Ragazzi, a che pro vendere il marchio, proprio ora che ha riacquistato il suo prestigio?
Dalla 4C in poi non hanno fatto errori, se Giulia e Stelvio non fanno grandissimi numeri è soprattutto perchè i tipici acquirenti delle tedesche considerano 180 CV una potenza esagerata per un diesel entry level, nel segmento D comanda il mercato delle auto aziendali e quel mercato esige potenze bassissime per contenere i consumi, i conti se li fanno con i costi totali di gestione ed il prezzo iniziale dell'auto è solo l'ultima delle variabili. Raramente vedo le tedesche con motorizzazioni diverse dal solito diesel con potenze nel range di 100-150 CV. Il confronto per i numeri di vendita andrebbe fatto a parità di motorizzazione, altrimenti resta fuorviante. Per tenere alte le vendite, considerata l'imminente sparizione dei diesel dal mercato, l'importante è che non tardino troppo con le versioni ibride (ibrido, come tutti sapete, coniuga potenze superiori con bassi consumi e agevolazioni fiscali/esenzioni sul bollo). Spero che la Tonale arrivi presto, nel segmento C i SUV vendono bene. Per quel che leggo in giro, pare che sarà proposta solo con trazione integrale e avrà motori ibridi, niente diesel. Non è chiaro se i motori saranno solo ibridi o ci saranno anche versioni a benzina.
Concordo con chi dice che le coupè sono importanti per il prestigio, però nelle coupè darei la precedenza a Maserati Alfieri... poi da quel pianale ci potrebbe uscire una coupè Alfa di fascia alta. Lanciare ora una coupè Alfa, anticipando Maserati, non la vedrei una manovra molto saggia. Per contrastare il calo delle vendite di Alfa, serve un altro modello per grandi numeri ma comunque una vera Alfa.