Dalle prime impressioni di 4R sembra un pò la rivincita del benzina ...
"Il nuovo 1400 turbo, l'ultima novità di Casa Fiat, sembra fatto apposta per tirare fuori l'anima sportiva della Bravo. Stiamo parlando di un quattro cilindri sovralimentato capace di erogare circa 110 cavalli/litro.
Niente a che vedere con le cattivissime piccole turbo di un paio di decenni fa. Roba per giovanotti alla ricerca di overdose di adrenalina. Non è questo il caso della nostra "T-jet", che invece si presenta come un'auto qualsiasi, come tante altre, senza evidenti appendici aerodinamiche, mostruose prese d'aria e assetti a filo asfalto.
Nemmeno dentro, per la verità, c'è una forte caratterizzazione in tal senso. Solo i sedili leggermente modellati sui fianchi e avvolgenti e, soprattutto, le cuciture rosse, richiamate anche sul pomello del cambio, danno un tocco, comunque discreto, di sportività. Del resto anche quando si prende posto al volante, se si esclude la diversa grafica della strumentazione di non immediata leggibilità, tutto è abbastanza normale, ma non comune.
Le vere novità emergono quando, dopo aver girato la chiave d'accensione, si innestano in rapida successione prima, seconda e terza e si affonda il piede sull'acceleratore. La risposta del motore sembra quella di una cilindrata superiore. All'azione sul pedale corrisponde una pressoché immediata rapida salita dell'ago del contagiri, accompagnata dal contemporaneo intervento del turbo, visualizzato nel quadro strumenti da uno specifico manometro con una scala di spie luminose.
La spinta è ancora più decisa se si seleziona la modalità sport premendo il relativo comando sulla plancia. Un allungo che consente di percorrere il chilometro in 30 netti, dopo aver fermato il cronometro nello zero cento abbondantemente sotto i nove secondi. Decisamente meglio, quindi, della 1.9 turbodiesel di pari potenza, che non le sta dietro nemmeno in ripresa. A quest'ultima resta soltanto un leggero vantaggio quando si fa il pieno, meno del dieci per cento di percorrenze in più (13,3 km/l contro 11,7 di media), che comunque non basta per compensare, a meno di percorrere tanta strada ogni anno, il maggior costo delle versioni turbodiesel.
Anche il cambio asseconda, e per molti aspetti esalta, il carattere del nuovo motore. Ben manovrabile, accetta anche l'uso sportivo, ma per essere perfetto meriterebbe una corsa più corta e innesti ancora più definiti. Soddisfa in pieno invece la risposta dello sterzo, anche se la sensibilità della servoassistenza elettrica risulta un po' artificiale. "
Da 4R