Purtroppo è la natura di molti italiani che pensano che le regole siano inutili e che tanto il tumore viene agli altri e quindi chi se ne importa. Per far passare la voglia di togliere il fap, non servono multe o controlli, basterebbe far vedere un malato terminale di tumore ai polmoni.
P.s. Io ho avuto tre decessi per tumore fra i miei familiari oltre ad una mia amica.
Ciomauro, leggo con piacere tante tue discussioni, e mi sembri una persona troppo intelligente per scrivere tali sciocchezze...ma adesso uno deve vedere i malati di tumore per essere contro chi toglie un dpf??
Ma tu hai idea di quello che succede nel mondo??
Ma lo sai davvero quello che succede quando ad esempio si costruisce una batteria per le vetture elettriche??
O quante persone che a parlare sono anche più convincenti e bravi di te, che dicono di quanto questo o quello è sbagliato, e poi buttano la spazzatura fuori dal cestino??
Ma lo sai anche solo la lavorazione della bauxite per arrivare al meravigliosa lega di alluminio dei quadrilateri della tua Giulia cosa libera nei corsi d'acqua adiacenti alle fabbriche d'alluminio?????
E posso continuar fino a domani, anche dopodomani
Quindi non scomodare i malati di tumore (a proposito, davvero mi spiace per i tuoi cari, sul serio, ma non puoi usare uno che parla di eliminare il Dpf come strumento per colpevolizzare le veri cause di tumore) per additare come sporchi e cattivi coloro che fanno ste modifiche, modifiche spesso dovute ad enormi problemi meccanici che i dpf/fap portano.
Quando sporchi e cattivi, ipocrisia a parte, lo siamo un pò tutti, chi in una cosa, chi in un'altra.
E chi dice di non esserlo, allora gli chiedo "
Chi non ha peccato, scagli la prima pietra"
Tu l'avresti scagliata.
Si vede che non hai peccato, tu sia lodato.
Ed inoltre non esiste ancora una "verità scientifica universale" che dimostri che il dpf/fap inquini meno del non dpf/fap.
E secondo me il discorso di Sliversth sui vegetariani c'entra eccome, non lo hai capito tu forse.
Non arrabbiarti, si sta parlando tranquillamente come fossimo insieme ad un bar a berci qualcosa di SALUTARE, chessà un succo di frutta