Certo, sarà una metamorfosi, l'ennesima. L'ultima sarebbe dovuta essere quella buona, ovvero quella che ha partorito due vere Alfa, Giulia e Stelvio, con meccanica premium (tanto che adesso la pluriosannata Giorgio è passata a Maserati) e quindi piacere di guida al top. Tonale la guarderò con curiosità ma sarà un passo indietro, meccanica Jeep rivisitata e interni Peugeot. Sarà comunque una buona auto, non ho dubbi, ma non facciamola passare come un'auto rivoluzionaria o con chissà quali "tecnologie all'avanguardia" che il valore lo perderanno eccome nel tempo, come del resto tutte le auto. La tecnologia è proprio quella che invecchia prima di tutto, dai telefonini, ai pc ai megaschermi nelle auto per non parlare delle elettriche che nei prossimi 10 anni faranno passi da gigante facendo sembrare quelle di oggi preistoriche.
In ogni caso ben venga (finalmente) questa Tonale, come dissi al tempo dell'acquisizione di FCA da parte dei francesi, meglio il piuttosto del niente. Rimango un simpatizzante Alfa ed auguro il meglio a questo marchio ma prima di riconquistarmi come cliente voglio vedere una gamma completa e una continuità di progetto che credo che stavolta, grazie a Stellantis, arriverà. Oggi, Tonale o non Tonale, guarderei altrove se dovessi cambiare auto. Ma credo non sarà il mio infinitesimale contributo a togliere il sonno a Tavares.
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