Dunque,
l'operazione di raddrizzamento con un phon normale non è durevole, quindi mi sono procurato una pistola termica da 2000 watt (di quelle per sverniciatura) a due posizioni (300 gradi e 600 gradi).
Ho usato la prima posizione (300 gradi).
Ho smontato il coperchio con la procedura già descritta, quindi l'ho stretto con un morsetto a molla da falegname (sostanzialmente una enorme molletta tipo stendibiancheria), usando un legno con due salsicciotti di gomma spugna agli estremi. I salsicciotti agli estremi tendono a raddrizzare il coperchio, così come faremmo con le mani.
Per evitare di rovinare la parte a vista ho frapposto anche un foglio di gomma spugna sp.20mm circa.
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Con un lembo di carta stagnola ho protetto la sede del nottolino di chiusura, quindi ho scaldato con la pistola il retro del coperchio (circa 20-30 secondi, stando a 50mm circa - fate delle prove su qualche pezzo in plastica per testare le potenzialità della pistola).
Per aiutarvi a tenere il coperchio orizzontale mentre scaldate, potete sostenerlo usando una stecca "scotchciata" al morsetto, poggiata sul pavimento auto.
Ho lasciato il coperchio in tensione (vedi morsetto e legno con salsicciotti che descrivevo prima) fino al raffreddamento del coperchio.
Dopodichè, togliendo il morsetto, il coperchio rimane esageratamente raddrizzato, ma una volta in sede, dopo qualche giorno di assestamento estivo, si è adattato perfettamente al profilo adiacente.
Piccolo trucco: non rimettete i perni di chiusura, ma aspettate qualche giorno/settimana. Se si dovesse stortare un'altra volta potete ripetere l'operazione di raddrizzatura senza ricomprarne di nuovi.
Ecco il coperchio dopo 3 mesi dal lavoro di raddrizzatura (e un'estate di mezzo..........):
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Nota bene: non sono un professionista e non rispondo degli eventuali danni collaterali che l'operazione comporterà.
Chiedo ai moderatori di cambiare il titolo del threaded, perchè i coperchi non si "scollano" ma si curvano.
Grazie