Ogni frizione è una storia a se... se non puzza e non ha problemi di slittamento aspetta a fasciarti la testa! Il fatto che stacchi di botto generalmente è indice di una frizione poco propoensa a sfrizionare e quindi più longeva, a scapito di facilità di attuazione e confort di marcia se l'utilizzatore non è particolarmente sensibile.
Sulle CityCar o sulle utilitarie in generale, dove il target è il guidatore poco esigente e l'utilizzo è cittadino (molto uso della frizione per partenze) si predilige una frizione facile, leggera. Su auto sportive si vuole una frizione robusta, che possa essere sollecitata senza cedimenti calcolando che comunque l'utilizzatore avrà una capacità di guida/sensibilità/motivazione ad attuare il comando correttamente maggiore.
Su auto da uso autostradale o comunque pensata per macinare chilometri si trovano cambi automatici o al limite frizioni con corse lunghe ma morbide per non affaticare nella guida.
Il punto di stacco è determinato anche dalla taratura dell'autoregistrante (il Peugeot 106 aveva un cricchetto che ogni tanto faceva le bizze e magari ad una cambiata staccava in fondo, quella successiva immediatamente)
Esempio: 147 1.6TS di mia mamma, la frizione stacca a metà, rendendo l'auto ottima in tutte le condizioni, facile in città, divertente sempre.
GTV mio stacca di botto a metà corsa circa. Poco propensa a sfrizionare, i suoi 100000km si cominciano a sentire per come slitta nelle posizione parzializzate ma comunque ha ancora abbastanza da dire.
Crosswagon: pesante, è un diesel. Stacca molto in fondo in modo da permettere le parzializzazioni e la gestione del diesel richiede molto più la frizione di un benzina.
