Ciao lachialfa,
hai ragione a dire che una parte degli attriti non è proporzionale con la potenza erogata,
credo però che l'approssimazione delle percentuali rimanga abbastanza valida nella maggior
parte dei casi, magari escludendo la marcia a bassissima potenza motore e 1500 giri..
Mi spiego:
- attriti cuscinetti, ingranaggi, giunti semiassi: sono proporzionali
al carico applicato, cioè alla coppia motore, in pratica alla potenza erogata
- attrito viscoso olio cambio (e sbattimento olio coppa motore,
ma qui tutti gli atriti prima del volano non li stiamo considerando):
più che proporzionale alla velocità di rotazione (invece che alla coppia),
qui in effetti ci sono effetti non direttamente legati alla coppia ma
siamo ancora correlati almeno con la velocità del motore
- attriti gomme: una parte fissa a tutte le velocità dato dallo schiacciamento
del pneumatico sotto al peso dell'auto, che da un assorbimento
di potenza proporzionale alla velocità (non è la coppia motore
ma è ancora abbastanza correlata, almeno per marcia in pianura)
e una parte di deformazione aggiuntiva (torsione della carcassa)
dovuta al carico (coppia) applicata alle ruote (e se siamo in salita
fa la parte del leone e torniamo proporzionali alla coppia motore)
..valori vari io li ho solo letti in giro, non ho prove, ma si leggono spesso
20-23% di assorbimento di potenza teorici o dedotti all banco rulli tra volano
e asfalto (compresi gli atriti dei pneumatici) su una trazione posteriore di qualche
anno fa, cioè auto senza tutti gli accorgimenti di materiali, olii, mescole pneumatici,
ad atrito un po' ridotto che si usano adesso.
Molto giusta la domanda dove va tutto quel calore, secondo me per intendersi
bisogna chiarire se quando si valutano i valori si parla solo degli attriti della
meccanica dell'auto o se sono compresi anche gli attriti delle gomme:
- una buona fetta la smaltiscono le gomme, infatti se si marcia
a velocità elevata con un pneumatico un po' sgonfio
è possibile danneggiarlo per surriscaldamento..
il calore sviluppato dovrebbe essere la stessa ragione per cui all'aumentare
di peso e potenza dell'auto sono richiesti pneumatici di larghezza maggiore
(per dissipare il calore, da cui un comportamento corretto del battistrada);
a spanne le gomme potrebbero assorbire, che so ??
dal 7 al 11% ? (valore che poi sale molto se non sono gonfie giuste)
immagino valori importanti perchè se si sovragonfiano le gomme e
si marcia entro velocità modeste tipo 90km/h per non tirare troppo in ballo
l'attrito dell'aria, immediatamente gli atriti e i consumi scendono in modo visibile
al rifornimento, diciamo anche più del 5%, e si osserva una certa brillantezza
di risposta alla guida, peccato che non sia una pratica consigliabile perchè poi
il comportamento dell'auto diventi scomodo e pericoloso
e il pneumatico consumandosi solo al centro dura poco..
- cuscinetti e giunti semiassi, e cuscinetti e giunti di eventuale albero cardanico,
partecipano anche loro con una fetta di calore smaltito;
- una bella fetta anche ai cuscinetti ruota, qui in effetti concordo con te,
l'atrito ha una parte dovuta soprattutto alla flessione data dal peso (costante) dell'auto,
la potenza assorbita è proporzionale alla velocità e solo in parte minore alla coppia applicata;
su auto con assetto sportivo, con ruote belle scampanate all'esterno per caricare correttamente
i cuscinetti nelle curve, hai di contro un bell'aumento di carico per flessione e attriti
su questi cuscinetti nella guida sul dritto..altro calore dissipato sui mozzi ruota..
- grande fetta nel cambio/differenziale, che infatti tende ad arroventarsi
(sulla 33 d'estate il tunnel centrale è di fatto una stufa, immagino sia lo stesso
sotto al sedile posteriore della 75) ma salvo situazioni di guida particolari
viene raffreddato dall'aria prima di arrivare a temperature infauste..
come valori indicativi per il cambio avevo letto in giro,
escludendo gli assorbimenti per la viscosità del bagno d'olio da aggiungere a parte,
almeno un 3% di assorbimento di attrito tra i "denti" e cuscinetti
per ogni coppia di ingranaggi lungo il percorso (solo una catena di bicicletta
bel oliata e allineata riesce a fare meglio, dicono circa 1,5-2% di attrito),
che diventano (almeno?) un 6% nel caso siano una coppia conica, come sui differenziali
presenti sulle trazioni posteriori tipo alfa 75 e sulle trazioni anteriori
con motore trasversale come l'alfa 33 (che guadagna invece qualcosa
rispetto alla 75 per l'assenza dell'albero cardanico),
in pratica avere un motore montato longitudinalmente significa partire
con almeno un 3% (alfa 33) o un po' più (alfa 75) di consumi rispetto
ad una trazione anteriore con motore trasversale, poi va da sè che
il feeling e il divertimento che da accelerando un 'auto con motore longitudinale,
con la scocca dell'auto che si muove e inclina leggermente dalla parte opposta,
come su una piccola "barchetta" da pista, per me tutto sommato vale la tassa :lol2:
..su questi aspetti le auto elettriche, con il motore spesso montato
trasversalmente in cascata ad una sola coppia di ingranaggi, danno dei punti a tutti,
mentre le auto 4x4 con tutti quei differenziali a coppie coniche e giunti stanno in coda..