Installazione fari Matrix full led su Stelvio versione 2016/2022.

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Per quanto mi hanno raccontato la prima cosa da fare è commutare con il mes l'impostazione del body computer per la versione americana dei fari.
Il trucco sarebbe quello che in quel modo essendo in teoria attive le luci di ingombro arancioni si perderebbe parte o tutto il controllo di assorbimento delle luci drl.
Per capirsi sul faro originale xenon dovrebbero esserci due blocchi di led a formare la drl, sul faro matrix i blocchi di led delle drl sono tre.
In questo modo dovresti evitare appunto il monitoraggio di assorbimento delle drl e le frecce dovrebbero funzionare bene, sia pure tutte insieme perchè negli usa non sono consentite le accensioni sequenziali dei segmenti delle frecce.
Quindi il collegamento 1-3 interrompendo il 3 proveniente dal body computer, serve per alimentare correttamente in piena tensione le drl quando i fari anabbaglianti sono accesi ed evitare che le drl lampeggino (normalmente ad anabbaglianti accesi sul pin 3 arriverebbe una tensione ridotta per alimentare al minimo le drl, ma questa tensione è troppo bassa per le tre nuove drl dei fari matrix).
Ovvio che questo collegamento 1-3 per alimentare le drl, deve essere interrotto con un rele normamente chiuso quando accendi le frecce (cui devi aggiungere un condensatore elettrolitico da almeno 220 o 470 microfarad in parallelo al rele ed un diodo 1n4007 (non un fusibile) in serie al positivo proveniente dall'alimentazione frecce). Questo rele, con contatto normalmente chiuso, e quindi contatto aperto se alimentato (con condensatore in parallelo isolato dal resto dell'impianto dal diodo) serve per mantenere spente le drl qualche qualche attimo anche durante le fasi intermedie a frecce spente del lampeggio frecce. Senza il condensatore in parallelo al rele si alternerebbe l'accensione frecce e drl.
Il pin 3 proveniente dal bodycomputer, anche se interrotto, in configurazione USA non dovrebbe creare alcun problema, altrimenti devi collegarlo con una resistenza di carico (prova se bastano 100 ohm mezzo watt) verso la massa in questo modo il bodycomputer legge un assorbimento sulla linea drl a tensione ridotta, si convince che c'è collegata una drl ed elimina l'errore sul cruscotto.
Per il valore esatto della resistenza da impiegare potrebbe essere utile misurare con un tester la resistenza da pin 3 a massa misurata sul faro originale non matrix.
Questo tutto quello che sono riuscito a sapere.
Sullo schema del connettore ci sono dei contatti siglati come na, due di quelli sono collegati ai led frecce di due dei tre led frecce del matrix.
Nella configurazione usa la tensione frecce viene inviata sulla linea prevista in europa (pin 4) e su le altre due linee na per garantire che non ci sia l'effetto sequenziale.
Volendo ottenere l'effetto sequenziale sui led bisognerebbe intervenire individuando con certezza le due linee frecce nuove e poi alimentare in sequenza le tre linee frecce con un circuitino stile led in sequenza (si trovano già fatti) con un gruppo di potenza realizzato con tre transistor tipo bc517.
Qualcuno è stato abbastanza fortunato da utilizzare i dati Ricc forniti per creare uno schema per questo splendido dispositivo?
Non capisco (forse sono troppo stupido))) Come gestire il BC517 e la resistenza di bilanciamento sul pin3 (per evitare l'errore su un computer



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Ricapitolamo per quanto noto:
1) I primi che hanno messo mano all'upgrade matrix led si sono accorti che quando si accendevano gli anabbaglianti le nuove drl a led si attenuavano "troppo" ed in modo irregolare con una sorta di sfavillio e lampeggio. Soluzione grossolana iniziale tagliare il collegamento al pin 3 e collegare la linea 3 di comando delle drl direttamente alla linea 1 di accensione degli anabbaglianti sul proiettore, in modo tale da accendere a piena luminosità le drl (pin 3) quando sono accesi gli anabbaglianti (pin 1) evitando lo sfavillio.
2) Il problema restava lo spegnimento delle drl quando si accendono le frecce, per rendere ben visibili le frecce e non accecate dalla luce emessa dalle drl a piena tensione Per questo si usa un rele che interrompe il contatto aggiuntivo 1-3 quando si accendono le frecce (comando frecce presente sul piedino 4). In pratica si accende la freccia, si attiva il relè si muove l'ancoretta unendo il contatto comune con il contatto 87 e scolllegandolo dall'87a (cui è collegato il pin 3) e si spengono le drl che non ricevono più tensione dal pin 1.
3) Il passo successivo, a quanto sembra opzionale, sarebbe un diodo ed un condensatore in parallelo all'avvolgimento del rele che mantengono attivo il rele per qualche attimo dopo la fine del lampeggio consentendo di non avere un effetto alternato frecce-drl, ma piuttosto drl spente durante tutto il lampeggio delle frecce e drl nuovamente accese solo qualche istante dopo fine del lampeggio. Questo step del diodo e condensatore non sembra essere stato realizzato sui cavi "professionali" e comunque il cablaggio funziona ugualmente.
4) Negli schemi dei cablaggi professionali oggi disponibili la tensione destinata alle drl sul piedino 3, invece che essere presa dal pin 1 del connettore (comando anabbaglianti), viene presa direttamente dalla batteria con un cavo separato che raggiunge i 12v con un fusibile interposto.
NB Suppongo che il tutto faccia sì che, (con la sola eccezione del momento dell'accensione delle frecce ed attivazione del rele appena descritto), le drl sul pin 3 siano sempre alimentate direttamente dalla batteria. Si osservi che comunque le drl si spengono comunque nel momento in cui viene meno il segnale di accensione quadro sul pin 9 e si accendono nuovamente a piena luminosità quando il quadro viene acceso e la tensione torna al gruppo proiettore sul pin 9.
5) Poi è comparsa una resistenza da 100 ohm 5watt collegata tra la massa ed il piedino 6 del connettore, questa serve solo a spegnere comunque il segnale di "fault" che dall'elettronica del proiettore raggiungerebbe il body computer. Come dire che anche se il proiettore si accorge che qualcosa non funziona nel cablaggio, gli viene impedito di fare la spia al body computer e bloccare tutto.
Infine ricordo di non aver realizzato personalmetne il cablaggio e di non aver installato i led matrix, quindi ulteriori aggiornamenti saranno utili a tutti quanti vorranno imbarcarsi nell'upgrade.
Osservo che chiedere 500 euro per un cablaggio maschio femmina un rele ed una resistenza è proprio da........ragazzacci
 

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Ho una ulteriore notizia che vi cedo come ho ricevuto: la resistenza servirebbe, sottolineo servirebbe per aumentare il consumo di corrente della freccia sequenziale
 
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