Perché scegliere ancora Alfa Romeo?

Fallo parlare con me... O forse come ho già detto, non serve a niente. Quando si inizia un argomento con alfa-fiat e si sparano le solite retoriche il meglio è invitare le persone a comprarsi una bella audi, figa, con le lucette, touch screen e full led! Roba seria, mica roba da Volkswagen!

.....o roba da Skoda o Seat....
 
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Vi dico la mia opinione in merito. Perché scegliere ancora Alfa Romeo? Secondo me perché chi sceglie questo marchio è un appassionato di auto. Non un semplice utilizzatore. Come del resto così è stato nella storia.
Okay, la gamma è ridotta parecchio al momento è di certo necessita una rivisitazione e qualche nuova idea. Detto questo, secondo me, la qualità non è così male come è diceria comune. Purtroppo sono cambiati i clienti, gli appassionati sono sempre meno, invece sempre più quelli che acquistano per moda e per “mostrare” agli a altri e per questi due obiettivi va comprato per forza prima cosa un suv e poi, ma qui serve il denaro vero, Volkswagen, Audi, Mercedes o Bmw. Perché questi sono i marchi che fanno “figo”. Senza poi sapere, per esempio che per il gruppo Vw comprano la stessa macchina che potrebbero acquistare comprando Seat o Skoda risparmiando. E che si entusiasmano per delle belle luci a led, il cruscotto digitale ed un tablet per gestire radio e impianto climatizzatore.
Poi parlano male dell’Alfa che è uguale a Fiat.....
Altra cosa, chi compra Alfa, guarda ai contenuti tecnici invece che a quelli scritti sopra. Leggo in molti commenti, non in questo forum, oppure in recensioni o video le peggiori cose sulla Giulietta ed insulti alla Fiat che continua a tenerla in produzione perché vecchia, superata e bla bla bla.... ecco questa superata vettura ha una tenuta di strada ottimale, un motore 4 cilindri sportivo e di qualità, mentre gli altri offrono quasi tutti un 3 cilindri che avrà tutti i pregi che volete ma manca di sound, di anima, offre di serie un differenziale q2 che è una vera chicca che nessun altro costruttore osa offrire di serie. Anche i tanto schifati interni..... avete provato a toccare cruscotto, plastiche e sedili di una Polo e poi quelli della Giulietta? Se ci provate arriverete alla conclusione che le Vw di gamma bassa “sembrano ma non sono”.
Però per molti basta vedere quel marchio e sono già a posto....
Sapete cosa manca agli interni della Giulietta e se volete anche delle altre Alfa? Mancano gli effetti speciali, le lucine, gli strumenti digitali ed itablet sempre più grandi. Roba che tra 5 anni, se non si rompe prima, farà l’effetto che fa oggi un Nokia n70. Però la maggior parte dei clienti oggi vuole questo e le case si adeguano.
Per me l’Alfa deve continuare ad essere la marca di chi ama la guida, le prestazioni, il sound del motore e non i gadget.
Non si può pensare di fare i numeri di vendita popolati con questo marchio a mio avviso. La Fca ha altri marchi da vendere a prezzi popolari. Non è quasi mai stata popolare l’Alfa, anche la 156 costava parecchio,vi ricordate? Pure la tanto schifata 155 non era per tutti.
Penso sia giusto aggiungere un suv più piccolo della Stelvio, una sostituta della Giulietta e la Giulia va bene così. Importante non fare sparire il marchio, ma questo sembra scongiurato. Almeno speriamo.

Essere Alfista è più che essere un "sostenitore" di un marchio. Ho 52 anni e da quando avevo 7 anni salivo sulla Giulia di mio padre (1.3 Ti del 1966 e facevo finta di guidare con tanto di rumore dalla bocca e doppietta per il cambio marcia ah ah ah), ho continuato a seguire il marchio anche per le vicende di carattere politico (gruppo IRI), industriale (il cambio epocale tra la Giulietta e la 75, piuttosto che dell'Alfasud con la 33) e sportivo vedi il ritorno il F1 (*******) e le gare in turismo e DTM con 75, 156, da urlo e da salti sul divano quando si battevano audi e mercedes (volutamente in piccolo) e sentirsi orgogliosamente Italiano e Alfista. Anche la vituperata A.R.N.A. (per chi non conoscesse l'acronimo, non tra noi naturalmente, Alfa Romeo Nissan Autoveicoli) non è stata un'esperienza senza una logica (la Cherry da cui derivava l'italiana , era la più venduta delle Nissan al mondo, come la Corolla lo era per la Toyota) e se pensate che da lì a poco la Nissan sfornò la Qushqai e l'Alfa non realizzò mai la Kamal, allora potete capire che oggi parleremo di Alfa Romeo allo stesso livello di Audi, Bmw e Mercedes (questa volta il grande per il grande esempio che ci danno di politica industriale).
Quando l'Alfa Romeo era in vendita tra Fiat e Ford, non vi nascondo che tifavo per Ford, perché il management Fiat non era all'altezza di poter valorizzare un Patrimonio Nazionale come lo era Alfa Romeo.
L'unico sussulto di efficienza industriale fu il poker Alfa 164, Lancia Thema, Fiat Croma e Saab 9000 , appunto c'era la Saab; da lì l'unica parola d'ordine fu: " non cannibalizziamo i modelli tra marchio e marchio", e così non ci fu un modello Lancia Delta che contrastasse una Fiat Tipo, piuttosto che una 33 o una Giulietta , cosicché una Lancia Thema non poteva contrastare una Croma (seconda serie) piuttosto che una 166 nata vecchia e rimediata nella seconda serie, così come fu per la 145 (una meteora o 146)…. di esempi ne avremmo tanti, e nel frattempo la scomparsa di marchi come Autobianchi e Lancia.
In buona sostanza Fiat avrebbe dovuto fare quello che Volkswagen ha fatto con Seat, Audi e Skoda….. tre marchi autonomi con gamme complete e modelli concorrenziali tra loro, e il risultato si è visto.
Fiat poteva farlo, ora è troppo tardi; Peugeot ha interesse a riprendere un percorso del genere? Io mi auguro solo che capiscano il valore del marchio Alfa Romeo che nel gruppo Peugeot e FCA non c'è altro marchio che possa essere "surrogabile" e che così possa spiccare di nuovo il volo.
Buon 2020 a tutti noi.
 
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Essere Alfista è più che essere un "sostenitore" di un marchio. Ho 52 anni e da quando avevo 7 anni salivo sulla Giulia di mio padre (1.3 Ti del 1966 e facevo finta di guidare con tanto di rumore dalla bocca e doppietta per il cambio marcia ah ah ah), ho continuato a seguire il marchio anche per le vicende di carattere politico (gruppo IRI), industriale (il cambio epocale tra la Giulietta e la 75, piuttosto che dell'Alfasud con la 33) e sportivo vedi il ritorno il F1 (*******) e le gare in turismo e DTM con 75, 156, da urlo e da salti sul divano quando si battevano audi e mercedes (volutamente in piccolo) e sentirsi orgogliosamente Italiano e Alfista. Anche la vituperata A.R.N.A. (per chi non conoscesse l'acronimo, non tra noi naturalmente, Alfa Romeo Nissan Autoveicoli) non è stata un'esperienza senza una logica (la Cherry da cui derivava l'italiana , era la più venduta delle Nissan al mondo, come la Corolla lo era per la Toyota) e se pensate che da lì a poco la Nissan sfornò la Qushqai e l'Alfa non realizzò mai la Kamal, allora potete capire che oggi parleremo di Alfa Romeo allo stesso livello di Audi, Bmw e Mercedes (questa volta il grande per il grande esempio che ci danno di politica industriale).
Quando l'Alfa Romeo era in vendita tra Fiat e Ford, non vi nascondo che tifavo per Ford, perché il management Fiat non era all'altezza di poter valorizzare un Patrimonio Nazionale come lo era Alfa Romeo.
L'unico sussulto di efficienza industriale fu il poker Alfa 164, Lancia Thema, Fiat Croma e Saab 9000 , appunto c'era la Saab; da lì l'unica parola d'ordine fu: " non cannibalizziamo i modelli tra marchio e marchio", e così non ci fu un modello Lancia Delta che contrastasse una Fiat Tipo, piuttosto che una 33 o una Giulietta , cosicché una Lancia Thema non poteva contrastare una Croma (seconda serie) piuttosto che una 166 nata vecchia e rimediata nella seconda serie, così come fu per la 145 (una meteora o 146)…. di esempi ne avremmo tanti, e nel frattempo la scomparsa di marchi come Autobianchi e Lancia.
In buona sostanza Fiat avrebbe dovuto fare quello che Volkswagen ha fatto con Seat, Audi e Skoda….. tre marchi autonomi con gamme complete e modelli concorrenziali tra loro, e il risultato si è visto.
Fiat poteva farlo, ora è troppo tardi; Peugeot ha interesse a riprendere un percorso del genere? Io mi auguro solo che capiscano il valore del marchio Alfa Romeo che nel gruppo Peugeot e FCA non c'è altro marchio che possa essere "surrogabile" e che così possa spiccare di nuovo il volo.
Buon 2020 a tutti noi.

in verità VW ha fatto tre marchi fotocopia.... sostituiscono solo il marchio
 
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che ha tutte le cose più inutili ma che se non gli metteno delle gomme da 225 temo che la strada non la tiene..
Confermo: un amico che testa e tiene corsi di guida per i clienti Mercedes in pista, mi ha detto qualche tempo fa che senza controlli elettronici le Mercedes in allestimento AMG non starebbero in strada....
Purtroppo in Italia abbiamo il difetto di non saper gestire "industrialmente" le enormi capacità inventive di noi italiani, infatti dall'estero arrivano a comprare qualsiasi marchio, dalla moda alle moto; cerchiamo di dare fiducia ad un marchio come Alfa Romeo, visto che i contenuti non mancano, poi se si deforma lo sportello della benzina, ricordiamoci che la Stelvio pesa 1670 Kg e non 2000 come le tedesche....
 
in verità VW ha fatto tre marchi fotocopia.... sostituiscono solo il marchio
Bhe oddio!!! Allora l'ha fatto molto bene e con un Marketing eccezionale , visto i risultati di tutti i marchi; quindi dimostra che noi non abbiamo ne saputo fare gamme fotocopia, ne rilanciare i marchi come Alfa e Lancia ( quest'ultimo scomparso) …..
 
Bhe oddio!!! Allora l'ha fatto molto bene e con un Marketing eccezionale , visto i risultati di tutti i marchi; quindi dimostra che noi non abbiamo ne saputo fare gamme fotocopia, ne rilanciare i marchi come Alfa e Lancia ( quest'ultimo scomparso) …..

il discorso secondo me è un po’ diverso. Quello che hanno fatto loro non è da geni visto che tutti i modelli sono uguali. Loro hanno disponibilità finanziarie che altri non hanno per tanti motivi. Far crescere marchi all’epoca pressoché inesistenti come Skoda e Seat non era cosa difficile per un colosso economico.
Colosso che oggi, con quello che ha combinato nel mondo, dovrebbe essere molto ridimensionamento se fossero state applicate le giuste sanzioni
 
Bhe oddio!!! Allora l'ha fatto molto bene e con un Marketing eccezionale , visto i risultati di tutti i marchi; quindi dimostra che noi non abbiamo ne saputo fare gamme fotocopia, ne rilanciare i marchi come Alfa e Lancia ( quest'ultimo scomparso) …..
Però se avessero fatto come il gruppo Volkswagen, dove differenzi una Skoda da una Volkswagen solo dal logo tutti starebbero a criticare FCA e a dire che sono tutte uguali e che sono alfa-fiat. In realtà quello che si vede in FCA con alfa è la possibilità per gli ingegneri di sbizzarrirsi e trovare soluzioni diverse per alfa. Basti pensare al twin spark, variatore di fase o albero di trasmissione in carbonio. Alfa fa macchine come nel DNA di alfa, non sono obbligati a prendere tutto dalla Fiat e metterci il loro logo sopra, come fanno in Volkswagen dove motori, sospensioni e cambi sono 100%uguali senza distinzione.
 
Premesso che non sono un esperto di marketing ma avere tre prodotti uguali (ammesso che lo siano) con tre marchi diversi significa potenzialmente aumentare le vendite...

Per me sono più furbi di quanto sembra... ;)
 
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Però se avessero fatto come il gruppo Volkswagen, dove differenzi una Skoda da una Volkswagen solo dal logo tutti starebbero a criticare FCA e a dire che sono tutte uguali e che sono alfa-fiat. In realtà quello che si vede in FCA con alfa è la possibilità per gli ingegneri di sbizzarrirsi e trovare soluzioni diverse per alfa. Basti pensare al twin spark, variatore di fase o albero di trasmissione in carbonio. Alfa fa macchine come nel DNA di alfa, non sono obbligati a prendere tutto dalla Fiat e metterci il loro logo sopra, come fanno in Volkswagen dove motori, sospensioni e cambi sono 100%uguali senza distinzione.

d'accordissimo! In verità non hanno in comune solo motore telaio ecc, ma anche carrozzeria e interni.
 
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