Il comportamento dell'alternatore è regolato da un sistema di controllo che è in grado di misurare il SOC (state of charge = stato di carica) della batteria al fine di preservare la stessa ed allo stesso tempo garantire la funzionalità di base dei sistemi dell'autovettura mentre si è in marcia, ecco perchè lo start&stop viene disabilitato con SOC inferiori ad un certo valore. Quando invece il SOC supera un particolare livello allora il sistema torna a far funzionare tutto come dovrebbe. Le mie ipotesi sono sostanzialmente due: 1) la ECU possiede questo comportamento programmato al suo interno come una sorta di campanello di allarme per avvisare che c'è qualcosa che non va con la batteria, la cui gravità è tale da non giustificare la segnalazione di guasto. 2) un bug all'interno del software di gestione della ecu che si verifica in corrispondenza di un SOC inferiore ad una soglia, questo è plausibile in quanto le batterie start&stop devono essere caricate con tempi e correnti diverse dalle loro antiche controparti di pari capacità che non dovevano supportare diavolerie come lo start&stop durante la marcia del veicolo. La carica della batteria deve seguire delle curve particolari che dipendono dal SOC e dalla temperatura e legano la corrente di carica al tempo di carica e quindi alla tensione di carica. Ora poichè la regolazione della corrente di carica viene fatta dall'alternatore per mezzo della tensione da lui erogata ed applicata alla batteria, cambiamenti nel valore della stessa possono produrre problemi a tutto ciò che è collegato in derivazione (parallelo) a questi due dispositivi: ecu e compagnia varia.