un bel fastidio se la utilizzassero per trovare concorsi di colpa in modo da pagare di meno.
Che mi sapete dire a proposito?
 
Ciao,
anche la mi assicurazione me l'ha proposto, però essendo conoscenti da anni mi ha anche informato che ovviamente, nel caso ci fosse un incidente, la prima cosa che vanno a controllare le forze dell'ordine è la scatola nera, quindi riescono a risalire alla "telemetria" se così la vogliamo chiamare del veicolo poco prima dell'impatto.

In pratica, se hai pienamente ragione per l'incidente fatto perchè qualcuno ti ha tagliato la strada, non ha fatto lo stop o qualsiasi altra situazione a te favorevole, se i dati dimostrano che non rispettavi il limite, ti viene assegnata una parte del torto per l'incidente con la semplice causale " non rispettava i limiti prescritti sul tratto di strada percorso ".

Ergo l'assicurazione non caccia un €uro..

Salùt :decoccio:
 
hai capito si le assicurazioni... una piu del diavolo e pensare che tra qualche anno sarà la norma avere ste scatole nere...
 
Come utilità credo sia notevole, basti pensare in caso di incdente vedere i dati telematici della vettura, però purtroppo qui si riskia di andare contro la privicy delle persone, se venga usato per fare test oppure per mandare multe.....
 
Leggevo di questa possibilità offerta dalle assicurazioni su quattroruote di qualche mese fa.
Io sono perplesso sull'effettivo risparmio. 150 euro all'anno non si buttano via ma di certo non ti cambiano la vita, mentre se in caso di incidente, magari senza alcuna colpa, si rischiano multe inattese e altri accertamenti con conseguenze decisamente rognose. io non lo farei
 
gfilips ha detto:
Leggevo di questa possibilità offerta dalle assicurazioni su quattroruote di qualche mese fa.
Io sono perplesso sull'effettivo risparmio. 150 euro all'anno non si buttano via ma di certo non ti cambiano la vita, mentre se in caso di incidente, magari senza alcuna colpa, si rischiano multe inattese e altri accertamenti con conseguenze decisamente rognose. io non lo farei

Sono pienamente d'accordo con te, il problema è che come dice l'amico "Sognandoilbusso", se effettivamente tra un po' diventeranno oblbigatorie, dovremo stare tutti molto ma molto più attenti..
Con questo non fraintendetemi pensando che vi stia dicendo di correre oggi perchè domani non si potrà fare, lungi da me. I limiti ci sono, spesso sbagliati, ma bisogna rispettarli.. E' anche vero che su una strada di oltre 10-15 km, e girando l'Italia ne ho viste parecchie, avere un limite di 70 erari, dove non c'è nemmeno una curva, è forse eccessivo.. Ti capita un incidente lì e la telemetria dell'auto segnava 90, ti prendi gran parte della colpa.. Quando 90 su quel tratto di strada è una velocità pienamente sostenibile..

Salùt
 
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