- 25 Maggio 2020
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- Regione
- Sicilia
- Alfa
- Giulia
- Motore
- 2.2
- Altre Auto
- Opel insignia
Ciao a tutti , per la prima volta apro io una discussione, credo sia opportuno, spero non me ne voglia nessuno.
Mi è arrivato il pezzo per la modifica della pescante olio
Così come anticipato , colgo l’occasione per fare dei confronti con TRE oring di accoppiamento che posseggo , nello specifico 2 della mia ex Opel Insignia mj 160cv del 2010 (fantastica) venduta tutta originale con 250k km e uno di una alfa Romeo Stelvio 180cv del 2018 che possiede un collega .
Premetto che questo non debba essere frainteso come monito di terrore o di panico , ma semplicemente l’osservazione di come si comporta questo “ gommino” in funzione dei km del tempo della manutenzione e del tipo di percorso.
Dichiaro in primis che tra i due utenti , l’unica differenza è che io per andare a lavoro percorro andata e ritorno circa 170 km di cui 155 circa autostrada, lui circa 20 prevalentemente misto.
Tagliandi ogni 15k km per entrambi, stesso anno di produzione e tutto originale .
La modifica acquistata online per un costo totale di 60 euro non necessita di particolari spiegazioni
E un pezzo ricavato dal pieno in alluminio con tre gole per gli oring
La superficie si presenta rettificata quasi a specchio , tutte le distanze tra i punti corrispondono, non si evidenziano mancanze di parallelismo tra le facce , sinonimo di lavorazione con controllo numerico
Senza dilungarmi troppo vi riporto foto del piccolo report che ho fatto usando un calibro ventesimale , (nella speranza che vi fidiate che io lo sappia usare )
Il mio 2.0 mj (Insignia) non ha mai avuto allarme di bassa pressione olio , ma nel forum Opel molti lo cambiavano più o meno come me per i noti problemi .
Il mio collega ha avuto allarme una sola volta in avviamento per poi scomparire e non ripresentarsi, e l’ho spedito immediatamente dal meccanico per fare modifica .
Nel report mi sono permesso di evidenziare alcune delle differenze
A voi i giudizi
Mi è arrivato il pezzo per la modifica della pescante olio
Così come anticipato , colgo l’occasione per fare dei confronti con TRE oring di accoppiamento che posseggo , nello specifico 2 della mia ex Opel Insignia mj 160cv del 2010 (fantastica) venduta tutta originale con 250k km e uno di una alfa Romeo Stelvio 180cv del 2018 che possiede un collega .
Premetto che questo non debba essere frainteso come monito di terrore o di panico , ma semplicemente l’osservazione di come si comporta questo “ gommino” in funzione dei km del tempo della manutenzione e del tipo di percorso.
Dichiaro in primis che tra i due utenti , l’unica differenza è che io per andare a lavoro percorro andata e ritorno circa 170 km di cui 155 circa autostrada, lui circa 20 prevalentemente misto.
Tagliandi ogni 15k km per entrambi, stesso anno di produzione e tutto originale .
La modifica acquistata online per un costo totale di 60 euro non necessita di particolari spiegazioni
E un pezzo ricavato dal pieno in alluminio con tre gole per gli oring
La superficie si presenta rettificata quasi a specchio , tutte le distanze tra i punti corrispondono, non si evidenziano mancanze di parallelismo tra le facce , sinonimo di lavorazione con controllo numerico
Senza dilungarmi troppo vi riporto foto del piccolo report che ho fatto usando un calibro ventesimale , (nella speranza che vi fidiate che io lo sappia usare )
Il mio 2.0 mj (Insignia) non ha mai avuto allarme di bassa pressione olio , ma nel forum Opel molti lo cambiavano più o meno come me per i noti problemi .
Il mio collega ha avuto allarme una sola volta in avviamento per poi scomparire e non ripresentarsi, e l’ho spedito immediatamente dal meccanico per fare modifica .
Nel report mi sono permesso di evidenziare alcune delle differenze
A voi i giudizi
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