La transizione energetica, perché e quanto ci costa?

[Walterx09]

stiamo lavorando tutti, chi più chi meno, inconsapevoli o incolpevoli o miopi, per lasciare alla cina il futuro governo del pianeta. e loro, in fondo, hanno invaso solo il tibet...

Mah, sai che c'è... visto che attualmente la Cina sta mettendo il piede in due scarpe, o almeno ci prova, credo che la sua egemonia stia per finire, o perlomeno abbondantemente ridimensionata

 

[AsdasdGiulia]

Mah, sai che c'è... visto che attualmente la Cina sta mettendo il piede in due scarpe, o almeno ci prova, credo che la sua egemonia stia per finire, o perlomeno abbondantemente ridimensionata

non ne sono così sicuro…qui in Europa sta per dare il colpo finale, tra fotovoltaico, batterie e motori elettrici

 

[AsdasdGiulia]

Intanto questi vogliono soldi…

Incentivi 2022 - Unrae: "Preoccupati per possibile taglio dei prezzi d'accesso all'ecobonus"

In audizione alla Camera, il presidente dell’associazione delle Case estere lancia l’allarme per la riduzione a 35 mila euro della soglia per i veicoli nella fascia di emissioni di CO2 fino a 20 g/km

www.quattroruote.it

 

[Walterx09]

Eh già... vuoi vedere!!!!

 

[mario55]

Esistono già delle centrali in Italia, basta avviarle con i nuovi sistemi anti fusione del nocciolo, certo che con i tempi Italiani di fare le cose non prima di 20 anni riusciremo a trarne vantaggio, il problema maggiore è chi controllerà queste centrali, se si fa come nel vario, e gare d'appalto truccate non starei cosi sereno visti i personaggi che verrebbero assunti per lavorare all'interno della centrale, altro che Putin..

il problema non sono le centrali, ma dove stoccare le scorie nucleari
il vero pericolo sono quelle, nessuno sa dove stoccarle in sicurezza
e nessuno le vuole
Mario55
chiudo OT

 

[ziopalm]

Mah, sai che c'è... visto che attualmente la Cina sta mettendo il piede in due scarpe, o almeno ci prova, credo che la sua egemonia stia per finire, o perlomeno abbondantemente ridimensionata

non credo.. il piano industriale occidentale è dettato da gretina, una che vive nel meraviglioso mondo di amelie... e i nostri dirigenti, politici e industriali, sono ben contenti di accontentarla.. "tutti coll'elettrico, rispettiamo l'ambiente" sbraita la diversamente normale e tutti a dire "siiiiiiiiii".
nordamericani e ancor di più gli europei a far vedere qnt sono solleciti nella svolta green per accontentarla.
"entro il 2030 solo auto elettriche".. ma mancano fonti, rinnovabili e non, infrastrutture, distributori e reti, risorse per la conversione, l'auto elettrica non è gratis anzi... un amministratore, politico o industriale, degno di qst nome si accerterebbe di avere le risposte alla domanda del come fare il passaggio ma non i nostri governanti sono accecati dalla gara a chi fa prima nello smantellare qll che è l'ossatura del sistema industriale occidentale: usa, francia, italia, inghilterra, germania producono automobili, da 100 anni.. ridimensionare, se non proprio smantellare, qst sistema significa disastrare l'economia di qst paesi. economia già compromessa dalla sete di guadagno che ha fatto si che parte delle produzioni fossero spostate in cina.
e qua apro parentesi sull'ipocrisia di chi si strappa i capelli in favore dell'ambiente "per lasciare un mondo migliore ai nostri figli" e poi va a sfruttare i lavoratori cinesi in posti dove dovevi girare con la mascherina ancora prima della pandemia per la porcheria che respiri. tutto perchè li i costi, della manodopera, sono inferiori. chiusa parentesi
in tutto qst mentre noi in occidente siamo tanti tafazzi, ma senza conchiglia, i cinesi si fanno una grassa risata perchè gli basta aspettare.
in cina ci sono le città più inquinate del mondo eppure la gretina non c'è andata neanche in vacanza in cina. che forse sia solo l'europa che inquina? lo smog cinese, le emissioni cinesi profumano di rose? la co2 prodotta da loro consuma meno ozono? no, semplicemente li non la cacherebbero nemmeno di striscio perchè perseguono il loro interesse. siamo noi che non siamo in grado di fare i nostri, di interessi.

 

[Walterx09]

Quoto tutto in pieno, solo una cosa però voglio dire, gretina ormai è maggiorenne, quindi non essendo più una ragazzina finiranno anche i convenevoli dei vari capi di stato nei suoi confronti, almeno mi auguro. Per quanto riguarda l'elettrico, sembra che toyota e altre case si stiano già chiamando fuori, poi quando c'è di vero non so. Comunque quello che dici lo condivido pienamente e sono anni che lo dico....
Allo stato attuale, dobbiamo solo sperare a un rinsavimento dei nostri governanti, altresi chiamato miracolo!!!

 

[Antonio156alfa]

il problema non sono le centrali, ma dove stoccare le scorie nucleari
il vero pericolo sono quelle, nessuno sa dove stoccarle in sicurezza
e nessuno le vuole
Mario55
chiudo OT

Certamente, ma calcola che noi smaltiamo quelle della Francia e altri paesi europei, se fai un giro online potrai verificare i depositi di stoccaggio presenti in Italia, tanto vale produrre un po’ di energia per il nostro paese, certamente si produrranno più scorie, e che devi fare, in qualche modo bisogna compensare l’ago della bilancia.

 

[AsdasdGiulia]

Certamente, ma calcola che noi smaltiamo quelle della Francia

A me risulta il contrario, gli impianti di riprocessamento sono in Francia dove esiste tutta la filiera e stanno trattando quelle italiane, presto dovranno rientrare nel nostro paese e non esiste ancora un deposito definitivo

 

[Antonio156alfa]

A me risulta il contrario, gli impianti di riprocessamento sono in Francia dove esiste tutta la filiera e stanno trattando quelle italiane, presto dovranno rientrare nel nostro paese e non esiste ancora un deposito definitivo

Tramite accordi intrapresi con l’unione Europea, noi abbiamo dei depositi di stoccaggio, di cui si servono altri paesi, e i nostri derivati dai nostri impianti vengono trattati dalla Francia in quanto noi non abbiamo impianti per il trattamento, ma solo depositi, e quando tornano indietro ci sono anche i loro fusti con i nostri, che poi naturalmente abbiamo una carenza di depositi è un’altro discorso che dovrà affrontare l’unione Europea in futuro, ma se fa come per l’immigrazione siamo apposto.