Ciao a tutti,
ho bisogno del vostro aiuto!
Qualche giorno fa ho ritirato dal meccanico la mia Gta alla quale sono stati cambiati gli pneumatici, i braccetti superiori e inferiori e le biellette dell'avantreno, nonché è stata eseguita la convergenza.
In questi giorni con la Gta ho fatto il primo viaggio in assoluto, avendola comprata da poco ed avendo dovuto aspettare di rifare prima, in via precauzionale, la "distribuzione"!
Rispetto al 2,5 V6 da me posseduto fino a quindici anni fa, prestazioni eccezionali inutile che ve lo dico!
Frenata efficace con i 330, anche se mi aspettavo che il pedale "attaccasse" maggiormente ad inizio corsa! La corsa a vuoto, per i miei gusti è eccessiva, anche se credo sia normale così e che non sia registrabile!
La tenuta di strada l'ho trovata ottima , pur avendola fatta alzare anteriormente, in via precauzionale, di 2 cm con degli spessori (causa buche/dossi stradali, rampa del garage ecc.ecc.).
Unica nota dolente, e per cui in particolare vi scrivo, è che percorrendo i curvoni autostradali ho notato un inquietante cambio di direzione ogni volta che sfioro l'acceleratore!
Mi spiego con precisione: se sto percorrendo in autostrada una curva verso destra a velocità costante e accelero anche leggermente, tende a perdere la giusta traiettoria impostata e ad andare fastidiosamente ancora di più verso destra! Mollando invece il gas riprende la traiettoria precedente ... il che ovviamente comporta un surplus di attenzione in qualsiasi circostanza!
Cosa può essere?
. Infatti parlavo di guida al limite. Una trazione anteriore se accelera tanto da perdere aderenza va in sottosterzo, con l'anteriore che allarga la curva. Il fatto che la 156 abbia una buona tenuta non cambia le cose, perderà aderenza solo a velocità più elevata rispetto ad un'altra auto. Volevo solo mettere in evidenza il fatto che il difetto riscontrato dall'opener non poteva derivare da un normale comportamento in caso di perdita di aderenza in accelerazione. Faccio anche fatica a pensare che derivi dall'aumento dell'altezza di 2 cm dell'anteriore. Su queste modifiche di assetto senza uno studio preciso delle conseguente ho sempre molte perplessità, ma dato che viene indicato che la perdita della traiettoria avviene anche con accelerazioni leggere, mi fa pensare ad un problema di una certa entità alla ciclistica. Non vorrei che l'intervento meccanico che è stato fatto per cambiare braccetti ecc.. non sia stato fatto proprio a regola d'arte.
