mappatura centralina Stelvio

aggiornamento a 10.000 km. la macchina e' veramente una bomba.
scorsa settimana ho provato una Stevio sostitutiva 190 CV Q4 (data a mia moglie che ha la 160CV), la mia va piu' forte (ho provato solo accelerazione).

Andando con la mia a Bologna con autostrada libera ho provato velocita' di punta: 235 km/h di tachimetro.

Ho trovato un punto di attenzione. Normalmente la temperatura e' a meta' del'indicatore anche quando briosa.
Se l'autovettura e' utilizzata in modalita' "mooolto briosa" per un lungo tempo, la temperatura sale a 3/4 dell'indicatore, comunque in zona safe.
Sarebbe da verificare se nel 210CV che ha un doppio circuito di raffreddamento in condizioni analoghe la temperatura rimane piu' bassa.
la macchina e' veramente una bomba.
Ottimi risultati !

Da qualche parte ho letto però che il cambio-trasmissione reggono la coppia del 210 quindi potrebbero andare in crisi. Qualcuno ha info precise ?
 
Ottimi risultati !

Da qualche parte ho letto però che il cambio-trasmissione reggono la coppia del 210 quindi potrebbero andare in crisi. Qualcuno ha info precise ?
per adesso, sembra di si.
bisogna fare il punto tra qualche anno relativamente alla affidabilita'.
la mia sensazione e' che siamo di fronte ad una macchina ottimamente progettata. complimenti ad FCA.

e che sia stata progettata per coprire tutta la gamma di potenze diesel (a meno di poche differenze: il sensore sul turbo e il doppio circuito di raffredamento per il 210CV) e che viaggi, con le potenze inferiori, con mappa che le taglia elettronicamente.

ovviamente non va utilizzata sempre al massimo come se si fosse in pista.
 
Qui c'è un'interessante articolo sulle caratteristiche tecniche dei motori Alfa diesel per Stelvio.

Vedere turbina e sensore giri per il 210
 

Allegati

  • Motore Alfa Romeo 2.2 turbodiesel 150, 180 e 210 CV- focus tecnico.pdf
    1.6 MB · Visualizzazioni: 346
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ciao, non sono un esperto. potrei essere entusiasta e sbagliare. inoltre secondo me l'ottima riuscita dipende anche dal fatto che parto da una 160CV (il preparatore mi diceva che ci sono anche Stelvio 136cv!), quindi e' facile migliorare essendo la mia fortemente depotenziata.
inoltre e' da verificare l'affidabilita' nel tempo. di cui adesso non posso dire.

i preparatori che mi ha suggerito Beppe sono su Torino. li trovi scritti su questo thread. 2 di questi sono professionisti, ma piu' che altro appassionati. ed anche meno cari. il terzo, forse piu' vicino alla carburatori bergamo, e' anche esso professionale e mi ha fatto una buona impressione. io ho preferito RP Corse che aveva esperienza proprio su Stelvio 160cv AT8 (vedi suo sito facebook, Accedi a Facebook ). Ho parlato anche con JRace che mi e' piaciuto moltissimo. ma dovevo sceglierne 1.

ho capito che a seconda del modello viene fatto uno studio sulla rimappatura. lo studio e' specifico per quel tipo di modello (o classe di modelli, le stelvio e le giulia sono praticamente uguali). bisogna andare da chi ha fatto lo sviluppo della mappatura.
molti caricano mappe sviluppate da altri dai quali le hanno acquistate, ma la proprieta' intellettuale, se cosi' si puo' dire, non e' loro.
mentre ero li' hanno ricevuto una telefonata da un altro preparatore che gli chiedeva la mappatura 'aggiornata' forse proprio della Stelvio.
Ciao sono anche io di Torino e stavo pensando a mappare la mia Stelvio my20 da 160 cv, ti posso chiedere quanto hai pagato da rp corse la mappatura della tua?
 
Qualcuno ha mappato da biesse racing il 2.2 a 240cv ? Opinioni ?
 
Io ho provato un 2.2 210 cv defappato mappato da biesse racing che ha 248 cv e 555 nm di coppia. Rispetto alla mia sembra un' altra macchina, non tanto e non solo per la maggior potenza, ma soprattutto per la coppia e la linearità di funzionamento, quando schiacci la sensazione di spinta da subito è meravigliosa e ti attacca al sedile. Tra l' altro nonostante l' assenza del fap (ma c'è il catalizzatore) non fa un briciolo di fumo in nessuna condizione di utilizzo. Non so dirti per i consumi , il proprietario mi ha detto che sono leggermente migliori a parità di utilizzo ma di fatto è talmente più divertente la macchina che guida sempre in modo abbastanza sportivo in D e senza prestarci più molta attenzione. Per quanto riguarda biesse racing mi ha detto che sono sicuramente abbastanza cari , ma molto competenti e professionali e soprattutto hanno un' esperienza enorme su giulia e stelvio, ne hanno fatte a migliaia, quindi offrono un prodotto collaudatissimo sotto ogni punto di vista, anche dell' affidabilità. Se non ho capito male raggiungono questo valori solo con il 210 cv con sensore sulla turbina e doppio circuito di raffreddamento, per le altre versioni si fermano a 225 cv.
 
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Buon pomeriggio Qualcuno ha usato il firmware di questa azienda?? ci sono recensioni grazie
 
Io ho provato un 2.2 210 cv defappato mappato da biesse racing che ha 248 cv e 555 nm di coppia. Rispetto alla mia sembra un' altra macchina, non tanto e non solo per la maggior potenza, ma soprattutto per la coppia e la linearità di funzionamento, quando schiacci la sensazione di spinta da subito è meravigliosa e ti attacca al sedile. Tra l' altro nonostante l' assenza del fap (ma c'è il catalizzatore) non fa un briciolo di fumo in nessuna condizione di utilizzo. Non so dirti per i consumi , il proprietario mi ha detto che sono leggermente migliori a parità di utilizzo ma di fatto è talmente più divertente la macchina che guida sempre in modo abbastanza sportivo in D e senza prestarci più molta attenzione. Per quanto riguarda biesse racing mi ha detto che sono sicuramente abbastanza cari , ma molto competenti e professionali e soprattutto hanno un' esperienza enorme su giulia e stelvio, ne hanno fatte a migliaia, quindi offrono un prodotto collaudatissimo sotto ogni punto di vista, anche dell' affidabilità. Se non ho capito male raggiungono questo valori solo con il 210 cv con sensore sulla turbina e doppio circuito di raffreddamento, per le altre versioni si fermano a 225 cv.
La mia Stelvio è una 190cv. essendo una Q4 ha il doppio circuito di raffreddamento, quindi penso di portarla a 240cv
 
IL punto fondamentale resta il sensore dei giri sulla girante della turbina del 2.2 190/210 che garantisce di non superare la massima velocità di rotazione per una turbina relativamente troppo piccola per l'effetto pompante dei gas di scarico del motore 2.2 quando questo arriva al massimo dell'erogazione.
Non per niente i preparatori di turbine di queste vetture intervengono principamente sulla girante di aspirazione per aumentare la portata e ridurre un minimo i giri turbina a parità di pompaggio dallo scarico. Naturalmente una turbina più performante in alto perde qualcosa in basso in termini di regime minimo di azione positiva della turbina.
Il sistema di raffreddamento dell'aria aspirata con scambiatore aria acqua del 210 contribuisce ad evitare il riscaldamento dell'aria aspirata che farebbe perdere efficacia della turbina, un intercooler aria aria con effetto consimile introdurrebbe un maggior turbolag rendendo meno in spirito sportivo alfa l'azione del turbo.
Quello che non si vuole comprende è che i margini di progetto su un motore da 100 cv litro sono veramente minimi e spingendo oltre il limite di progetto poco può fare ad esempio lo scambiatore aria acqua e quindi la temperatura dell'aria aspirata sale, incrementando le temperature in camera di scoppio e costringendo ad un superlavoro il sistema di raffreddamento.
Insomma inseguire risultati superiori a quelli ottenuti da un motore fca nato fondamentalmente come evoluzione sportiva di un tranquillo macinatore di km, dunque già sottoposto all'azione vitaminizzante quasi irrazionale dei progettisti di alfa, potrebbe risultare veramente deleterio, molto più che su motori più tranquilli che non adottano sovra soluzioni condivise con tecnologie tipiche di una supercar.... su un motore diesel!!!
Se il motore diesel non offrisse la convenienza economica ben nota, nessuno in alfa si sarebbe mai sognato di vitaminizzarlo per simulare, o forse realizzare, un motore sportivo adottando soluzioni che poco hanno a che fare con il mondo dei robusti motori diesel tradizionali.
Perchè allora non orientarsi sul un più razionale motore benzina che adotta un gioiello di scambiatore aria acqua integrato nel collettore di aspirazione ed un sistema di gestione dell'aspirazione senza corpo farfallato adottando il multiair. Smanettare anche su questo è proprio assurdo, ma qualche esagerato si trova sempre.
Su questo motore da 280cv nel progetto di prima serie erano stati inseriti due radiatori nei passaruota, che avevano una logica ferrea nell'ottica del massimo abbattimento delle temperature in aspirazione sviluppate dal turbo impegnando il succitato scambiatore aria acqua.
I due radiatori aggiuntivi sono stati abbandonati dal 2020 perchè nei fatti contribuivano relativamente poco nell'uso ordinario e risultavano micidiali nelle rotture anche con minimi urti della vettura (nei passaruota manca la protezione del paraurti). Per i puristi, con meno di un migliaio di euro i due radiatori possono essere montati, tornando all'erogazione della prima serie che meglio si allinea al pensiero tradizionale della sportività alfa.
In questo caso sarebbe forse utile ricorrere a protezioni artigianali dei radiatorini.
Insomma se poi volete pompare oltre un progetto già ampiamente elaborato in senso sportivo, ben oltre la filosofia ed il materiale in origine disponibile in fca, fate pure, ma non lamentatevi se compare qualche spiacevole sorpresa.
 
In linea teorica è incontestabile sostenere che incrementare le prestazioni possa ridurre il margine di affidabilità del motore, però nella realtà le macchine mappate entro i range di cui parliamo, almeno quelle fatte dei preparatori più seri e preparati, che differenziano la mappatura tra190/210cv e le altre, non manifestano problematiche particolari. E per i preparatori che vanno per la maggiore, come appunto biesse racing, parliamo ormai di numeri tutt' altro che trascurabili. Quella che ho provato io ha ora all' incira 150.000 km, il doppio della mia, e va come un orologio. Pensavo prima di provarla che rispetto alla mia 210 cv la differenza sarebbe stata di poco conto, invece l' ho trovata enorme, non tanto per il dato di potenza massima ma per la coppia e la fluidità di funzionamento e la sensazione di spinta fin dai regimi più bassi.
 
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