Circolazione con auto storiche: non tutti sanno che...
- Autore discussione AUDACE
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fonte wiki
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È dunque cessato l'obbligo di tenere la ricevuta di pagamento del bollo in vista nel vetro anteriore del veicolo, e di mostrarla su richiesta di Forze dell'Ordine o Guardia di Finanza, che non hanno più il compito di effettuare controlli o sanzioni sul pagamento del bollo.
La riscossione del bollo auto è divenuta competenza delle regioni dal 1º gennaio 1999.[10] La gestione del bollo (calcolo e pagamento) per alcune regioni è oggi completamente informatizzata."
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È dunque cessato l'obbligo di tenere la ricevuta di pagamento del bollo in vista nel vetro anteriore del veicolo, e di mostrarla su richiesta di Forze dell'Ordine o Guardia di Finanza, che non hanno più il compito di effettuare controlli o sanzioni sul pagamento del bollo.
La riscossione del bollo auto è divenuta competenza delle regioni dal 1º gennaio 1999.[10] La gestione del bollo (calcolo e pagamento) per alcune regioni è oggi completamente informatizzata."
Applicando il tuo ragionamento equivale ad affermare che il "bollo" si può non pagare dal momento che non c'è nessun controllo... o sbaglio qualcosa?
Cosa intendi per informatizzata, che la Regione è in grado di sapere a priori se uso o meno un'auto "storica"?
Questo lo può sapere per la "Tassa di Proprietà" non certo per la "Tassa di circolazione"
La situazione è analoga alla tassa per i ciclomotori che a quanto mi risulta viene (raramente) controllata su strada dalle forze dell'ordine.
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Appunto. Bravo Maurizio...
c'è chi dice ...
che c'è il fermo dell'automobile......e quindi tutti i costi.... carro attrezzi e sosta giornaliera all'autoparco e rilascio dopo aver dimostrato di aver pagato la tassa di circolazione...
c'è chi dice che fanno pagare una multa....tassa di circolazione più mancato pagamento .....
e c'è chi dice che non possono farti nulla solo ....eventuale ammonimento....e......
Bohhh ...non saprei... so solo che ad un mio amico con una Giulia lo hanno fermato... e gli hanno chiesto la tassa.... cosa che lui aveva pagato.... e lo hanno elogiato dicendogli solamente che se non l'avesse avuta...gli sarebbe costata una barca di soldi....senza specificare nulla.....
Non vorrei che, come sempre in Italia, tutto dipende da tanta confusione...ed ogni Pierino di turno alla stradale si erge a "so tutto io"?
C'è qualche avvocato.....? c'e un polizziotto? loro fanno i corsi.....
Se avete riferimenti amministrativi...tirateli fuori....io su internet di tutto si parla, soprattutto esenzioni bollo, ma mai di tasse di circolazione....e loro problematiche....
c'è chi dice ...
che c'è il fermo dell'automobile......e quindi tutti i costi.... carro attrezzi e sosta giornaliera all'autoparco e rilascio dopo aver dimostrato di aver pagato la tassa di circolazione...
c'è chi dice che fanno pagare una multa....tassa di circolazione più mancato pagamento .....
e c'è chi dice che non possono farti nulla solo ....eventuale ammonimento....e......
Bohhh ...non saprei... so solo che ad un mio amico con una Giulia lo hanno fermato... e gli hanno chiesto la tassa.... cosa che lui aveva pagato.... e lo hanno elogiato dicendogli solamente che se non l'avesse avuta...gli sarebbe costata una barca di soldi....senza specificare nulla.....
Non vorrei che, come sempre in Italia, tutto dipende da tanta confusione...ed ogni Pierino di turno alla stradale si erge a "so tutto io"?
C'è qualche avvocato.....? c'e un polizziotto? loro fanno i corsi.....
Se avete riferimenti amministrativi...tirateli fuori....io su internet di tutto si parla, soprattutto esenzioni bollo, ma mai di tasse di circolazione....e loro problematiche....
il tuo amico con la Giulia è stato fermato dal solito arrogante di turno.
ma non è che siam tutti fessi e ci dobbiamo per forza far pestare i piedi.
Non capisco se fai finta o se proprio non hai capito...
Innanzitutto nel link che hai postato non vengono prese in esame le auto storiche, comunque come già ho scritto si distinguono in tassa di proprietà e tassa di circolazione, sono due cose concettualmente differenti...
Se leggi con attenzione quando citano i ciclomotori indicano chiaramente che è obbligatorio portarsi al seguito la ricevuta di pagamento in quanto "TASSA DI CIRCOLAZIONE".
La tassa pagata per le auto storiche è TASSA DI CIRCOLAZIONE, quella che si paga per le auto in genere è TASSA DI PROPRIETA'.
Spero tu abbia compreso... altrimenti ci rinuncio...
hai ragione chiedo ammenda
....se questi veicoli circolano su strada è dovuta una tassa forfetaria annua di circolazione.
La tassazione infatti non è più dovuta per effetto della loro iscrizione nei pubblici registri, ma in relazione alla circolazione su strade e aree pubbliche.
Distinzione importante! La prima conseguenza di ciò è che paga solo chi circola su strade o aree pubbliche. E deve pagare prima della messa in circolazione del veicolo. In ogni caso la tassa forfetaria ha validità per l’anno solare (1/1- 31/12), qualsiasi sia il mese di versamento e qualsiasi sia la potenza del motore. Si può versare la tassa agli uffici postali con gli appositi moduli, intestati alla Regione di appartenenza, avendo l’avvertenza di scrivere sul retro del bollettino: veicolo esente dalle tasse automobilistiche art. 63 legge 342/2000.
Ulteriore adempimento:
il proprietario del veicolo storico circolante, dovrà portare con sé l’attestazione di pagamento(come si fa coi ciclomotori) per dimostrare alle eventuali richieste, di aver assolto l’obbligo di legge (art. 17 L. 449/97 e C.M. 30/E del 27/1/98).
....se questi veicoli circolano su strada è dovuta una tassa forfetaria annua di circolazione.
La tassazione infatti non è più dovuta per effetto della loro iscrizione nei pubblici registri, ma in relazione alla circolazione su strade e aree pubbliche.
Distinzione importante! La prima conseguenza di ciò è che paga solo chi circola su strade o aree pubbliche. E deve pagare prima della messa in circolazione del veicolo. In ogni caso la tassa forfetaria ha validità per l’anno solare (1/1- 31/12), qualsiasi sia il mese di versamento e qualsiasi sia la potenza del motore. Si può versare la tassa agli uffici postali con gli appositi moduli, intestati alla Regione di appartenenza, avendo l’avvertenza di scrivere sul retro del bollettino: veicolo esente dalle tasse automobilistiche art. 63 legge 342/2000.
Ulteriore adempimento:
il proprietario del veicolo storico circolante, dovrà portare con sé l’attestazione di pagamento(come si fa coi ciclomotori) per dimostrare alle eventuali richieste, di aver assolto l’obbligo di legge (art. 17 L. 449/97 e C.M. 30/E del 27/1/98).
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