Ho piu' di un dubbio a pensare ad un trafilamento di gas attraverso gli iniettori.
Questo perche' se il trafilamento fosse rilevante, a benzina andrebbe sempre male; se minima ma sufficiente da saturare il condotto di aspirazione, il motore da 1.8 litri a giro ci metterebbe un attimo a risucchiare e ripulire tutto il condotto; avrebbe sì difficoltà di avviamento ma poi dovrebbe andare immediatamente bene. Penso piuttosto ad una anomalia di carburazione nel funzionamento a gas che "sporca" i parametri di funzionamento a benzina essendo l'impianto GPL totalmente trasparente alla centralina motore. La mattina parti a benzina, ma con i paramteri autoadattativi appresi durante il funzionamento a GPL, quindi va zoppicando fin quando non si riscalda e interviene la sonda lamba a correggerli. Questo spiegherebbe quei 3/500 metri di malfunzionamento che hai descritto. L' eventuale carburazione anomala potrebbe essere dovuta o al polmone che eroga gas ad una pressione diversa da quella di funzionameto o anche agli iniettori che non chiudono bene. Potrei suggerirti qualche prova da fare, ma alla fine dovresti comunque andare dall'impiantista per una diagnosi. Quindi, a mi avviso, ti conviene andarci direttamente e far controllare la pressione di funzionamento del polmone e il valore della lambda sia a minimo che a 2/3000 giri . Comunque aldilà di ogni discorso, la 156 ha una gestione eccezionale del motore, ma delicatissima, basta un niente per creare malfunzionamenti, specialmente per questo tipo di problemi; io ho preso l'abitudine di farla riscaldare quei 3/4/5 minuti prima di partire in modo da attendere che la sonda lambda possa fare il suo lavoro.