Sognandoilbusso ha detto:
assolutamente si... l'auto sarà rifatta in toto, magari non smonto completamente il blocco motore dai supporti e l'imperiale lo lascio li perchè è troppo sano...
queste cose le impacchetto anche se lavorerò piu scomodo... ma faccio anche il vano motore...
mi sto informando sul problema della vernice, l'ipotesi di ridarle il suo colore originale sfuma sempre piu, si trova solo come vernice termoindurente ed è troppo delicata nel tempo non se ne parla una volta rifatta non voglio piu doverci dare mano...
uhm quale antiruggine mi consigli oltre al fondo in vernice-fondo epossidico che avevo già pensato di dare? :aktion053: :aktion053: :aktion053:
E' un' Alfa, non e' un cancello!!!!
Il primer e' un' isolante da dare sulla lamiera nuda, e' un bicomponente, cosi' come' l' epossidico, ( non teme ruggine, ma va cotto per almeno 2,5 ore a 70° ) idem per la vernice, se usi una PPG Deltron in bicomponente, 2 strati, cioe' la tinta piu' il traparente ' Alto solido' ( high solid gloss, che costa un putiferio ) e' tecnicamente impossibile che teme l' umidita'. Non reagisce nemmeno sulla fibra di carbonio che e' soggetta a variazioni di temperatura assurde.
Ci si fanno le auto piu' asurde con colori di 30- 50 nni fa' e non si sbiadiscono e ne si sbollano. Dipende solo da come la prepari, da come la pulisci e se lavori con i guanti, il sudore delle mani e' letale per la lamiera da verniciare, letale per la vernice che metti sul fondo, poiche' fara' 'blistering'.
La lamiera non deve restare scoperta, MAI. Prima di dare il primer (esempio PPG defleet ), e' meglio che la lavi col uno sgrassante come l' OTO QUICK della Sikkens.
Le vernici bicomponente a due strati asciugano all'aria come asciugano in un forno. Ovvio che devi pereferire il forno, il calore la compatta. Nemmeno il blu francia e il giallo ocra si sminchiano, ne con un tasso di umidita sfavorevole e nemmeno con la luce, le composizioni sono variatissime rispetto agli acrilici o la nitro che sono di costituzione debole, le moderne tinte e vernici sono poliuretaniche, lievemente elastiche e vive sotto il traparente. Ci si restaurano automobili vecchie di 50 anni!
Ultima cosa, se vernici all' acqua, devi preparararla piu' che perfetta, perfettamente lavata con antisilicone e priva di macchie sul fondo. Non prendere un trasparente economico, e' l' errore peggiore, diventa opaco, si lucida male e fa poco spessore.
Il resto te lo spiego quando inizi, ti mando la scheda con diluizioni e procedure sia di applicazione che di carteggiatura. ( ps. no carta all' acqua, oggi si utilizza la carteggiatura a secco, meno pericolosa in quanto non lascia umidita' sui fondi e sotto le vernici ). Si carteggia all' acqua quando spiani il trasparente per la lucidatura a specchio.
Contatta un vero rivenditore PPG o Sikkens, molla i colorifici, e preferisci chi tratta solo ed esclusivamente linee automotive.
Se ho tempo ti trovo la codifica e composizione tinta originale, oppure rossa come preferisci. Quando la comperi......portati Fulvio che ti sorreggera' quando ti presenteranno il conto... :grinser005: :grinser005: :grinser005:
Ps. le Alfa del periodo erano acriliche ( pessima scelta che fu cambiata dopo pochi anni, dal 1979 al 1983 circa le peggiori) , e non facevano un gran bagno nella zincatura.
:ernaehrung004: Sib, la pulizia delle lamiere e' la cosa piu' importante e piu' delicata.