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salpai
Utente Cancellato
Re: Alfa 75 descrizione impianto frenante
P.S.: a sostegno della tesi del signore con cui ho parlato c'è il fatto che ci son persone che non cambiano mai l'olio freni eppure riescono a frenare anche quando l'olio è intriso d'acqua, solo che è chiaro che in frenate lunghe poi il famoso effetto fading si sente perchè l'acqua evapora... Quindi niente pippe mentali su eventuali tenute o meno dei gommini.
Vi aggiorno: ho appena parlato con un centro di revisioni serio (se vi va date uno sguardo a Revisione pinze freno, revisione servofreni, ricambi impianti freno, guarnizioni freno epdm ) e, giustamente mi è stato detto che, l'olio Ate sl6 va più che bene, perchè alla doti di un normale dot 4 aggiunge solo in più la scorrevolezza, quindi mi ha consigliato di metterlo tranquillamente... Ho riferito più o meno i dubbi in merito da voi espressi nei post precedenti e mi ha risposto che son leggende metropolitane e che, paradossalmente un impianto frenante potrebbe funzionare anche con tutta acqua dentro (il problema sarebbe il punto di ebollizione basso). Quindi, a questo punto, vado di Ate sl6... Tra l'altro, avendo comprato il kit, se gli spedisco le pinze me le revisiona con 100 euro entrambe... Smonti le pinze, ti mandano il corriere a casa, le revisionano in giornata e te le rispediscono. Il tutto in 3 giorni lavorativi...Ciao Salpai,
se hai deciso per quell'olio provalo e poi facci sapere,
magari qualche buon effetto salta fuori e poi onestamente
è gratificante coccolare l'auto con un prodotto di punta
Poi per onestà di dico che son dell'idea di Maurizio, le differenze
in positivo e in negativo con un olio Dot4 classico nel caso di utilizzo
su impianti vecchio stile potrebbero non essere avvertibili (a meno di avere
un flessibile quasi otturato e allora con l'olio meno viscoso faresti più
fatica ad accorgertene, poi è da decidere se sia un bene o un male)
Il grafico sul sito, con l'asse a 4 secondi, potrebbe essere solo relativo
alla risposta dell'olio in laboratorio in un capillare molto stretto, insomma
un grafico dimostrativo; riportato ad un caso reale con tubature da 3 mm
(o meno di 1mm, in alcune parti degli impianti moderni con valvole ABS, EBD, etc..)
dovrebbero essere 4 millisecondi, cioè guadagni 3 millisecondi su una frenata che
ha tempi di reazione totali del tipo (i numeri li metto a caso solo per spiegare):
(200ms la reazione del sistema nervoso)+ 100ms l'affondo del piede
+10ms le flessioni del pedale e del servofreno+4ms la reazione dell'olio,
+15ms l'effetto tampone dei tubi in gomma+3ms la flessione delle pinze
+50ms le flessioni del pneumatico e delle boccole delle sospensioni..
Ora se hai un sistema elettronico ABS-EBD-XYZ-Mandrake-Moka espresso
che deve modulare 20 volte al secondo in capillari fini
agendo sulla parte centrale di questa catena di componenti,
allora ques'olio è molto utile per far funzionare meglio quel sistema
(ma il tempo di risposta totale rimane simile ai sistemi vecchi,
è solo la successiva modulazione elettronica che è veloce
e quindi doserà la forza con più precisione), mentre se
come noi hai un caro vecchio sistema ABS "a piede" :grinser005:
se sei di quelli veloci moduli 2, massimo 3 volte al secondo..
Anche l'osservazione di Andrea sui trafilaggi potrebbe avere il suo perché:
valori di viscosità (cinematica o statica son comunque correlati) dimezzati
per me sembra indicare una tendenza più che doppia al trafilaggio specie a caldo
(pensa all'olio motore, il dato che determina questo aspetto è la viscosità non la densità),
anche sè stiamo spaccando il capello in quattro, se i gommini di pompa (che nel vano
motore in estate magari arriva a 60°?) e pinze (qui si sale molto di più in temperatura)
sono in buono stato terranno lo stesso anche se l'olio è molto fluido..
in teoria avresti da rabboccare leggermente più spesso (un minimo di trasudamento
dalle pinze è fisiologico, infatti i cerchi all'interno hanno sempre tracce di imbrattamento,
vabbè lo sò quando son troppe le tracce è l'ora di rifare le guarnizioni alle pinze,
però per come sono costruite un minimo trafilano anche da nuove )
ma ripeto si parla di effetti che in pratica non dovrebbero vedersi
(se per dire rabbocchi una volta l'anno il liquido freni non ti cambia niente)..
Ps.: se guardi la tabella comparativa con gli altri oli sul sito Ate vedi che
il dimezzamento della viscosità lo ottengono al costo di una riduzione di 20 gradi
del punto di ebollizione umido (180°) rispetto ad un loro buon Dot 4 (200°),
anche se è già meglio del loro Dot 4 più economico (160°); da quello che ho capito
io questo parametro ti da la resistenza ad ebollizione in situazioni di forte stress
reali (con l'olio già non più nuovo di pacca), anche qui siamo alla sottigliezza,
se non vai in pista o vieni giù dai tornanti ad agosto vanno bene tutti..
ma indica anche ogni quanti anni conviene cambiare l'olio (a spanne punto più alto
credo sia associato a minore tendenza a trattenere umidità, da cui durata maggiore
del tempo che puoi lasciatlo nell'impianto prima che inizi a fare danni)
Anche l'olio che si vede sul loro sito ATE Dot 4 con viscosità classica ma con punto ebollizione
umido a 200° (molto sopra all'olio base, forse è un cosidetto DOT 4.1 o "Super" Dot4)
potrebbe essere una valida alternativa se pensi che sulla tua 75 strapazzerai i freni
e inoltre pensi di tenerlo anche un po' più dei classici 2 anni consigliati..
Detto questo, se provi l'ATE SL6 che in ogni caso è un prodotto di punta aggiornaci
sulla prova reale che mi hai messo curiosità..
P.S.: a sostegno della tesi del signore con cui ho parlato c'è il fatto che ci son persone che non cambiano mai l'olio freni eppure riescono a frenare anche quando l'olio è intriso d'acqua, solo che è chiaro che in frenate lunghe poi il famoso effetto fading si sente perchè l'acqua evapora... Quindi niente pippe mentali su eventuali tenute o meno dei gommini.