Preventivo + consigli per probabile acquisto Stelvio Sprint 200 cv

Un po’ di colleghi che frequentano il forum ci sono. Io, se cambio auto, non amo prendere una versione vecchia. A tanti che conosco, ad esempio, non interessa. Convenzione Enpam (cassa previdenziale iscritti Ordine Medici) con FCA, 29% sconto per Giulia e Stevio My 2019 e 18% My 2020, più un 5% versione sprint.

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Domenico CIAO!
sospettavo di aver sbagliato laurea! ma adesso è tardi.
alla prox.
 
Un po’ di colleghi che frequentano il forum ci sono. Io, se cambio auto, non amo prendere una versione vecchia. A tanti che conosco, ad esempio, non interessa. Convenzione Enpam (cassa previdenziale iscritti Ordine Medici) con FCA, 29% sconto per Giulia e Stevio My 2019 e 18% My 2020, più un 5% versione sprint.

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Scontistiche molto più ampie per le Alfa rispetto a Jeep, ennesimo segno della disfatta del biscione, cosa comunque già risaputa. Se ripenso all'entusiasmo e ai proclami dopo l'uscita di Giulia e Stelvio e come siamo ridotti adesso... e a tutte le discussioni in questo forum sul fatto che Alfa non avrebbe dovuto eccedere con le scontistiche come sua abitudine per non svilire ancora una volta il brand...
Scusate, lo so, sono noioso, ripeto sempre le stesse cose ma è solo per l'amarezza per quello che sarebbe potuto essere e che non è stato.
 
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Scontistiche molto più ampie per le Alfa rispetto a Jeep, ennesimo segno della disfatta del biscione, cosa comunque già risaputa. Se ripenso all'entusiasmo e ai proclami dopo l'uscita di Giulia e Stelvio e come siamo ridotti adesso... e a tutte le discussioni in questo forum sul fatto che Alfa non avrebbe dovuto eccedere con le scontistiche come sua abitudine per non svilire ancora una volta il brand...
Scusate, lo so, sono noioso, ripeto sempre le stesse cose ma è solo per l'amarezza per quello che sarebbe potuto essere e che non è stato.
di Stelvio se ne vedono, anche tante e di tutti i colori. I proprietari, non solo del forum, si dichiarano piuttosto soddisfatti..
Ma un vuoto di 40 anni non si colma in tre, troppo comodo. ai piemontesi e alle loro teste, si lasci fare il vino, il cioccolato, le nocciole, il gorgonzola, il riso e i tartufi bianchi quando é stagione. Ai lombardi e agli emiliani le automobili. Il DNA non si cambia:
La Gestione dell'auto non ha prodotto epigoni oltre i fondatori. Triste anche la storia della Lancia, tra la genialità della Delta, costretta a fare le cose in cantina, di notte, e la supponenza della thema, di quell'altro baraccone di cui non ricordo il nome e quell'ignobile ricarrozzamento americano! Don Vincenzo, ti si chieda scusa! Ad Enzo e alle sue gelide lacrime di pianto e solitudine consumate su una panca, al parco del Valentino, il destino ha riservato un futuro luminoso nella sua terra, non a Torino.
E decenni piu' tardi, con la Ferrari, si sono salvati la ghirba, sciaguratamente rivendendo i rottami delle rimanenze ai francesi. Perchè? perchè occorreva portare nelle tasche di 30 balivi le concupite patrimonialità. Alla fame e in fabbrica! a imparare il carattere, l'anima, il senso del dovere e della responsabilità. Magari tra trenta ne avremmo trovato almeno uno!! forse c'è anche stato ma è morto giovane, troppo.
Li detesto, fumati, saprofiti, cialtroni. e siamo qui ad assistere alla fine di un paese svenduto, depredato, corrotto, mafioso, malversato.
E la Stelviablu e la Giuliagrigia me le tengo strette perchè sono parte della mia IDENTITA'. Tanto basta, alla faccia dei preventivi, delle scontistiche, delle rottamazioni, dei bonus merdosi inventati dai politicanti con i vostri soldi.
Falliti cerebrali.
Ma che vadano tutti affanculo.
 
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di Stelvio se ne vedono, anche tante e di tutti i colori. I proprietari, non solo del forum, si dichiarano piuttosto soddisfatti..
Ma un vuoto di 40 anni non si colma in tre, troppo comodo. ai piemontesi e alle loro teste, si lasci fare il vino, il cioccolato, le nocciole, il gorgonzola, il riso e i tartufi bianchi quando é stagione. Ai lombardi e agli emiliani le automobili. Il DNA non si cambia:
La Gestione dell'auto non ha prodotto epigoni oltre i fondatori. Triste anche la storia della Lancia, tra la genialità della Delta, costretta a fare le cose in cantina, di notte, e la supponenza della thema, di quell'altro baraccone di cui non ricordo il nome e quell'ignobile ricarrozzamento americano! Don Vincenzo, ti si chieda scusa! Ad Enzo e alle sue gelide lacrime di pianto e solitudine consumate su una panca, al parco del Valentino, il destino ha riservato un futuro luminoso nella sua terra, non a Torino.
E decenni piu' tardi, con la Ferrari, si sono salvati la ghirba, sciaguratamente rivendendo i rottami delle rimanenze ai francesi. Perchè? perchè occorreva portare nelle tasche di 30 balivi le concupite patrimonialità. Alla fame e in fabbrica! a imparare il carattere, l'anima, il senso del dovere e della responsabilità. Magari tra trenta ne avremmo trovato almeno uno!! forse c'è anche stato ma è morto giovane, troppo.
Li detesto, fumati, saprofiti, cialtroni. e siamo qui ad assistere alla fine di un paese svenduto, depredato, corrotto, mafioso, malversato.
E la Stelviablu e la Giuliagrigia me le tengo strette perchè sono parte della mia IDENTITA'. Tanto basta, alla faccia dei preventivi, delle scontistiche, delle rottamazioni, dei bonus merdosi inventati dai politicanti con i vostri soldi.
Falliti cerebrali.
Ma che vadano tutti affanculo.
Bellissimo, anche se non condivido tutto, ma bellissimo! Quando dici "morto giovane" immagino ti riferisci a "Giovannino" Agnelli, vero?
Comunque dai, tra 500 600 e le successive utilitarie, fino ad arrivare alla Panda la Fiat qualcosa di buono lo ha fatto, magari non erano tutti piemontesi i dirigenti, ma la proprietà sì. D'accordo che in quel periodo probabilmente chiunque si fosse messo in testo di fare auto ci sarebbe riuscito, però loro ne hanno fatte davvero tante.
 
Bellissimo, anche se non condivido tutto, ma bellissimo! Quando dici "morto giovane" immagino ti riferisci a "Giovannino" Agnelli, vero?
Comunque dai, tra 500 600 e le successive utilitarie, fino ad arrivare alla Panda la Fiat qualcosa di buono lo ha fatto, magari non erano tutti piemontesi i dirigenti, ma la proprietà sì. D'accordo che in quel periodo probabilmente chiunque si fosse messo in testo di fare auto ci sarebbe riuscito, però loro ne hanno fatte davvero tante.
Vittorio Valletta, Giacosa... non dimentico e riconosco. due cose:
1) Il Family Manager di allora ha fatto riposare l'Avvocato fino all'età di 45 anni, e, per quanto sia stato, gli è costato certamente di meno.
1) Invece mi riferisco all' Alfa Romeo, da sempre una invisa spina nel fianco, culturale e tecnologica. Quando quel rimbambito protopiddino di prodi gliel'ha regalata per mille lire, hanno fatto salti di gioia perchè, in tal modo avrebbero avuto il potere di fracassarla senza colpo ferire.
3) Poi gli hanno regalato la Lancia, idem con patate: ma guarda tu che numeri da circo hanno fatto per tentare di ostacolare la Delta e accreditare la 131!!!
ah no, la misura è colma per giustificare l'ingiustificabile.
Giovannino? si proprio lui ma, poverino, ha potuto offrire solo barlumi, senza complete certezze. e per questo deve essere ricordato con rispetto e benevolenza.
Gli italiani, la massa? devono viaggiare stipati con le valige in testa, in autogrill con il fazzoletto bianco in testa, annodato ai quattro angoli. stile manicomio circondariale. con la tessera del pci/dc.
L'Alfa? il peccato di sentirsi liberi! Questa, in sintesi, la lettura sociologica. a mio modesto parere. e questa è l'eredità, il DNA al quale sono legato perchè mi appartiene. Che cazzo me ne frega di comprare tedesco! non mi ci ritroverei nemmeno sul pulsante del finestrino.
scusate i toni accalorati.
PS
ne hanno fatte tante? 500/600 due, ben fatte. ma non è stato sufficiente per contrastare i giapponesi.
e qui si aprirebbe il tema manageriale e strategico!! Leggasi Seat, poi in mano ai tedeschi.... un cazzo fritto ben gestito
 
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