Giusto per chiacchera..
non saprei se una temporizzazione, se realizzata con un componente elettronico integrato
magari rispetto ad un sistema di microswitch non fosse all'epoca di fabbricazione dell'auto
un sistema più economico, semplice da montare senza dover controllare regolazioni e tolleranze,
duraturo (non necessita di regolare i finecorsa neppure se le palette/gommapiume,
fulcri modificano gli angoli negli anni, chiude bene sempre)
.. in industria ogni soluzione che porta al risultato ( far durare il motorino circa 15 anni,
sforzandolo relativamente poco, sicuro sforzando meno che lasciarlo sempre in tensione),
costa il meno possibile, e può dare meno imprevisti, è soluzione considerata valida
Poi..in pratica..che sistema abbiano usato sulle varie diverse annate/modelli poi non ne ho idea..
..hai visto se per caso non ci sono degli switch sulla paratia invece che sul blocchetto motore?
In generale il gruppo fiat e non solo, non prevede che la componentistica auto debba durare più di 10-15 anni,
plastiche, sedili, cruscotti, componenti;
nel lontano passato poteva essere anche programmato di proposito
che l'auto a 15 anni iniziasse a sbriciolarli in ogni dettaglio (il colpo più gobbo sono i rivestimenti)
e costringesse in pratica a cambiarla, poi in seguito, quando già dagli anni ottanta a seguire quando si cambiava auto comunque ogni 5-7 anni prima di sfruttarla bene,
per sfizio/status symbol/normative, penso sia stato più che altro un discorso di ridurre i costi
di produzione, avere componentistica che facesse giusto il suo compitino risicato, senza durare troppo
Per noi fissati che recuperiamo auto vintage per il design diverso dalle auto nuove o l'hobby relax di sistemarcele in garage, invece di pressarle, non è concetto intuitivo e ci possiamo anche arrabbiare di questi risparmi,
ma a livello marketing/economico, con le auto ormai cambiate ogni pochi anni usa e getta,
capisco la ricerca di compromessi su costi e componenti non così durevoli
Eh.. entro certi limiti, per esempio su 75 e 33 in aria di passaggio a fiat
si sono viste sia soluzioni di risparmio anche progettuali
(che incidevano sul funzionamemto e qualità anche dell'auto da nuova),
non solo soluzioni relative ai materiali più o meno durevoli,
sia soluzioni ben pensate, sia cose atroci fatte per limare poche lire,
..la Lancia ci provo sino quasi alle Beta (li era già in periodo di crisi per il marchio,
furono le prime lancia semplificate negli interni, ma ancora buone di meccanica)
a tenere standard e costi di produzione molto alti, come brand sino ad allora
erano stati una specie di roll royce italiana, ma andò in fallimento, altro marchio finito in fiat
Poi sulle auto successive (dagli anni 90) erano almeno necessari e garantiti standard
di qualità progettuali (cioè sull'auto quando è nuova) più alti, anche per il gruppo fiat,
c'è stato un salto nell'era moderna diciamo, macchine ergonomiche, sicure, etc,
ma ancora compromessi selvaggi su costo/durata di materiali e componenti
Ps..una cosa pratica.. il tuo sistema è raffinato ma è un ''prototipo'' artigianale,
non è scontato che sia durevole/stabile come il primo impianto, che un po' di anni in fondo li ha retti,
hai da riguardare i vari componenti diciamo in sicurezza perchè siano "robusti" nel tempo
( o dicevi riesci a lasciare un sistema di accesso rapido in caso di manutenzione?),
..e oltre agli switch hai anche l'ingranaggio ricostruito con le plastiche della stampa 3d..
avevi guardato se non si trova on-line a costo ragionevole il blocchetto motore completo (46722206 ? i ricambi più antichi in plastica beige come il tuo, quelli più recenti neri, ma sembra lo stesso codice)
il problema non si porrebbe se non fosse che in pratica è uno dei punti meno accessibili
di tutta l'auto, ti sei scelto una modifica meno semplice di altre
non saprei se una temporizzazione, se realizzata con un componente elettronico integrato
magari rispetto ad un sistema di microswitch non fosse all'epoca di fabbricazione dell'auto
un sistema più economico, semplice da montare senza dover controllare regolazioni e tolleranze,
duraturo (non necessita di regolare i finecorsa neppure se le palette/gommapiume,
fulcri modificano gli angoli negli anni, chiude bene sempre)
.. in industria ogni soluzione che porta al risultato ( far durare il motorino circa 15 anni,
sforzandolo relativamente poco, sicuro sforzando meno che lasciarlo sempre in tensione),
costa il meno possibile, e può dare meno imprevisti, è soluzione considerata valida
Poi..in pratica..che sistema abbiano usato sulle varie diverse annate/modelli poi non ne ho idea..
..hai visto se per caso non ci sono degli switch sulla paratia invece che sul blocchetto motore?
In generale il gruppo fiat e non solo, non prevede che la componentistica auto debba durare più di 10-15 anni,
plastiche, sedili, cruscotti, componenti;
nel lontano passato poteva essere anche programmato di proposito
che l'auto a 15 anni iniziasse a sbriciolarli in ogni dettaglio (il colpo più gobbo sono i rivestimenti)
e costringesse in pratica a cambiarla, poi in seguito, quando già dagli anni ottanta a seguire quando si cambiava auto comunque ogni 5-7 anni prima di sfruttarla bene,
per sfizio/status symbol/normative, penso sia stato più che altro un discorso di ridurre i costi
di produzione, avere componentistica che facesse giusto il suo compitino risicato, senza durare troppo
Per noi fissati che recuperiamo auto vintage per il design diverso dalle auto nuove o l'hobby relax di sistemarcele in garage, invece di pressarle, non è concetto intuitivo e ci possiamo anche arrabbiare di questi risparmi,
ma a livello marketing/economico, con le auto ormai cambiate ogni pochi anni usa e getta,
capisco la ricerca di compromessi su costi e componenti non così durevoli
Eh.. entro certi limiti, per esempio su 75 e 33 in aria di passaggio a fiat
si sono viste sia soluzioni di risparmio anche progettuali
(che incidevano sul funzionamemto e qualità anche dell'auto da nuova),
non solo soluzioni relative ai materiali più o meno durevoli,
sia soluzioni ben pensate, sia cose atroci fatte per limare poche lire,
..la Lancia ci provo sino quasi alle Beta (li era già in periodo di crisi per il marchio,
furono le prime lancia semplificate negli interni, ma ancora buone di meccanica)
a tenere standard e costi di produzione molto alti, come brand sino ad allora
erano stati una specie di roll royce italiana, ma andò in fallimento, altro marchio finito in fiat
Poi sulle auto successive (dagli anni 90) erano almeno necessari e garantiti standard
di qualità progettuali (cioè sull'auto quando è nuova) più alti, anche per il gruppo fiat,
c'è stato un salto nell'era moderna diciamo, macchine ergonomiche, sicure, etc,
ma ancora compromessi selvaggi su costo/durata di materiali e componenti
Ps..una cosa pratica.. il tuo sistema è raffinato ma è un ''prototipo'' artigianale,
non è scontato che sia durevole/stabile come il primo impianto, che un po' di anni in fondo li ha retti,
hai da riguardare i vari componenti diciamo in sicurezza perchè siano "robusti" nel tempo
( o dicevi riesci a lasciare un sistema di accesso rapido in caso di manutenzione?),
..e oltre agli switch hai anche l'ingranaggio ricostruito con le plastiche della stampa 3d..
avevi guardato se non si trova on-line a costo ragionevole il blocchetto motore completo (46722206 ? i ricambi più antichi in plastica beige come il tuo, quelli più recenti neri, ma sembra lo stesso codice)
il problema non si porrebbe se non fosse che in pratica è uno dei punti meno accessibili
di tutta l'auto, ti sei scelto una modifica meno semplice di altre
Ultima modifica: