Crolla il mercato dell'auto a marzo.

la discussione è assai interessante , non mi soffermo sui dati sopra citati che già dicono la loro ....
ritengo che ci sia una crisi a livello mondiale e secondo fonti di amici che lavorano in alta finanza siamo solo all'inizio di una forte recessione dove i grossi gruppi stanno facendo casseto per potere aggredire piccole realtà e diventare quindi potenti ancor piu' di quello che sono acquisendole a prezzi ridicoli ....
vi cito un esempio ,,,,
la mia attività si concentra su un bene di lusso " moda acessorio " di solito è tra i primi a vivere il regresso , tanta offerta e poca domanda , noi siamo in calo da oltre 18 mesi .....
nel mio caso specifico -60%
altro fattore dollaro debole sull'euro ......
l'europa è stallata !!!!!! export fermo l'america deve approvivgionarsi dal fabbisogno interno ......
in italia.........
economia inesistente ......l'inflazione aumenta e le retribuzioni rimangono stabili se non qualche ritocco per ridicoli rinnovi di contratto
ho amici dirigenti con veiccoli aziendali che cambiavano ogni 3 anni ...
bene sono passati a 4 e qualcuno addirittura a 5 ....i rimborsi di carburante devono essere tutti dettagliati
per cui pochi giochi di week end con benzina a carico della società praticamente finiti ....
gli acquisti delle auto aziendali è calato in modo vistoso ...fonte personale !!!!!
l'usato è in calo per forza .....perchè comprare una vettura usata a 6000 € quando la prendi nuova con 5 anni di garanzia a 8500 € ?????? piu' ecoincentivi di concessionarie !!!!!
il potenziale acquirente non compra .....perchè ??????
a poco valgono i finanziamenti a tasso zero o agevolato quando chi ha una netto in busta di 1200 € alla 3a settimana del mese ha esaurito la risorsa economica e se famiglia a doppio reddito uno stipendio va per il mutuo che in alcuni casi è aumentato di oltre il 40 % il resto per altri acquisti rateali .......
quindi ci troviamo nella totale impossibilità di fare salvadanaio ......
per chi lo ha la borsa è a picco e gli investimenti tradizionali danno rendite ridicole
quindi questo piu' una altra miriade di problematiche hanno fermato il mercato dell'automobile che di solito quando si rallenta è un campanello di allarme ....ma lo è anche quando riprende in segno positivo !!!!!
veniamo al condizionamento psicologico ......i " media "
giornali ...titoli a caratteri cubitali tuuto va male .......
telegiornali .....solo notizie negative ......
questo porta a una condizione psicologica conservativa la dove anche chi riesce a condurre un tenore di vita all'insegna del benessere tende a tirare i freni e limitare alcuni sprechi .......
ritenendomi in questa tipologie di persone vi cito un esempio ......mio figlio che sta per conseguire la patente
non avrà la vettura nuova che a lui piace ma si dovrà accontentare se cosi' si può dire della 156 , la vettura di suo gusto deve attendere.......
voglio concludere questo mio intervento che solo nell'alta società o persone molto molto benestanti continuano a vivere nella loro realtà ma sono una minoranza .....noi che siamo la maggiornaza ci ritroviamo in questo vortice atipico che ci porta a guardare il ns portafogli ogni giorno , a tenere monitorate le spese
settimanalmente e quindi se devo cambiare la macchina ci penserò 2.3.4.5.10 volte .....
questa è solo una considerazione personale , non vuole essere polemica ne tantomeno offendere o ledere persone fisiche o società di persone e capitale
renny
 
Giovanni, io non lo capisco ... Ma secondo te, perchè la Prius è così brutta ??? :p
Cosa non capisci, Tiberio?
E poi perchè questa domanda...? Di auto brutte come e più della Prius ce ne sono in gran quantità, purtroppo :WC:. A mio parere, ad es. tutti i SUV sarebbero da disintegrare, per quanto son brutti, pesanti, ingombranti. La lista comunque sarebbe lunghissima.

@renny: giuste le tue considerazioni che in definitiva confermano quanto dicevo su nell'altro post. Siamo in una fase difficile, prossimi alla recessione e questo tipo di realtà che storicamente viene per prima avvertita a partire dal basso, sta per arrivare anche ai piani più alti. Leggevo ieri di un nostro connazionale che diceva che a New York i negozi, i grandi magazzini sono semivuoti... Sai che vuol dire?

In questo senso concordavo con Tibe: urge una riflessione che riconsideri non solo nel campo automobilistico i fattori ambientali, dello sviluppo sostenibile e della saturazione di un mercato globale che ormai soffre di un male endemico. Il surplus produttivo e, contestualmente, l'ingresso dei nuovi competitors (leggi Cina, India) sul fronte della concorrenza.

mio figlio che sta per conseguire la patente
non avrà la vettura nuova che a lui piace ma si dovrà accontentare se cosi' si può dire della 156 , la vettura di suo gusto deve attendere.......
Accontentarsi...?? :smiley_001: Digli che solo 10 anni fa (ma anche 5...) avrebbe fatto un pellegrinaggio a Santiago de Compostela A PIEDI, per avere un Alfa 156 tutta per sè ;)
 
Cosa non capisci, Tiberio?
E poi perchè questa domanda...? Di auto brutte come e più della Prius ce ne sono in gran quantità, purtroppo :WC:.

Hai ragione, in realtà la mia era solo la considerazione finale di un discorso che facevo ... a mente :D

E cioè, perchè non invogliare con incentivi mirati e concreti l'acquisto di automobili veramente ecocompatibili come la Prius appunto, anzichè tirare fuori le solite trite e ritrite campagne che alla fine servono più alle Case per smaltire gli stock che all'ambiente ... ?
Da lì appunto mi chiedevo, ma perchè è così brutta e cara ? Non è che c'è poco interesse ad incentivare tali tecnologie ? mmm ... :rolleyes:

E per tornare alla crisi del mercato, non ritengono i signori costruttori che anche questa possa essere una delle cause di una tale stagnazione ?

P.S.
E' chiaramente un'utopia !
 
Ultima modifica:
E cioè, perchè non invogliare con incentivi mirati e concreti l'acquisto di automobili veramente ecocompatibili come la Prius appunto, anzichè tirare fuori le solite trite e ritrite campagne che alla fine servono più alle Case per smaltire gli stock che all'ambiente ... ?
Si, adesso è chiaro il tuo pensiero e devo dire che concordo sulle tue considerazioni.
Non c'è voglia, nè interesse ad incentivare la produzione e l'acquisto di modelli davvero innovativi sotto il profilo energetico.
Troppe le lobbies che remano contro e che impediscono persino ricerca e sviluppo di tecnologie alternative. L'elettrico, la propulsione ad idrogeno ed altro ancora debbono restare ancora in una condizione di possibilità futuribile e non già diventare realtà applicative.
La logica del profitto è ancora l'unica ad essere riconosciuta dai signori al vertice e a prevalere su ogni altra considerazione.
 
Alfa dovrebbe incominciare ad abbassare i prezzi... Vedremo cosa succederà ad aprile...
 
Alfa dovrebbe incominciare ad abbassare i prezzi... Vedremo cosa succederà ad aprile...

non credo che abbassando i listini si risolvano i problemi ....
di fatto manca l'economia , il denaro non gira , gli investimenti non rendono
le borse crollano
il risparmiatore non spende
le vendite calano
renny
 
straquoto renato156jts con alcune puntualizzazioni:
primo, nel mercato delle auto il segmneto auto di lusso sente sempre molto meno la crisi: se devo spendere 90.000 € per un'auto ma c'è la crisi ne spenderò 70/80 mila invece di 90... me sempre in quel segmento sto...
seconda cosa è da notare che il mercato dell'auto ha viaggiato per 3/4 anni su ritmi spaventosi ed era inevitabile una contrazione prima o poi... è arrivata e sta ancora rrivando...
 
la curva del mercato fa su e giù...
io lavoro in un concessionario FIAT/LANCIA...
ma dopo un periodo di crisi c'è sempre un rialzo... io sono tranquillo...
le case automobilistiche sono come le pompe funebri...
non falliranno mai... perchè se oggi il 30% di persone in meno non ha acquistato veicoli prima o poi la cambierà... più avanti ma comprerà...
si cambierà macchina meno spesso (invece di ogni 7 anni, ogni 8/9) ma per questo penso che le case automobilistiche troveranno una soluzione...
 
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si marcello... sono d'accordo con te (faccio il venditore in un conce alfa...) ma quello che mi preoccupa è che le contrazioni sono sempre maggiori mentre i rilanci sono sempre più bassi e lenti... il mercato sta cambiando (lo dicevo qualche anno fa che la tendenza dei benzina sarebbe cresciuta...) e temo che ne le case automobilistiche (in generale..) ne i singol concessionari se ne stiano rendendo conto...