La potenza prelevabile da una comune batteria da 70Ah, per brevi intervalli di tempo, può anche arrivare al kW.
Il punto è che solo una parte di questa giunge effettivamente alle altoparlanti (poco più della metà, a meno di non avere amplificatori in classe D).
Quanto di questa potenza poi venga effettivamente trasformata in movimento dell'aria (leggi: suono), è ben altra storia...per questo si prende in considerazione il parametro "sensibilità" delle altoparlanti (da sole in aria libera), e soprattutto quello complessivo dopo l'installazione (cioè la sensibilità di TUTTA la cassa acustica completa).
Molte, troppe altoparlanti commerciali hanno una sensibilità bassa...ma non importa perché persino la stragrande maggioranza degli installatori (che spesso NON hanno una cultura tecnica ma solo pratica, non avendo studiato) ignora le conseguenze di questo parametro sulla resa complessiva dell'impianto.
Per fare un esempio, se la cassa A ha una sensibilità di 90dB, e la cassa B di 87dB, vuol dire che il volume che produce A con 100W corrisponde a quello che B produce con 200W...solo che B costa di più, è più pesante (il motore), si scalda di più, e ovviamente sta consumando il doppio della potenza per produrre lo stesso suono.
Una bella minkiata, direi...salvo poi considerare che se andate ad una gara di CAR-Hi-Fi trovate impianti costosissimi, grande potenza, estetica da SBORONE...e sensibilità da schifo.
La verifica è facile: andate dall'installatore più fico che conoscete, fatevi staccare tutti gli amplificatori, e pilotate direttamente i canali anteriori (per esempio) con il vostro amplificatore "originale"...e vedrete.
Vedrete soltanto, perché di sentire non sentirete un c...anale :lol2:
Questo, ovviamente, se l'impianto è a 4 Ohm. Se è a impedenza più bassa, allora evitate di fare la prova (potreste fare danni).
E comunque anche questa cosa dell'impedenza bassissima è una minkiata.
Ma aspetto che qualcuno mi contesti l'affermazione, così si prenderà anche la briga di spiegare perché non lo sarebbe (e poi, dopo, lo smonto).
Un impianto con sensibilità intorno ai 90dB e potenza di 500W vi farebbe uscire il sangue dalle orecchie (letteralmente).
Personalmente ho misurato sensibilità anche di 75dB su impianti "professionali"...che significa? Che per avere un suono forte servono davvero un migliaio di W, nel senso che se pilotate con meno non si muove niente...
Questo è anche il motivo per il quale con un impianto originale potete stare 3 ore fermi ad ascoltare musica, mentre con uno "coatto" dopo mezz'ora siete con la batteria a terra (a parità di volume).
Ora mi aspetto che qualcuno chieda PERCHE', se le cose stanno così, fanno amplificatori e altoparlanti di tale mostruosa potenza...
IA