- 27 Luglio 2017
- 377
- 468
- 119
- Regione
- Lombardia
- Alfa
- Giulia 2016
- Motore
- 2.0 Turbo benzina 200 CV
Come da titolo, il primo inverno si avvicina e sono di fronte a un dilemma:
A) tenere i cerchi da 18' e montare delle buone termiche 225 all'anteriore e 255 al posteriore (minimo Nokian)...
B) ...o passare ai cerchi da 17' e montare quattro termiche identiche da 225?
Qualcuno ha avuto esperienza diretta delle termiche differenziate in condizioni difficili?
Considerate che, percorrendo circa 15.000 km all'anno, la differenza economica per me è relativa: è vero infatti che le gomme uguali si possono invertire, ma è anche vero che non le terrei comunque più di tre o (se proprio si mantenessero in condizioni eccellenti) quattro stagioni, perché poi sarebbero comunque da buttare per l'indurimento della mescola. Inoltre, la differenza di prezzo iniziale non è trascurabile: il mio gommista mi ha detto che spenderei circa 800 Euro per quattro gomme di qualità sugli attuali cerchi e, a parità di marca di pneumatici, quattro gomme, cerchi da 17' e sensori mi costerebbero sui 1300 Euro.
Il mio dubbio si deve a una considerazione diversa: su neve o ghiaccio l'impronta più stretta (225 anziché 255) può fare davvero la differenza? Se sì, prenderei seriamente in considerazione i 17'. Se no, mi terrò con serenità i miei cerchi da 18' (eventualmente tenendo nel baule, in caso di era glaciale, i ragni della Koenig) che, ovviamente, esteticamente hanno un'altra resa.
Grazie
A) tenere i cerchi da 18' e montare delle buone termiche 225 all'anteriore e 255 al posteriore (minimo Nokian)...
B) ...o passare ai cerchi da 17' e montare quattro termiche identiche da 225?
Qualcuno ha avuto esperienza diretta delle termiche differenziate in condizioni difficili?
Considerate che, percorrendo circa 15.000 km all'anno, la differenza economica per me è relativa: è vero infatti che le gomme uguali si possono invertire, ma è anche vero che non le terrei comunque più di tre o (se proprio si mantenessero in condizioni eccellenti) quattro stagioni, perché poi sarebbero comunque da buttare per l'indurimento della mescola. Inoltre, la differenza di prezzo iniziale non è trascurabile: il mio gommista mi ha detto che spenderei circa 800 Euro per quattro gomme di qualità sugli attuali cerchi e, a parità di marca di pneumatici, quattro gomme, cerchi da 17' e sensori mi costerebbero sui 1300 Euro.
Il mio dubbio si deve a una considerazione diversa: su neve o ghiaccio l'impronta più stretta (225 anziché 255) può fare davvero la differenza? Se sì, prenderei seriamente in considerazione i 17'. Se no, mi terrò con serenità i miei cerchi da 18' (eventualmente tenendo nel baule, in caso di era glaciale, i ragni della Koenig) che, ovviamente, esteticamente hanno un'altra resa.
Grazie