Se si trova un venditore(sia che venda usato che nuovo)di cui si ha fiducia e che magari,come ha detto seppe91,acquisti da lui spesso e quindi cè un rapporto di fiducia, il venditore,vedendo che acquista spesso presso lui,se ha un problema ad un'auto nuova o ustao,non batte ciglio e la sistema,perchè è suo interesse tenersi clienti affidabili e che pagano(purtroppo questo non lo capiscono tutti,mi riferisco anche ad altri settori,dove i clienti,oggi come oggi,bisogna tenerseli cari specie quando si trovano persone oneste,per bene e che pagano.Diventeranno in questo paese merce sempre piùrara,specie quando si parla di grandi cifre come il settore auto,dove le cifre in ballo sono tante,da quanto acquisti l'auto a tutta la manutenzione ordinaria/straordinari che hai sul mezzo nel corso della garanzia).Purtroppo il giochetto dei chilometri scalati è alla portata di tutti in termini di costo(si varia dalle 200euro alle 500euro).Ci sono programmini in grado di azzerare molti parametri oltre che i chilometri,ma se a fare questo ''lavoro''(che più che truffa,lo chiamerei da criminali,specie su auto incidentate pesantemente,ecc)è un'officina del marchio,quasi mai si riescono a riscontrare anomalie al sistema e se è stato taroccato.La regolamentazione è stata un pò inasprita per i rivenditori(infatti molti mettono la dicitura ''km certificati''),ma considerate che,se il lavoro taroccato è stato fatto per bene e da un concessionario ufficiale,non avrete modo di denunciare l'accaduto.Ipotizzate di comprare un auto con tagliandi certificati(che mettere un timbro o una firma o emettere una fattura falsa,sono cose molto facile in questo paese),magari avete speso 15/20.000euro.Bene,toccando ferro,vi succede qualcosa(dall'incidente ad altro)come vi muovereste?a chi darete la colpa?.La cosa principale,quando si compra un'auto usata da concessionario ufficiale e non,è ''provare'' a leggere il contratto che sottoscrivete(soprattutto le parti scritte in piccolo).Molte parole magari non li capirete e potreste chiedere una copia del contratto da far leggere ad un vostro amico avvocato.Se il venditore vi rilascia una copia,già avrà un punto a suo favore e vi potrebbe cosi dimostrare la sua buona fede,ma se non vi dà copia(e accade spessissimo)già andrei con i piedi di piombo.Per il discorso di vendere l'auto usata al concessionario,non ha un vantaggio,specie se è una macchina con pochi anni e chilometri.Il concessionario ci deve guadagnare e giustamente a loro interessa più l'anno che i chilometri dell'auto,perchè un'auto a diesel del 2008 che ha 40.000km,per me è impossibile(l'auto diesel quasi sempre si acquista per macinare chilometri).Mentre se gli lasciate un'auto del 2014 ma con 150.000km(ad esempio un rappresentante di prodotti che gira molto,tassista,ecc)lui,magicamente,gli darà non sono dei ritocchi estetici(pulire motore e iginenizzare abitacolo,lucidatura carrozzeria,cambio gomme e lavaggio sottoscocca generalmente)ma con il gioco del tarocco,avrete un'auto con 1/2anni di vita e con 30/40.000km.Ripeto,un'auto con 100.000/150.000km,se si sà chi l'ha tenuta e come l'ha tenuta,si potrebbe comprare,considerando qualche lavoro da fare e poter far scendere molto il prezzo(esempio:se voglio prendere un'auto del 2012,con 150.000km e nuova costava 20.000 e ora la trovo a 10.000euro,fare scendere il prezzo di 2/3000euro o comprarla per 7000compreo passaggio,potrebbe essere un buon affare,sempre se tenuta bene.A quel chilometraggio e anno si trovano auto diesel,quindi cè da considerare il costo del filtro antiparticolato o cambio iniettore cerina,costo eventuale della turbina e pompa carburante,ammortizzatori,ecc).Se un meccanico,vi riesce a fare un calcolo approssimativo di spesa,potrebbe essere una valutazione da prendere in considerazione).Ma se io faccio 1/200km al giorno,un'auto con quel chilometraggio non ha senso prenderla nemmeno a 6000euro.Quindi,per capirci,un'auto nuova o usata che sia,è come un vestito,non va bene per tutti perchè ci sono molti parametri da prendere in considerazione,oltre alle proprie disponibilità finanziare e a quanto tempo si pensa di tenere l'auto.Per il discorso concessionari,come nella vita,ci sono quelli buoni e quelli meno buoni,quelli che ti ispirano fiducia a pelle e quelli che conosci da una vita e quelli che appena entri non vedi l'ora di scappare.Poi cè sempre almeno un 30/40% di fattore C.. da prendere in considerazione,molto spesso,mache sia privato o concessionario,prima o poi di qualcuno bisogna fidarsi
l'importante è prendere più precauzioni possibili ed essere soddisfatti di ciò che si acquista,nel senso che il primo parametro è che l'auto deve piacere.