Avrei scomesso che avresti risposto così....
Più la velocità è elevata più il motore per far avanzare l'auto deve erogare energia (per vincere attriti e aerodinamica) ergo maggior potenza significa più energia da dissipare.
Se il termostato funziona bene liquido nel radiatore non dovrebbe circolarne, almeno finchè la temperatura non si alza.
Quanto all'aria che lambisce il motore esternamente, non è sicuramente in grado di raffreddarlo in maniera significativa....
E' anche per questa ragione che non conviene farlo riscaldare al minimo, meglio partire normalmente mantenendo i regimi già indicati....
:ernaehrung004:
e la tua risposta era nell'aria già nella domanda...... peccato che non consideri oggettivamente il movimento. Avessi accennato ad una strada in salita con o senza aumento della velocità non potrei che essere perfettamente d'accordo con te (non per farlo scaldare da fermo.... su quello sono sempre della mia idea), in salita, soprattutto se la stessa aumenta costantemente, è indubbio che il motore per poter spostare la massa dell'auto dovrà aumentare lo sforzo, ma se la macchina viaggia in piano a velocità costante lo sforzo del motore viene annullato dal movimento costante del veicolo (ben sai la differenza tra inerzia e velocità) di conseguenza l'aria che entra nel vano motore (stiamo parlando di Alfa 75 dove tra il motore e la carrozzeria vi è uno spazio di circa 30 cm per parte) contribuisce al raffreddamento dello stesse e di contro al riscaldamento.
Il problema non è la velocità elevata, è arrivarci alla velocità elevata.... quando la stessa diviene costante lo sforzo del motore diminuisce e di conseguenza diminuisce la produzione del calore.
Come ben sai sui banchi prova il motore viene investito dall'aria...... mica per fargli la piega!!!
Comunque sei sempre un simpaticone :ernaehrung004: