Giri motore in alta montagna

Il discorso vale principalmente x i motori aspirati, i turbocompressi dovrebbero essere quasi esenti da quel fenomeno (visto che hanno la sovralimentazione) ;)
Sei sicuro? .... l'esperienza mi dice che anche i motori con una turbina soffrono come gli aspirati in certe situazioni atmosferiche.
Il troppo caldo non fa bene a nessuno dei due, ..... e posso assicurarvi che la notte con quel l'aria fresca il tanto giusto anche i motori turbo godono come dei pazzi.
 
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Vedi te, erano stati inventati x gli aeroplani ... Nel 1910 fu costruito il primo motore turbocompresso: si trattava di un due tempi della Murray-Willat, azienda costruttrice di motori per aeroplani, che aveva ben compreso le potenzialità dell'innovativa invenzione del Dott. Büchi. Infatti, i primi velivoli che cominciavano a solcare i cieli durante la Prima Guerra Mondiale, mossi da motori a combustione interna, subivano un notevole calo di potenza ad alta quota, a causa della riduzione della densità dell'aria aspirata, limitandone l'altitudine di volo.
Il turbocompressore di Büchi compensava la rarefazione dell'aria e sembrava veramente fare al caso della nascente industria aeronautica. Tratto da : La storia del Turbo
 
Vedi te, erano stati inventati x gli aeroplani ... Nel 1910 fu costruito il primo motore turbocompresso: si trattava di un due tempi della Murray-Willat, azienda costruttrice di motori per aeroplani, che aveva ben compreso le potenzialità dell'innovativa invenzione del Dott. Büchi. Infatti, i primi velivoli che cominciavano a solcare i cieli durante la Prima Guerra Mondiale, mossi da motori a combustione interna, subivano un notevole calo di potenza ad alta quota, a causa della riduzione della densità dell'aria aspirata, limitandone l'altitudine di volo.
Il turbocompressore di Büchi compensava la rarefazione dell'aria e sembrava veramente fare al caso della nascente industria aeronautica. Tratto da : La storia del Turbo
Cosa centra quello che hai scritto con il mio intervento?
 
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Vedo che come al solito commenti SENZA prima leggere.

Leggi ciò che c'è scritto e capirai tutto al meglio ;)
Camionaro vedi male, io prima leggo e poi rispondo,... sei tu che devi essere piu' attento. qui si parla di auto non di aerei che devono viaggiare ad altitudini prive di ossigeno e temperatura molto basse. Il mio ultimo esempio era riferito alle mie esperienza, quindi siamo al livello del mare con temperature e tasso di umidità molto alti.
Cosa centra la storia dell' aeronautica motoristica?
 
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Gianni ho riletto, .... anche la storia del turbo, .... ma non capisco dove vuoi arrivare.
Posso solo dirti che la marea, la 166, la 156 tutte con il turbo d'estate durante il giorno erano fiacche,ma la notte con l'aria fresca rinascevano.
 
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Abito in valle d'Aosta e nessuna auto da me posseduta in 30 anni di patente ha mai presentato la tua problematica anche salendo al colle del piccolo che sono 2.100 metri
L'unico effetto ben percettibile dell'altitudine è il calo di prestazioni.
Ergo hai un problema a qualche sensore
 
Un conto è la temperatura che fa variare la potenza perché più o meno rarefatta e quindi con più o meno ossigeno, e di questo ne soffrono tutti i motori. Un altra cosa è la perdita di potenza in quota, più sali e più è bassa la potenza in un aspirato perché l aria ha una pressione inferiore e quindi meno ossigeno, quindi se sul livello del mare ho 1 bar, a mille metri potrei avere , come esempio 0,95 bar. Mentre i motori turbo, per esempio i vecchi con la wastegate a polmoncino, se sono tarati per 1.6 bar ( compreso 1 bar al livello del mare) come la 75 turbo, avranno sempre 1,6 bar appunto per la retroazione della wastegate che stabilizza la pressione. In realtà un po' di perdita c'è in quanto la turbina dovrà girare di più per garantire la stessa pressione, quindi lo scarico risulterà un po' piu tappato
 
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Avete ragione tutti e due...

Con l'aria fresca il rendimento della combustione aumenta per le ragioni che ho scritto in prcedenza.

Con la presenza del turbo il fenomeno non è poi così evidente perchè il miglior riempimento è già percentualmente buono.

Altra ragione per cui l'altitudine influisce meno, (e stò parlando di motori a benzina ad iniezione) è la presenza dell'elettronica che compensa eventuali carenze d'aria.

Chi ha qualche anno sulle spalle e ha seguito le cronoscalate, si ricordera che la carburazione non a caso si regolava a metà salita pertanto alla partenza il motore girava magro a metà gara girava corretto e a fine gara grasso ma l'importante era il compromesso...
 
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