- 12 Ottobre 2015
- 16,328
- 31,217
- 174
- Regione
- Lombardia
- Alfa
- Giulietta
- Motore
- 1.6 jtdm 120cv
Prendo spunto da uno stralcio di racconto di @MPP per aprire una sezione dedicata al viaggio come racconto di una poesia a bordo delle nostre Alfa in giro per il mondo.
La lettura dovrà essere un piacere, un momento rilassante e di condivisione del gusto del viaggio e del viaggiare.
L'esempio è questo in allegato, tutto ciò che non sarà conforme ad un racconto verrà segnalato ai moderatori per la rimozione.
TRATTO DA UN RACCONTO DI MPP:
"Segesta, Selinunte, la Magna Grecia...<br />Da Palermo a Trapani o Mazara del Vallo il paesaggio cambia: si aprono grandi piane e il vento la fa da padrone. L’orizzonte è più ampio, l’autostrada più dolce, il cielo più grande. Tanti eucalipti, tanti vigneti, terra dura, arida, macchie di verde, strade dritte e lunghissime aprono prospettive rettilinee salendo a sbalzi su per le colline, un mare immenso.<br />Il sole scalda anche a fine Ottobre, la latitudine è quasi quella di Tunisi. Piove a tratti ma appena esce il sole le case, la strada, la terra, tutto si asciuga e brilla.<br />I templi sono parte del tutto. Non ti sembrano alieni, antichi, anacronistici. Segnano solo il tempo che è passato e sogni e dei e speranze di genti che continuano a camminare su questa terra con altri sogni e dei e speranze.<br />Ti rendono solo più umile davanti a Cronos, l’unica certezza.<br />La gente è sempre fantastica: vogliono sapere tutto di Giulia, ti inseguono per fotografarla, escono dai bar dei distributori.<br />Ragazzini in motorino accarezzano il quadrifoglio fermi al semaforo e chiamano ad alta voce gli amici. Ormai guido a finestrini aperti per godermi questo entusiasmo. <br />Mangiamo sul mare. Cibo fatto in casa, pochi piatti ma speciali. Tutti hanno profumi forti, spezie e olio, basilico e zafferano. Non riesco più a capire se gli Arabi hanno insegnato l’arte delle spezie ai Siciliani o ne sono stati soggiogati.<br />Una Giulietta inchioda di fianco alla Giulia posteggiata al sole e si ferma a guardarla. <br />In mare aperto sprazzi di luce filtrano tra nuvoloni neri e creano miraggi all’orizzonte.<br />Rispetto i limiti: l’autonomia aumenta invece di diminuire. Faccio quasi 200 Km senza consumare la prima tacca, sono sorpreso!<br />Il motore ronfa, a 3000 giri risuona in basso, profondo, ma sorrido a pensarlo come un gattopardo. <br />Ogni tanto una sgambettata, 110, 130, 100 e passa in un attimo. Ma poi torno a godermi il viaggio, per una volta solo il viaggio senza la tensione di voler vivere solo la destinazione.<br />E domani è un altro giorno!"
La lettura dovrà essere un piacere, un momento rilassante e di condivisione del gusto del viaggio e del viaggiare.
L'esempio è questo in allegato, tutto ciò che non sarà conforme ad un racconto verrà segnalato ai moderatori per la rimozione.
TRATTO DA UN RACCONTO DI MPP:
"Segesta, Selinunte, la Magna Grecia...<br />Da Palermo a Trapani o Mazara del Vallo il paesaggio cambia: si aprono grandi piane e il vento la fa da padrone. L’orizzonte è più ampio, l’autostrada più dolce, il cielo più grande. Tanti eucalipti, tanti vigneti, terra dura, arida, macchie di verde, strade dritte e lunghissime aprono prospettive rettilinee salendo a sbalzi su per le colline, un mare immenso.<br />Il sole scalda anche a fine Ottobre, la latitudine è quasi quella di Tunisi. Piove a tratti ma appena esce il sole le case, la strada, la terra, tutto si asciuga e brilla.<br />I templi sono parte del tutto. Non ti sembrano alieni, antichi, anacronistici. Segnano solo il tempo che è passato e sogni e dei e speranze di genti che continuano a camminare su questa terra con altri sogni e dei e speranze.<br />Ti rendono solo più umile davanti a Cronos, l’unica certezza.<br />La gente è sempre fantastica: vogliono sapere tutto di Giulia, ti inseguono per fotografarla, escono dai bar dei distributori.<br />Ragazzini in motorino accarezzano il quadrifoglio fermi al semaforo e chiamano ad alta voce gli amici. Ormai guido a finestrini aperti per godermi questo entusiasmo. <br />Mangiamo sul mare. Cibo fatto in casa, pochi piatti ma speciali. Tutti hanno profumi forti, spezie e olio, basilico e zafferano. Non riesco più a capire se gli Arabi hanno insegnato l’arte delle spezie ai Siciliani o ne sono stati soggiogati.<br />Una Giulietta inchioda di fianco alla Giulia posteggiata al sole e si ferma a guardarla. <br />In mare aperto sprazzi di luce filtrano tra nuvoloni neri e creano miraggi all’orizzonte.<br />Rispetto i limiti: l’autonomia aumenta invece di diminuire. Faccio quasi 200 Km senza consumare la prima tacca, sono sorpreso!<br />Il motore ronfa, a 3000 giri risuona in basso, profondo, ma sorrido a pensarlo come un gattopardo. <br />Ogni tanto una sgambettata, 110, 130, 100 e passa in un attimo. Ma poi torno a godermi il viaggio, per una volta solo il viaggio senza la tensione di voler vivere solo la destinazione.<br />E domani è un altro giorno!"
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