Sull'elettrico concordo che sia una zappa-sui-piedi: se le emissioni in città di mezzi tutti elettrici sono zero, le emissioni per produrre la corrente elettrica di tutti quei mezzi per forza non saranno zero: non abbiamo ancora raggiunto una produzione d'energia elettrica del tutto pulita purtroppo.
L'auto elettrica per tutti è una chimera ed è sbagliata.
L'auto ibrida è un'interessante alternativa, i bio-carburanti a basse emissioni, l'idrogeno, ma anche l'olio di colza nonostante il puzzo di fritto che fanno..
Sul fatto che "te lo vogliono far credere che sia complesso"... purtroppo no: è complesso per davvero.
Ti rimando al premio Nobel della fisica 2022: il professor Parisi, teorico e studioso dei sistemi complessi, tipo: l'atmosfera, gli ecosistemi marini, il ciclo dell'acqua sul pianeta...
O anche l'agricoltura tradizionale ligure, l'ingegneria idraulica degli antichi Romani, il mercato globale, la costruzione di una lavatrice....
Ho studiato i sistemi complessi in natura. E tutti i professori ci ripetevano di non stupirci né lamentarci se: "una volta usciti dall'estremamente semplice ed intuitivo, si entra nell'estremamente complesso".
Lo stesso concetto fisico di entropia, se intuitivamente è semplice da capire, concretamente ha implicazioni estremamente complesse.
Idem per quel che riguarda il mio ambito di studi: "le previsioni del tempo".
Cosa che oggi viene scambiata sempre più con "la-sfera-di-cristallo", ma la "previsione" resterà sempre una "pre-visione", non un verdetto!
Son tempi duri eh, per far capire le cose.
E infatti chi è bravo col marketing, con l'intortare la gente e creare pubblicità ingannevoli, spinge in direzione del full-electric.
Ed è sostanzialmente fallimentare sì.