La teoria sarà anche mia, ma in pratica abbiamo e avremo sempre una segnaletica orizzontale e verticale penosa e manto stradale vergognoso. Poi vediamo come reagisce l’algoritmoTeoria tutta tua. Se hanno licenza di circolare certi personaggi ti assicuro che un algoritmo scritto da un bambino è estremamente più sicuro
In verità io le strisce pedonali stinte, le linee di mezzeria stinte, non le vedo! Siamo in tanti a non vedere nemmeno le buche, infatti spesso si danneggiano cerchi e gomme. Quando piove il tutto si amplifica.Reagisce come viene addestrato. Se vedi una buca ti la vede anche lui, se vedi un segnale stinto tu lo vede anche lui. E lui non si distrae a mettere like su ticktock
Infatti, non ci arriveranno mai se prima non mettono mano alle infrastrutture. In Italia avere le strade e la segnaletica perfetta è pura utopia.Siamo appena al livello 3, ce ne vuole di strada fin quando arriviamo al livello 5 (veicolo senza pedali né volante), dove diventeremo semplici passeggeri passivi totalmente.
Ma nella realtà le cose sono ben diverse... la complessità dei percorsi stradali in primis.
Prova a pensare un auto Livello 5 (ipotesi UE dal 2035), che percorre la Costiera Amalfitana...Non vi state rendendo conto di cosa sta succedendo la fuori. Ci sono già le capacità, non sono ancora ben definiti cicli di omologazione, occorre ancora un po’ di miniaturizzazione e risparmio energia. Stai sicuro che quello che può vedere il sistema autonomo è molto più di quello che riesci a vedere te quando sei concentrato, non parliamo di quando sei rilassato.
Comincio a capire il perché di tutta questa diffidenza verso le nuove tecnologie, perché pensate ancora alle valvole e ai carburatori
Molta più civiltà e meno strombazzio di clacsonProva a pensare un auto Livello 5 (ipotesi UE dal 2035), che percorre la Costiera Amalfitana...