Giulia elettrica? MAI !!!

Il problema è europeo perché non è che chi ha le centrali userá l’energia destinata alle abitazioni europee per caricare le auto ecc… Altrimenti si rimane al buio!
Quindi è evidente che prima bisogna produrre tutta questa energia in più e poi bisogna distribuirla. Fantascienza!!!!
E' un problema planetario, circolano da tempo parecchi articoli in merito e poi (andando off-topic) ci sarebbe tanto da dire su quanto e su chi inquina a produrle le batterie e su quanto inquinerà smaltirle. Ma questa è un'altra storia....
 
2023 Europa secondo mercato mondiale per veicoli elettrici (ma guarda un pò), dietro la Cina ( e ti pareva) con poco meno di 5 milioni di unità, ma davanti agli Stati Uniti (che se ne fottono dell'elettrico) con 1,07 milioni di unità.

"Nel 2020 nasce il gruppo Stellantis di cui lo scopo è diventare un modello industriale nella lotta ai cambiamenti climatici, raggiungendo zero emissioni nette di carbonio entro il 2038. Stiamo coinvolgendo i nostri dipendenti appassionati e le nostre risorse sulla nostra strada verso la neutralità del carbonio tramite i nostri prodotti, impianti e altre strutture, nonché nella nostra catena di approvvigionamento. Stiamo assumendo un ruolo di leadership nel processo di decarbonizzazione, oltre a compiere passi decisivi verso un’economia circolare: questo il nostro contributo per un futuro sostenibile." fonte citazione

Ma che belle parole... Camillo Benso, conte Cavour a confronto è un santo !
 
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2023 Europa secondo mercato mondiale per veicoli elettrici (ma guarda un pò), dietro la Cina ( e ti pareva) con poco meno di 5 milioni di unità, ma davanti agli Stati Uniti (che se ne fottono dell'elettrico) con 1,07 milioni di unità.

"Nel 2020 nasce il gruppo Stellantis di cui lo scopo è diventare un modello industriale nella lotta ai cambiamenti climatici, raggiungendo zero emissioni nette di carbonio entro il 2038. Stiamo coinvolgendo i nostri dipendenti appassionati e le nostre risorse sulla nostra strada verso la neutralità del carbonio tramite i nostri prodotti, impianti e altre strutture, nonché nella nostra catena di approvvigionamento. Stiamo assumendo un ruolo di leadership nel processo di decarbonizzazione, oltre a compiere passi decisivi verso un’economia circolare: questo il nostro contributo per un futuro sostenibile." fonte citazione

Ma che belle parole... Camillo Benso, conte Cavour a confronto è un santo !
 
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La costruzione di nuove centrali nucleari di ultima generazione richiede dagli 8 a 10 anni.
La Francia, oggi ne chiede 14 di nuove per far fronte al fabbisogno post 2035.

Quindi il futuro energetico sarà "nucleare" !!
 
La costruzione di nuove centrali nucleari di ultima generazione richiede dagli 8 a 10 anni.
La Francia, oggi ne chiede 14 di nuove per far fronte al fabbisogno post 2035.

Quindi il futuro energetico sarà "nucleare" !!
Certo, ma gli italiani lo capiranno? Ho qualche dubbio. Secondo me si dovrebbe togliere l’Alfa agli Agnelli (pensano solo ai soldi) e darla ai tedeschi.
 
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Così ti frega la tecnologia la mette sulle loro e rovinano tt quello che toccano!! Le Ducati hanno eliminato il desmo!! Lamborghini e praticamente r8!! Quindi spero che qualsiasi marchio italiano vada a chiunque tranne i tedeschi meglio i giapponesi o cinesi!!
 
2023 Europa secondo mercato mondiale per veicoli elettrici (ma guarda un pò), dietro la Cina ( e ti pareva) con poco meno di 5 milioni di unità, ma davanti agli Stati Uniti (che se ne fottono dell'elettrico) con 1,07 milioni di unità.

"Nel 2020 nasce il gruppo Stellantis di cui lo scopo è diventare un modello industriale nella lotta ai cambiamenti climatici, raggiungendo zero emissioni nette di carbonio entro il 2038. Stiamo coinvolgendo i nostri dipendenti appassionati e le nostre risorse sulla nostra strada verso la neutralità del carbonio tramite i nostri prodotti, impianti e altre strutture, nonché nella nostra catena di approvvigionamento. Stiamo assumendo un ruolo di leadership nel processo di decarbonizzazione, oltre a compiere passi decisivi verso un’economia circolare: questo il nostro contributo per un futuro sostenibile." fonte citazione

Ma che belle parole... Camillo Benso, conte Cavour a confronto è un santo !
Ho ascoltato con attenzione l educata ma fermissima e chiara denuncia di una dipendente di Mitafiori in tv.
Un ospite per esibire le proprie conoscenze storiche ha paragonato i tempi attuali all 800 inglese di Dickens quando gli operai sabotavano le macchine per la paura di perdere il posto; la signora gli ha spiegato che le macchine non c entrano nulla e che il nocciolo è l assenza da 30 anni della politica industriale in Italia unita alla smodata fame di utili del capitalismo più spietato che ha rinunciato al proprio ruolo sociale producendo dove costa meno.
Questo nella totale ignavia dei partiti inclusi quelli della sinistra che un tempo tutelavano in primis il lavoro.
Parole vere, chiare, che mi hanno colpito e mi fanno partecipare al dolore di queste persone che non hanno colpa, come Marelli Gkn e tanti altri meno noti.
Che fine ha fatto il centro ricerche fiat?
Dov era lo stato quando fiat vendeva?
Perché non ha obbligato Elkann ad un tavolo per capire perché in Germania si possono produrre auto e in Italia no?
Questi sono i veri e drammatici problemi.
 
Così ti frega la tecnologia la mette sulle loro e rovinano tt quello che toccano!! Le Ducati hanno eliminato il desmo!! Lamborghini e praticamente r8!! Quindi spero che qualsiasi marchio italiano vada a chiunque tranne i tedeschi meglio i giapponesi o cinesi!!
Ti do ragione in parte per Lambo la cui Urus è un barcone ex Audi e Porsche ma su Ducati ti sbagli di grosso.
Mi spiace che sia dell Audi ma va riconosciuto che le hanno lasciato libertà totale di azione e non è mai stata in salute come oggi conquistandosi la fama meritata di rossa a 2 ruote.
Che abbia abbandonato il desmo e’ falso, anzi lo hanno rimesso anche sulla ultima multistrada V4 ( unica a non averlo per estendere il controllo valvole a 50000 km) nella versione sportiva.
 
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Ho ascoltato con attenzione l educata ma fermissima e chiara denuncia di una dipendente di Mitafiori in tv.
Un ospite per esibire le proprie conoscenze storiche ha paragonato i tempi attuali all 800 inglese di Dickens quando gli operai sabotavano le macchine per la paura di perdere il posto; la signora gli ha spiegato che le macchine non c entrano nulla e che il nocciolo è l assenza da 30 anni della politica industriale in Italia unita alla smodata fame di utili del capitalismo più spietato che ha rinunciato al proprio ruolo sociale producendo dove costa meno.
Questo nella totale ignavia dei partiti inclusi quelli della sinistra che un tempo tutelavano in primis il lavoro.
Parole vere, chiare, che mi hanno colpito e mi fanno partecipare al dolore di queste persone che non hanno colpa, come Marelli Gkn e tanti altri meno noti.
Che fine ha fatto il centro ricerche fiat?
Dov era lo stato quando fiat vendeva?
Perché non ha obbligato Elkann ad un tavolo per capire perché in Germania si possono produrre auto e in Italia no?
Questi sono i veri e drammatici problemi.
Aggiungerei alla lista una semplice strategia industriale della politica. Non c’è bisogno di far favori ad un colosso in particolare (stellantis-fca-fiat-iri), ma da rendere attrattivo e competitivo il paese senza bonus o mancette
 
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