Rosso_620
Alfista Megalomane
- 18 Settembre 2019
- 1,827
- 1,488
- 174
- Regione
- Veneto
- Alfa
- Stelvio
- Motore
- 2.2 AT8 Q4 210CV
L'intervento di manutenzione a 100.000Km prevede la sostituzione della cinghia dentata e non prevede nessun altro componente della distribuzione perchè chi ha progettato quei motori conosce bene l'MTBF dei componenti coinvolti che eventualmente andranno sostituiti successivamente solo in caso di segnali di usura o nei tagliandi successivi.
Il resto sono chiacchiere da Bar di gente che non conosce cosa sia l'MTBF di un componente e che pensa di mettere la propria "esperienza" davanti alla competenza ed alla esperienza vera di chi lavora in AR e si occupa di progettazione motori e piani di manutenzione da tanti anni.
Poi, se vogliamo fare un discorso completo da officina seria:
Lo smontaggio ed il rimontaggio della cinghia di distribuzione, incluso ciò che serve per accedervi, vale 3 ore di mano d'opera (dai 120 ai 150 € iva esclusa). Questo è il valore di ciò che si mette in ballo se si dovesse intervenire nuovamente sulla distribuzione che su Giulia è molto accessibile, tra l'altro!
Se come casa madre prevedo che gli altri componenti della distribuzione usurabili (tendicinghie, puleggie ecc.) Abbiano un Mtbf superiore, considerato che suggerisco tagliandi ogni 20.000 Km, ti indicherò di sostituirli al momento opportuno. Nello specifico, tendicinghie, pulegge ecc a 200.000Km, il resto, quando e se presenta problemi.
Nessuno dovrebbe scandalizzarsi di fronte al fatto che una casa madre prevede una durata superiore ai 200.000 km di una puleggetta su cuscinetti.
Inoltre, mi sono informato da un mio collega ingegnere meccanico che lavora al controllo qualità dell'azienda che produce le cinghie dentate per la distribuzione che finiscono sul motore della Giulia Veloce Diesel in questione e mi riferisce che detta cinghia potrebbe tranquillamente funzionare per oltre 200.000Km ma siccome è un componente di basso valore e la sua sostituzione non richiede una scienza aerospaziale, potendosi verificare la possibilità che una vettura in garanzia superi un Kmetraggio elevato e visto che i costi di sostituzione sono a carico del cliente, ci si mette in sicurezza a carico dello stesso. (Mi riferisce anche che all'interno della vita utile la cinghia dentata viene considerata inestensibile entro una tolleranza molto stretta e pertanto in grado di mantenere gli organi condotti in fase perfettamente). Sappiamo tutti che la rottura della cinghia di distribuzione provoca danni molto estesi.
Ora, il meccanico generico zelante potrebbe effettuare la sostituzione di tutti i componenti "del giro cinghia" ma così facendo, sempre a spese del proprietario del veicolo, è come se dimezzasse la vita utile dei componenti la cui sostituzione non è necessaria al tagliando dei 100.000 Km.
Risultato: l'utilizzatore che percorre oltre 200.000 km pagherebbe 2 volte tutta una serie di componenti che invece, probabilmente (aggiungo, molto probabilmente) avrebbe pagato una volta sola.
Se estendiamo questo discorso a tutti i componenti dell'autoveicolo, in un altra discussione si parla di durata del cambio zf che secondo AR è senza manutenzione a vita, si capisce che "il meccanico zelante" non fa altro che far lievitare i costi di gestione del veicolo e contrariamente a quello che potrebbe essere un convincimento comune, lo mette a maggior rischio di guasto proprio a causa di interventi non richiesti.
L'esempio del cambio zf, di cui si parla in un'altra discussione sulla sua durata quì nel forum, calza a pennello perchè nel cambiargli l'olio la possibilità di contaminazione mette a rischio la vita residua più del funzionamento con l'olio originale. Altri esempi possono essere componenti con tenute sul circuito di raffreddamento o lubrificazione (pompe dell'acqua ad esempio? ricordo a tutti che la veloce diesel ha 2 circuiti di raffreddamento....).
Tutto ciò per dire che i veicoli di oggi sono molto complessi e che se si vuole che funzionino bene a costi di gestione accettabili (la battaglia tra case automobilistiche si gioca anche su quello) è indispensabile rispettare tutte le procedure di manutenzione alla lettera (intendo anche il contenuto di quelle operative..... per i meccanici...)
Ma altrimenti che cavolo lo metto a fare il sistema di rilevamento dell'usura olio motore... ti dico cambialo ogni 20.000Km... tanto lo paga il proprietario dell'auto.. Uno che usa l'auto poco (entro i 20.000 km annui) farà comunque un cambio olio all'anno mentre uno che la usa molto e soprattutto in autostrada, seguendo le indicazioni del sensore usura olio motore potrebbe risparmiare tra 2 e 3 cambi olio su 200.000Km. Non poco.
Tutto questo per dire che le regole del gioco sono cambiate e che bisogna esserne molto consapevoli se si vuol fare un buon servizio al cliente ed al marchio. Alle officine è richiesto di gestire bene il cliente e fare bene il lavoro richiesto dalla situazione, che sia una manutenzione o una riparazione. Indispensabile seguire le procedure di casa madre ed operare con personale ben formato nonchè con attrezzature ed ambiente(pulizia ed ordine dell'officina e degli attrezzi) in linea con quanto si fa in fase di costruzione del veicolo. (Provate a guardare su youtube il video sulla linea di assemblaggio di giulia e stelvio ed a confrontare con l'officina in cui ognuno di noi porta l'auto).
Buon anno a tutti.
P.s. la giulietta è una vettura completamente diversa da Giulia e per quanto riguarda la manutenzione non si applica la proprietà transitiva (che non vale MAI quando si parla di manutenzione e soprattuto tra modelli diversi e versioni diverse)
Discorso ineccepibile. Anzi, sarebbe forse un diritto del cliente avere la checklist originale della fabbrica e il riscontro in fattura delle manutenzioni effettuate.
Certo, i meccanici (anche quelli ufficiali, tempo...) potrebbero non essere troppo contenti. Dopotutto, su quei tre o quattro pezzi in più che sostituiscono, con relativa manodopera, ci fanno del guadagno. Però, trasparenza vorrebbe che il cliente fosse messo a conoscenza delle esatte manutenzioni che la fabbrica prescrive per ogni determinato tagliando.
Poi, per ogni singolo caso il meccanico può anche consigliare eventuali operazioni ulteriori in base al particolare stato d'uso del veicolo o al manifestarsi di qualche problema non ordinario. Nel caso, si valuta e si decide ma siccome la macchina è mia voglio essere informato su cosa effettivamente la fabbrica prescrive di fare e cosa è semplicemente consigliabile.