Il full elettrico è tecnicamente irrealizzabile nel breve periodo. Se si volesse attingere dalla rete elettrica nazionale l'energia elettrica necessaria per il parco macchine circolante, bisognerebbe quadruplicare la portata della rete anche solo considerando una potenza media dei veicoli bassa (20 KW).
A prescindere dalla fonte, rinnovabile o meno, il problema è la quantità di energia da produrre.
Poi per lo stoccaggio a bordo veicolo, bisogna attendere che lo sviluppo dei supercondensatori o delle batterie a stato solido vada sufficientemente avanti.
Le batterie attuali, anche le più tecnologicamente avanzate, hanno un costo rilevante e non comprimibile per via della limitatezza delle risorse di litio e di cobalto.
Risorse che praticamente sono sotto il controllo di pochissimi soggetti che per di più sono ancora più banditi dei petrolieri.
E comunque, tranquilli, che non è l'inquinamento da CO2 il problema (cit. Carlo Rubbia di qualche giorno fa). La temperatura della terra non è aumentata affatto (stessa citazione). Serve solo ai mercati per stimolare le vendite ed ai governi per inventare tasse. Il futuro sostenibile non è quello in cui si spende più energia, anche se da fonti rinnovabili, è quello in cui si spende meno energia.
....P.s.
Scusate se per scrivere queste 4 cose ho innalzato l'entropia dell'universo...