Dal 2035 stop produzione motori termici in Europa

VURT

Massimo esperto in Rumori
21 Febbraio 2010
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Regione
Campania
Alfa
Giulia
Motore
2.0cc 200cv Ti
Altre Auto
Fiat Bravo GT, Alfa 156, Lancia Lybra, bmw serie3, Alfa 159 grigia, nera, Alfa Giulietta, Lancia Ypsilon,Fiat G.Punto Fiat Tipo
Cosa pensate di questa decisione Europea di non produrre più motori termici, senza preoccuparsi di trovare energie alternative ecologiche per alimentare il parco auto elettrico. Senza preoccuparsi che l’80% dei componenti delle auto elettriche sono Cinesi dove non ci sono regole ecologiche
 
Da quello che ho capito mancano ancora diversi passaggi alla definitiva approvazione della "innovazione ecologista"... per ora hanno identificato come prima fase il blocco all'immatricolazione e non alla produzione di motori endotermici nella "comunità europea" (non li vendi più in Europa ma li puoi vendere un USA, Cina e altri paesi).
I motori a benzina, diesel e GPL saranno bloccati e perché non i motori a metano? Forse perché la combustione del metano, oltre all'uso domestico, serve anche a produrre "anche "energia elettrica per le auto elettriche a emissioni "0"?
Io ho capito questo e se qualcuno sa di più potrà spiegare e correggere le inesattezze che ho scritto.
 
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Io invece ho un’altra sensazione. Purtroppo l’Europa è gestita dalla Germania e il gruppo VW mesi fa ha dichiarato di non sviluppare più i motori termici ma di produrre solo auto elettriche. Poiché le auto elettriche non stanno avendo il successo sperato, (Tesla giá inizia a parlare di tagli al personale) per tutelare Il gruppo si è deciso così. A loro poco importa se il settore fallisce in Italia e poco importa anche a chi gestisce l’Italia, altrimenti non lo avrebbero permesso.
 
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Penso sia un errore in generale imporre un tipo di tecnologia. Si devono imporre degli standard relativi alle emissioni, ma dire che l’endotermico non può più essere venduto è una boiata. E io non sono contrario all’elettrico.
 
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Penso sia un errore in generale imporre un tipo di tecnologia. Si devono imporre degli standard relativi alle emissioni, ma dire che l’endotermico non può più essere venduto è una boiata. E io non sono contrario all’elettrico.
Esatto, l’elettrico deve essere un‘alternativa come il gpl, benzina metano diesel e magari anche l’idrogeno
 
E i "carburanti sintetici". Elettrico si quando mi darà 600Km di autonomia minima e ricarica totale in 5 minuti massino.
 
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L' elettrico e' FALLITO gia' 100 anni fa , in un epoca in cui sembrava ( ed era ) estremamente pulito e innovativo rispetto ai contemporanei endotermici.

E per pulito si intende che veniva pubblicizzato sostenendo che le signore dell' epoca non si sarebbero sporcate i vestiti di fumo, olio e non avrebbero puzzato di benzina; delle motivazioni veramente ragionevoli e sostanziose, altro che teorie climatiche tutt' altro che dimostrate dalla signorina Greta Tuhnberg se non a parolacce nei confronti della classe politica.

Il tentativo Europeo ( in buona fede, spero... ) di costruire il famoso mondo migliore in tema di inquinamento rischia di essere un enorme boomerang sulla testa dei costruttori e dei cittadini, a tutto vantaggio della discutibile produzione cinese di autovetture.
Non credo alla teoria complottista della Germania, a meno che non abbiano deciso che la loro storia centenaria relativa alle automobili sia da buttare via.
Italia e Germania si contendono da anni il primato della migliore tecnologia motoristica e di automotive: siamo sulla stessa barca.

Credo che sia solo una vittoria temporanea di quegli esponenti politici convinti erroneamente che la mobilita' elettrica sia ecologicamente sostenibile ma che non ne siano convinti del tutto: del resto, fare annunci con gittata di 13 anni, se ci pensate, lascia intendere che gli eventuali ( io dico certi ) spazi di ripensamento siano siderali...
 
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L' elettrico e' FALLITO gia' 100 anni fa , in un epoca in cui sembrava ( ed era ) estremamente pulito e innovativo rispetto ai contemporanei endotermici.

E per pulito si intende che veniva pubblicizzato sostenendo che le signore dell' epoca non si sarebbero sporcate i vestiti di fumo, olio e non avrebbero puzzato di benzina; delle motivazioni veramente ragionevoli e sostanziose, altro che teorie climatiche tutt' altro che dimostrate dalla signorina Greta Tuhnberg se non a parolacce nei confronti della classe politica.

Il tentativo Europeo ( in buona fede, spero... ) di costruire il famoso mondo migliore in tema di inquinamento rischia di essere un enorme boomerang sulla testa dei costruttori e dei cittadini, a tutto vantaggio della discutibile produzione cinese di autovetture.
Non credo alla teoria complottista della Germania, a meno che non abbiano deciso che la loro storia centenaria relativa alle automobili sia da buttare via.
Italia e Germania si contendono da anni il primato della migliore tecnologia motoristica e di automotive: siamo sulla stessa barca.

Credo che sia solo una vittoria temporanea di quegli esponenti politici convinti erroneamente che la mobilita' elettrica sia ecologicamente sostenibile ma che non ne siano convinti del tutto: del resto, fare annunci con gittata di 13 anni, se ci pensate, lascia intendere che gli eventuali ( io dico certi ) spazi di ripensamento siano siderali...
La Germania ha avuto enormi problemi nella produzione di motori a norma antinquinamento, infatti per anni hanno venduti nel mondo con il Dieselgate, figuriamoci come sarebbe stato il loro futuro con restrizioni sempre più severe. Infatti annunciarono lo stop dello sviluppo dei motori termici pubblicizzando il totale passaggio alla produzione elettrica e guarda caso, proprio l’Europa si è affrettata a decidere sullo stop dei motori termici. Se il gruppo VW non inizia a vendere le sue auto elettriche, dopo tutti gli investimenti che stá facendo, credo che avrà qualche difficoltà
 
Cosa pensate di questa decisione Europea di non produrre più motori termici, senza preoccuparsi di trovare energie alternative ecologiche per alimentare il parco auto elettrico. Senza preoccuparsi che l’80% dei componenti delle auto elettriche sono Cinesi dove non ci sono regole ecologiche
condivido
 
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l'elettrico cosi come è adesso è ancora acerbo, poca autonomia, batterie ingombranti e costose, smaltimento molto costoso, mancanza di colonnine per la ricarica e inoltre mancano le centrali per produrre tutta questa elettricità
 
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