Olio freni Ate SL6

Re: Alfa 75 descrizione impianto frenante

Ciao Salpai,
se hai deciso per quell'olio provalo e poi facci sapere,
magari qualche buon effetto salta fuori e poi onestamente
è gratificante coccolare l'auto con un prodotto di punta :D

Poi per onestà di dico che son dell'idea di Maurizio, le differenze
in positivo e in negativo con un olio Dot4 classico nel caso di utilizzo
su impianti vecchio stile potrebbero non essere avvertibili (a meno di avere
un flessibile quasi otturato e allora con l'olio meno viscoso faresti più
fatica ad accorgertene, poi è da decidere se sia un bene o un male)

Il grafico sul sito, con l'asse a 4 secondi, potrebbe essere solo relativo
alla risposta dell'olio in laboratorio in un capillare molto stretto, insomma
un grafico dimostrativo; riportato ad un caso reale con tubature da 3 mm
(o meno di 1mm, in alcune parti degli impianti moderni con valvole ABS, EBD, etc..)
dovrebbero essere 4 millisecondi, cioè guadagni 3 millisecondi su una frenata che
ha tempi di reazione totali del tipo (i numeri li metto a caso solo per spiegare):

(200ms la reazione del sistema nervoso)+ 100ms l'affondo del piede
+10ms le flessioni del pedale e del servofreno+4ms la reazione dell'olio,
+15ms l'effetto tampone dei tubi in gomma+3ms la flessione delle pinze
+50ms le flessioni del pneumatico e delle boccole delle sospensioni..

Ora se hai un sistema elettronico ABS-EBD-XYZ-Mandrake-Moka espresso
che deve modulare 20 volte al secondo in capillari fini
agendo sulla parte centrale di questa catena di componenti,
allora ques'olio è molto utile per far funzionare meglio quel sistema
(ma il tempo di risposta totale rimane simile ai sistemi vecchi,
è solo la successiva modulazione elettronica che è veloce
e quindi doserà la forza con più precisione), mentre se
come noi hai un caro vecchio sistema ABS "a piede" :grinser005:
se sei di quelli veloci moduli 2, massimo 3 volte al secondo..

Anche l'osservazione di Andrea sui trafilaggi potrebbe avere il suo perché:
valori di viscosità (cinematica o statica son comunque correlati) dimezzati
per me sembra indicare una tendenza più che doppia al trafilaggio specie a caldo
(pensa all'olio motore, il dato che determina questo aspetto è la viscosità non la densità),
anche sè stiamo spaccando il capello in quattro, se i gommini di pompa (che nel vano
motore in estate magari arriva a 60°?) e pinze (qui si sale molto di più in temperatura)
sono in buono stato terranno lo stesso anche se l'olio è molto fluido..
in teoria avresti da rabboccare leggermente più spesso (un minimo di trasudamento
dalle pinze è fisiologico, infatti i cerchi all'interno hanno sempre tracce di imbrattamento,
vabbè lo sò quando son troppe le tracce è l'ora di rifare le guarnizioni alle pinze,
però per come sono costruite un minimo trafilano anche da nuove )
ma ripeto si parla di effetti che in pratica non dovrebbero vedersi
(se per dire rabbocchi una volta l'anno il liquido freni non ti cambia niente)..

Ps.: se guardi la tabella comparativa con gli altri oli sul sito Ate vedi che
il dimezzamento della viscosità lo ottengono al costo di una riduzione di 20 gradi
del punto di ebollizione umido (180°) rispetto ad un loro buon Dot 4 (200°),
anche se è già meglio del loro Dot 4 più economico (160°); da quello che ho capito
io questo parametro ti da la resistenza ad ebollizione in situazioni di forte stress
reali (con l'olio già non più nuovo di pacca), anche qui siamo alla sottigliezza,
se non vai in pista o vieni giù dai tornanti ad agosto vanno bene tutti..
ma indica anche ogni quanti anni conviene cambiare l'olio (a spanne punto più alto
credo sia associato a minore tendenza a trattenere umidità, da cui durata maggiore
del tempo che puoi lasciatlo nell'impianto prima che inizi a fare danni)

Anche l'olio che si vede sul loro sito ATE Dot 4 con viscosità classica ma con punto ebollizione
umido a 200° (molto sopra all'olio base, forse è un cosidetto DOT 4.1 o "Super" Dot4)
potrebbe essere una valida alternativa se pensi che sulla tua 75 strapazzerai i freni
e inoltre pensi di tenerlo anche un po' più dei classici 2 anni consigliati..

Detto questo, se provi l'ATE SL6 che in ogni caso è un prodotto di punta aggiornaci
sulla prova reale che mi hai messo curiosità..:)
Vi aggiorno: ho appena parlato con un centro di revisioni serio (se vi va date uno sguardo a Revisione pinze freno, revisione servofreni, ricambi impianti freno, guarnizioni freno epdm ) e, giustamente mi è stato detto che, l'olio Ate sl6 va più che bene, perchè alla doti di un normale dot 4 aggiunge solo in più la scorrevolezza, quindi mi ha consigliato di metterlo tranquillamente... Ho riferito più o meno i dubbi in merito da voi espressi nei post precedenti e mi ha risposto che son leggende metropolitane e che, paradossalmente un impianto frenante potrebbe funzionare anche con tutta acqua dentro (il problema sarebbe il punto di ebollizione basso). Quindi, a questo punto, vado di Ate sl6... Tra l'altro, avendo comprato il kit, se gli spedisco le pinze me le revisiona con 100 euro entrambe... Smonti le pinze, ti mandano il corriere a casa, le revisionano in giornata e te le rispediscono. Il tutto in 3 giorni lavorativi...
P.S.: a sostegno della tesi del signore con cui ho parlato c'è il fatto che ci son persone che non cambiano mai l'olio freni eppure riescono a frenare anche quando l'olio è intriso d'acqua, solo che è chiaro che in frenate lunghe poi il famoso effetto fading si sente perchè l'acqua evapora... Quindi niente pippe mentali su eventuali tenute o meno dei gommini.
 
Re: Alfa 75 descrizione impianto frenante

Benone, hai verificato con esperti del ramo la compatibilità,
facci sapere come ti trovi e se avverti qualche vantaggio.

Ps.: ok nessun problema di trafilaggio dei gommini pinza
ma aggiungerei di verificare come sta il partitore di frenata,
che abbia le tenute interne in buono stato,
leggendo le varie discussioni qui sul forum dove ognuno riportava
un'esperienza diversa sul un eventuale squilibrio tra anteriore Dx e Sx
mi è venuto il sospetto che quando inizia a trafilare un po' di olio li,
intorno al cilindro del partitore, e l'olio può in piccola parte passare
dal circuito freni anteriore Sx al circuito Post., nascano i famosi sblilanciamenti
di frenata dx e sx che appunto qualcuno lamenta e qualc'un altro no,
(dubito invece che ci siano asimmetrie di risposta di entità rilevabile finchè
le tenute del partitore e gli altri componenti sono efficienti, gli ingegneri alfa
non avrebbero messo in strada un sistema con risposta asimmetrica già da nuovo)
Se hai una piccola fuga interna li, nelle tenute del partitore,
con l'olio più scorrevole hai un motivo in più per sistemarla.
:decoccio:

Ho capito cosa intendi ma preciso per chi ci legge sul forum :
ok si frena anche con l'olio vecchio che ha raccolto acqua nel tempo,
sono il primo a non rispettare la regola dei 2 anni per cambiarlo,
ma non diamo l'idea di non cambiarlo mai, le sue prestazioni calano,
c'è rischio fadind in caso di surriscaldamento pinze
(si rischia di andare liscio proprio nel momento del maggior bisogno)
e credo che l'umidità alla lunga danneggi le parti interne del circuito
(ossidazioni metalli, e qui chiedo ad Andrea che ha più esperienza
le guarnizioni in gomma, es. partitore e tra pompa e servofreno
soffrono l'acqua nell'olio?)
 
Ultima modifica:
Re: Alfa 75 descrizione impianto frenante

Soffrono eccome nel partitore, perchè è un gommino dilatatore quello per il freno posteriore, c'è un gommino che fa tenuta assialmente sull'asticella nel retro e solo loro sono delicati meno i due in testa che devono separare dalla pressione per le pinze dietro e quella per l'anteriore nel paritore, loro sono a labbro ma se trafilano ti scaricano l'impianto loro a ogni pompata, solo il partitore che è in ghisa tende col tempo a inchiodarsi se non controlliamo l'olio e ci accorgiamo che dietro non freniamo. Il servofreno alla fine è quello che si salva perchè sente il colettore d'aspirazione e essendo in depressione l'acqua evapora anche a temperature minori, quindi lui escludiamolo, rimangono le pinze dove si rischia di intaccare le pareti dei stantuffi e tende a logorare anche i gommini perchè li lima lentame mentre la pinza fa un gioco elastico e come sintomo sentiamo frenare a papera specialmente davanti
 
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Re: Alfa 75 descrizione impianto frenante

Io credo che per capire bene dov'è il problema si debba cambiare una cosa alla volta.... Adesso revisiono le pinze, ci metto l'ate sl6 e le pastiglie EBC Greenstuff... Dopo aver rodato le pastiglie, vedremo se c'è altro da fare o meno.....
 
Re: Alfa 75 descrizione impianto frenante

.. Detto questo i tubi in treccia hanno uno svantaggio: dimezzano la durata dell'olio, perchè fanno formare più condensa nel liquido freni. Pertanto, se metti i tubi aeronautici, è consigliabile cambiare l'olio freni ogni anno se la casa produttrice dell'olio te ne consiglia la sostituzione ogni 2 anni.
Non so chi ti abbia detto ciò ma mi sembra una bufala... perchè i tubi "aereonautici" dovrebbero produrre maggior condensa? :confused:

Chi mi conosce sà che io sono sempre diffidente nel modificare le cose originali, devo però riconoscere che il tubo aereonautico dà veramente un qualcosa in più nella frenata... :)

Per inciso è una sensazione migliore di quella che ti può dare SL6, personalmente non ho sentito nessuna differenza tra i due liquidi...




.:stretta:.
 
Re: Alfa 75 descrizione impianto frenante

Certo che se ne sentono delle belle... E si mette in discussione un grafico, quando sull'asse delle ascisse è riportata la scritta t(s) che significa chiaramente: tempo (misurato in secondi)...
Poi qualcuno parla di millisecondi in frenata, quando si sa che da quando una persona normale percepisce il pericolo, passano 2 secondi prima che inizi a frenare: il primo passa solo per portare il piede destro dal pedale dell'accelleratore a quello del freno ed il secondo per far si che l'impianto cominci a frenare da quando si comincia a poggiare il piede sul pedale del freno. Quindi, una differenza di 3/4 di secondo nella risposta del liquido, fa la sua bella parte...
Poi si sente che la viscosità cinematica farebbe si che il liquido trapelasse dalle guarnizioni, quando invece ciò che rende meno viscoso questo liquido, come per tutti gli olii, sono gli additivi...
Dire che quell'olio trafila dalle guarnizioni in gomma perchè è meno viscoso è come dire che un pavimento può passare attraverso il massetto, se ci butto olio sopra perchè è diventato più scivoloso. Anche in questo caso un pavimento è diventato più scivoloso, ma grazie ad un additivo (olio che io ci ho buttato sopra).
Conoscete i trattamenti tipo sintoflon etc? secondo voi, se lo utilizzo l'olio trafila da tutte le parti? No eppure si abbassa la viscosità che è la proprietà che ha un liquido di far scorrere tra di loro i vari strati, che nulla ha a che fare con la densità, dal punto di vista teorico....
La differenza la fanno gli additivi che possono cambiare la viscosità del liquido rendendolo meno viscoso senza per forza renderlo tanto "liquido" da passare dalle guarnizioni...
Poi qualcuno scrive che un olio dot 5.1 assorbe meno acqua... Invece, al contrario, è altamente igroscopico, molto di più di un dot 4... E poi si mettono in discussione gli ingegneri dell'ate... Boh.. C'è qualcosa che non quadra...
 
Re: Alfa 75 descrizione impianto frenante

Ma no Salpai, rilassati, guarda che ti sbagli,
non voglio scoraggiare la tua scelta, anzi ti ho detto vai deciso..
ho solo spiegato qualche idea con la massima chiarezza
possibile e con tutti i distinguo del caso..
..volevo avvisarti di un possibile piccolo rischio di dover fare più
manutenzione (avere tutte le tenute perfette, partitore compreso,
e magari cambiare l'olio un filo prima di un dot 4.1) usando un olio
meno viscoso su un'auto con 20 e passa anni di servizio..
..è uno scrupolo..poi probabilmente andrà tutto perfetto,
specie visto il parere favorevole degli addetti che hai sentito.

Poi se pensi che l'olio freni nell'auto reale abbia una risposta di 4 secondi
e non nel test di laboratorio di omologazione "dot 4" in capillare sottile,
è una opinione su cui non preoccuparti non insisto,
diciamo che l'importante è che l'auto freni quando serve.
Come dicevo: prova questo tipo di olio e aggiornaci sui risultati

Ps.: sintoflon ..sintoflon..uhm..cos'è? :lol2:
va là, sagoma (modo di dire scherzoso dalle mie parti) :D :decoccio:
 
Re: Alfa 75 descrizione impianto frenante

Certo che se ne sentono delle belle... E si mette in discussione un grafico, quando sull'asse delle ascisse è riportata la scritta t(s) che significa chiaramente: tempo (misurato in secondi)...
Poi qualcuno parla di millisecondi in frenata, quando si sa che da quando una persona normale percepisce il pericolo, passano 2 secondi prima che inizi a frenare: il primo passa solo per portare il piede destro dal pedale dell'accelleratore a quello del freno ed il secondo per far si che l'impianto cominci a frenare da quando si comincia a poggiare il piede sul pedale del freno. Quindi, una differenza di 3/4 di secondo nella risposta del liquido, fa la sua bella parte...
Poi si sente che la viscosità cinematica farebbe si che il liquido trapelasse dalle guarnizioni, quando invece ciò che rende meno viscoso questo liquido, come per tutti gli olii, sono gli additivi...
Dire che quell'olio trafila dalle guarnizioni in gomma perchè è meno viscoso è come dire che un pavimento può passare attraverso il massetto, se ci butto olio sopra perchè è diventato più scivoloso. Anche in questo caso un pavimento è diventato più scivoloso, ma grazie ad un additivo (olio che io ci ho buttato sopra).
Conoscete i trattamenti tipo sintoflon etc? secondo voi, se lo utilizzo l'olio trafila da tutte le parti? No eppure si abbassa la viscosità che è la proprietà che ha un liquido di far scorrere tra di loro i vari strati, che nulla ha a che fare con la densità, dal punto di vista teorico....
La differenza la fanno gli additivi che possono cambiare la viscosità del liquido rendendolo meno viscoso senza per forza renderlo tanto "liquido" da passare dalle guarnizioni...
Poi qualcuno scrive che un olio dot 5.1 assorbe meno acqua... Invece, al contrario, è altamente igroscopico, molto di più di un dot 4... E poi si mettono in discussione gli ingegneri dell'ate... Boh.. C'è qualcosa che non quadra...

Non capisco perché ti arrabbi, vedi nel forum ognuno esprime il suo parere e le sue opinioni e cerca, se ha abbastanza modestia, di imparare dalle esperienze degli altri.
Personalmente non esprimo particolari valutazioni su caratteristiche degli olii o grafici vari, sicuramente una preparazione complessiva dell'auto puo migliorare la guidabilita', ma onestamente trovo l'impianto frenante della 75 ottimo e adeguatamente proporzionato alle prestazioni dell'auto e quindi non mi faccio particolari problemi di sostituire pezzi dello stesso.
 
Re: Alfa 75 descrizione impianto frenante

Ma no Salpai, rilassati, guarda che ti sbagli,
non voglio scoraggiare la tua scelta, anzi ti ho detto vai deciso..
ho solo spiegato qualche idea con la massima chiarezza
possibile e con tutti i distinguo del caso..
..volevo avvisarti di un possibile piccolo rischio di dover fare più
manutenzione (avere tutte le tenute perfette, partitore compreso,
e magari cambiare l'olio un filo prima di un dot 4.1) usando un olio
meno viscoso su un'auto con 20 e passa anni di servizio..
..è uno scrupolo..poi probabilmente andrà tutto perfetto,
specie visto il parere favorevole degli addetti che hai sentito.

Poi se pensi che l'olio freni nell'auto reale abbia una risposta di 4 secondi
e non nel test di laboratorio di omologazione "dot 4" in capillare sottile,
è una opinione su cui non preoccuparti non insisto,
diciamo che l'importante è che l'auto freni quando serve.
Come dicevo: prova questo tipo di olio e aggiornaci sui risultati

Ps.: sintoflon ..sintoflon..uhm..cos'è? :lol2:
va là, sagoma (modo di dire scherzoso dalle mie parti) :D :decoccio:
Ma figurati, sono altre le cose che mi fanno incavolare... Ciò che non capisco sono le critiche per partito preso... Ad esempio tu hai mai letto da qualche parte i 4 secondi di cui parli? Dove stanno scritti? Solo perchè vedi quattro linee che partono dall'asse delle ascisse, pensi che siano 4 secondi? Magari una linea sta ad indicare mezzo secondo e quindi sono 2 i secondi... Sul fatto che i test siano condoddi in laboratorio son daccordo con te, ma quel grafico è solo esemplificativo per dimostrare le doti dell'olio... Non vuol dire niente altro se non che risponde prima alla pressione del pedale del freno... Inoltre, ingegneri dell'ate dicono che conviene montare quello, quando avrebbero potuto benissimo dirmi un altro prodotto, visto che non è un'auto moderna su cui contare su un grande pubblico... Revisionatori di pinze qualificati dicono che conviene mettere quell'olio perchè porta solo benefici.. Tu cosa avresti pensato al posto mio? Lo avresti messo o no?

- - - - - -Inserimento doppio messaggio - - - -- -

Non capisco perché ti arrabbi, vedi nel forum ognuno esprime il suo parere e le sue opinioni e cerca, se ha abbastanza modestia, di imparare dalle esperienze degli altri.
Personalmente non esprimo particolari valutazioni su caratteristiche degli olii o grafici vari, sicuramente una preparazione complessiva dell'auto puo migliorare la guidabilita', ma onestamente trovo l'impianto frenante della 75 ottimo e adeguatamente proporzionato alle prestazioni dell'auto e quindi non mi faccio particolari problemi di sostituire pezzi dello stesso.
Tu dici che è adeguato? Leggi questo articolo che spiega nel dettaglio il problema che io cerco di risolvere e poi dimmi se non ho ragione: http://www.cuorialfisti.com/tecnica/usura_freni.htm
 
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