In seguito all'acquisto dell'autousata AR 156 1.9 jtdm 150cv del 2005,mi son trovato a far fronte al problema dello sfarfallio delfascio luminoso del fanale anteriore destro. Il problema era lacentralina xenon (codice alfa romeo 9949559). Il costo per una nuovaera improponibile,così ne ho acquistata una nuova su ebay ingermania al prezzo di €150,00. Dotato di crick idraulico,cavallettie quant'altro occorre per una “banale sostituzione/ispezione” delfanale di una alfa 156 mi cimento nell'ardua impresa.
Questa è la situazione:
Come si vede dalle foto i supporti delfanale dx sono rotti,schiantati,il fanale era tenuto fermo solo dauna fascetta di plastica,che si,ne limitava il movimento ma che nonpoteva ridurre la vibrazioni in sede al fanale,il che mi fa presumereche possa essere entrata acqua che abbia rovinato la centralina. Un fanale xenon nuovo originale misembra costi attorno a €1000 e su ebay o altri siti dedicati non sitrovano a meno di €500....quindi mi armo di tanta buona volontà edinizio:
Preparo quindi il fanale coprendo laplastica trasparente del proiettore e le altre parti su cui non devointervenire con del nastro maschera per i successivi lavori disgrassatura,saldatura e resinatura
Una volta pulito il supporto con del diluente e poi grattato con carta vetrata,utilizzo della maglia di acciaio a rete per consolidare le parti rotte,immergendola trasversalmente alla rima di frattura con l'aiuto di un saldatore da elettricista
Utilizzando sempre la rete metallica,creo un telaio di base,simile al pezzo finito sui supporti da ricostruire ma con dimensioni di qualche millimetro più piccole,su cui poi applicherò della vetroresina a poliestere(anche se la resina epossidica è migliore sulle parti plastiche!!!). Per le dimensioni ed i riferimenti potete utilizzare le misure specchiate dell'altro fanale(sempre che non siate sfigati e li abbiate entrambi rotti)
Si procede in egual modo per i due supporti,poi si aspetta il tempo necessario per l'asciugatura del pezzo
Con un disco da taglio da miniutensilesi taglia con precisione il supporto rendendolo il più possibilesimile all'originale,ma senza esagerare troppo...più materialerimane e su più area si distribuirà lo sforzo del serraggio con ildado e le vibrazioni future
Si dovrà poi creare il foro circolareo asola su cui passerà la vite di supporto e questo potrà farsi conil trapano o con la fresa del miniutensile. Per evitare poi che infase di serraggio e per le successive vibrazioni il supporto possacedere o rompersi si può introdurre all'interno del foro che faretenel pezzo ricostruito un pezzo metallico cilindrico del diametrointerno pari almeno a quello della vite che vi passerà e dellospessore di pochissimo superiore(qualche decimo di mm) alla sezionedel supporto ricostruito in modo che in fase di serraggio del dadoquest'ultimo non vada a frantumare il lavoro fatto. Il tutto puòcomunque essere ovviato utilizzando un rondella maggiorata
Per il sollevamento dell'auto,lo smontaggio del paraurti e l'utilizzo della vetroresina rimando ad altri siti la spiegazione. Quello che mi son proposto di fare è stato una umile guida per quelli che pensano che ancora i soldi in tasca servano a qualcosa di più serio di un fanale nuovo. Grazie a tutti .:stretta:.
Questa è la situazione:
Come si vede dalle foto i supporti delfanale dx sono rotti,schiantati,il fanale era tenuto fermo solo dauna fascetta di plastica,che si,ne limitava il movimento ma che nonpoteva ridurre la vibrazioni in sede al fanale,il che mi fa presumereche possa essere entrata acqua che abbia rovinato la centralina. Un fanale xenon nuovo originale misembra costi attorno a €1000 e su ebay o altri siti dedicati non sitrovano a meno di €500....quindi mi armo di tanta buona volontà edinizio:
Preparo quindi il fanale coprendo laplastica trasparente del proiettore e le altre parti su cui non devointervenire con del nastro maschera per i successivi lavori disgrassatura,saldatura e resinatura
Una volta pulito il supporto con del diluente e poi grattato con carta vetrata,utilizzo della maglia di acciaio a rete per consolidare le parti rotte,immergendola trasversalmente alla rima di frattura con l'aiuto di un saldatore da elettricista
Utilizzando sempre la rete metallica,creo un telaio di base,simile al pezzo finito sui supporti da ricostruire ma con dimensioni di qualche millimetro più piccole,su cui poi applicherò della vetroresina a poliestere(anche se la resina epossidica è migliore sulle parti plastiche!!!). Per le dimensioni ed i riferimenti potete utilizzare le misure specchiate dell'altro fanale(sempre che non siate sfigati e li abbiate entrambi rotti)
Si procede in egual modo per i due supporti,poi si aspetta il tempo necessario per l'asciugatura del pezzo
Con un disco da taglio da miniutensilesi taglia con precisione il supporto rendendolo il più possibilesimile all'originale,ma senza esagerare troppo...più materialerimane e su più area si distribuirà lo sforzo del serraggio con ildado e le vibrazioni future
Si dovrà poi creare il foro circolareo asola su cui passerà la vite di supporto e questo potrà farsi conil trapano o con la fresa del miniutensile. Per evitare poi che infase di serraggio e per le successive vibrazioni il supporto possacedere o rompersi si può introdurre all'interno del foro che faretenel pezzo ricostruito un pezzo metallico cilindrico del diametrointerno pari almeno a quello della vite che vi passerà e dellospessore di pochissimo superiore(qualche decimo di mm) alla sezionedel supporto ricostruito in modo che in fase di serraggio del dadoquest'ultimo non vada a frantumare il lavoro fatto. Il tutto puòcomunque essere ovviato utilizzando un rondella maggiorata
Per il sollevamento dell'auto,lo smontaggio del paraurti e l'utilizzo della vetroresina rimando ad altri siti la spiegazione. Quello che mi son proposto di fare è stato una umile guida per quelli che pensano che ancora i soldi in tasca servano a qualcosa di più serio di un fanale nuovo. Grazie a tutti .:stretta:.