Riscaldamento Sempre Attivo

Nella 75 Twin Spark (e più o meno nelle altre 4 cilindri) l'acqua calda esce dalla testata in un condotto che sta attorno e sopra i condotti di aspirazione. Nella parte anteriore va al termostato. Nella parte posteriore c'è un connettore a Y, da cui di serie parte un condotto che va al vaso di espansione e un altro che va al riscaldamento abitacolo dopo aver girato attorno al corpo farfallato. Quindi il corpo farfallato viene attraversato dal liquido raffreddamento solo a riscaldamento aperto, in derivazione. Il rubinetti riscaldamento di serie è posto sul lato destro del radiatore, dentro la scatola della climatizzazione, e per lavorarci va smontata tutta la plancia.

Nella mia 75 c'è il climatizzatore Automatico Autosystem, e quindi ci sono delle modifiche. I tubi che escono dal connettore a Y sono invertiti di posizione (per aver spazio per mettere un rubinetto a comando elettropneumatico che regola il riscaldamento). Daccordo col meccanico abbiamo fatto passsare poi i tubi come è di fabbrica nella 33 (per facilitare lo spurgo automatico dell'aria), e quindi ora l'altro tubo va alla vaschetta di espansione dopo aver riscaldato il corpo farfallato (sempre e non solo a riscaldamento aperto) e con flusso invertito rispetto a come di serie.
Nella mia oltre al rubinetto elettropneumatico nel vano motore (davanti alla paratiaisolante removibile che nasconde i relè del Motronic, cioè sopra il motorino di avviamento), c'era anche un rubinetto complemente elettromagnetico all'interno, di lato alla scatola climatizzazione (sulla verticale del piede sinistro del passeggero), ma non il rubinetto attaccato al radiatore/riscaldatore, sostituito da un semplice tubo a pipa (il rubinetto interno all'abitacolo lo ho dovuto eliminare perché mi dava problemi, i dettagli sono in altra discussione).

Di recente, nel caso la centralina autosystem dovesse smettere di funzionare, mi sono procurato un gruppo comandi manuali con condizionatore ed un radiatore del riscaldatore con annesso rubinetto. Ma mi sono accorto che anche in posizione tutto chiuso il rubinetto non chiude del tutto, ma riduce solo la portata (forse la tenuta dopo molti anni è rovinata, potrebbe esser un problema di depositi sulla battuta, ma ci ho fatto scorrere molta acqua senza miglioramenti. Quindi può dosare il riscaldamento ma non escluderlo del tutto.
Il rubinetto nuovo si trova ancora, ma si potrebbe rimediare con un secondo rubinetto (in una delle posizioni in cui è stato messo per l'impianto autosystem), con comando manuale o anche elettromagnetico (serve un interruttore comandato dalla posizione tutto chiuso della manopola).

Quindi se uno vuole fare il lavoro bene si smonta tutta la plancia (ci vogliono alcuni giorni tra smontaggio, pulizia/riparazione e rimontaggio, e secondo il manuale si dovrebbe esser in 2, uno per lato quando si toglie e rimette la plancia, ma se non si è mingherlini e si ha un minimo di manualità ci si può riuscire, tribolando parecchio, anche da soli, io lo feci da solo dopo che si erano rifiutati sia il carrozziere che l'installatore del clima perché è un lavoro molto lungo e seccante), e serve un estrattore per il volante (che non è difficile da realizzarsi in casa) si smonta il radiatorino, che avrà i passaggi dell'aria intasati da scorco e foglie, si ripulisce il radiatorino la scatola e la ventola, e si sostituisce il rubinetto con uno nuovo, e resta tutto come in origine.

Se uno ha fretta si procura un altro rubinetto (basta che chiuda, poi magari la regolazione la potrebbe forse ancora fare il vecchio) e lo si mette dove è più comodo, e lo si comanda in qualche modo.

In teoria il rubinetto potrebbe stare anche sui tubi del ritorno (dietro la paratia parafiamma i tubi passano vicini), ma in pratica li ho sempre visti sulla mandata.
 
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complimenti per la descrizione, l'unica cosa su cui non mi trovo d'accordo è lo smontaggio del cruscotto. Non ci vuole molto, al massimo un ora, e da soli si fa senza problemi.
 
Se per cruscotto ti riferisci al quadro strumenti, basta anche meno. Ma per arrivare ad aprire la scatola della climatizzazione (quella con dentro il riscaldatore la ventola abitacolo, etc.) va tolta tutta la plancia dall'abitacolo (nel senso che va appoggiata in terra in garage quel blocco di plastica grigia che di solito ci sta davanti da sportello a sportello, sotto il parabrezza e sopra le gambe).
Quando uno ha smontato il portaoggetti tra i sedili, il mobiletto autoradio, il volante, tutt i comandi al volante (quelli delle levette, sennò la plancia non si sfila dal piantone del volante), il cruscotto strumenti, ha ancora da smontare le bocchette con i tubi, staccare tutte le connessioni dell'impianto elettrico (i cablaggi restano attaccati sul retro della plancia, ma vanno staccati tutti i connettori), non dimentichiamo che tutto quello che si riferische al check fa capo alla centralina sopra il portaoggetti destro, mentre in basso a sinistra c'è da disconnettere le scatola relè e portafusibili (quando un mio familiare ha visto la plancia smontata da dietro, che è completamente ricoperta dai cablaggi espresse forti dubbi sulla possibilità che li riattaccassi tutti i connettori giusti, i dettagli sono in altra discussione, quella sull'Autosystem mi pare, ci riuscii anche grazie al sostegno morale ed ai consigli di altri utenti). Poi quando si smonta tutto si trova che tutte le gommapiume sono sbriciolate, e se si vuole far bene il lavoro, vanno ripristinate in qualche modo.
Se dai un'occhiata al manuale d'officna sono coinvolti diversi capitoli, e a me per smontare quello descritto in una sola pagina del manuale mi ci volle un pomeriggio.
 
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Se per cruscotto ti riferisci al quadro strumenti, basta anche meno. Ma per arrivare ad aprire la scatola della climatizzazione (quella con dentro il riscaldatore la ventola abitacolo, etc.) va tolta tutta la plancia dall'abitacolo (nel senso che va appoggiata in terra in garage quel blocco di plastica grigia che di solito ci sta davanti da sportello a sportello, sotto il parabrezza e sopra le gambe).
Quando uno ha smontato il portaoggetti tra i sedili, il mobiletto autoradio, il volante, tutt i comandi al volante (quelli delle levette, sennò la plancia non si sfila dal piantone del volante), il cruscotto strumenti, ha ancora da smontare le bocchette con i tubi, staccare tutte le connessioni dell'impianto elettrico (i cablaggi restano attaccati sul retro della plancia, ma vanno staccati tutti i connettori), non dimentichiamo che tutto quello che si riferische al check fa capo alla centralina sopra il portaoggetti destro, mentre in basso a sinistra c'è da disconnettere le scatola relè e portafusibili (quando un mio familiare ha visto la plancia smontata da dietro, che è completamente ricoperta dai cablaggi espresse forti dubbi sulla possibilità che li riattaccassi tutti i connettori giusti, i dettagli sono in altra discussione, quella sull'Autosystem mi pare, ci riuscii anche grazie al sostegno morale ed ai consigli di altri utenti). Poi quando si smonta tutto si trova che tutte le gommapiume sono sbriciolate, e se si vuole far bene il lavoro, vanno ripristinate in qualche modo.
Se dai un'occhiata al manuale d'officna sono coinvolti diversi capitoli, e a me per smontare quello descritto in una sola pagina del manuale mi ci volle un pomeriggio.

Lo so cosa vuol dire smontarla, lo ho già fatto due volte e a breve dovrò rifarlo! Ci vuole pazienza ma e un lavoro migliore che mettere un rubinetto
 
Quello dell'aria calda che esce dall'impianto di ventilazione delle 75 anche a comando chiuso è uno di quei problemi a cui non ho mai dato (troppo) peso.
Nel senso che lo faceva già la nostra 2.0 a carburatori quando all'epoca era nuova... quindi ci sono abituato e mi ci sono rassegnato.
Nell'ottica (talvolta, verrebbe da dire...) velleitaria del raggiungimento di una perfetta efficienza della mia 75 attuale ho pensato di mettere mano al problema per risolverlo una volta per tutte.
I meccanici interpellati mi hanno però sempre scoraggiato in quanto - a loro dire - ineliminabile.
Andrebbe bene per un pò di tempo ma dopo un pò si ripresenterebbe.
Questo perchè l'aria calda sarebbe causata - come giustamente già detto - dalla non perfetta tenuta delle gommepiuma delle palette che aprono e chiudono il passaggio dell'aria che con il tempo si sbriciolano.
La limitata durata delle stesse anche in caso di loro sostituzione mi ha fatto desistere dal decidere di smontrare il cruscotto per sostituirle: il criterio guida è stato qui l'esperienza 75 di famiglia.
Usciva anche da nuova: prima di meno, poi a poco a poco un pò di più... quindi...
Forse montare un rubinetto nel vano motore potrebbe essere la soluzione più pratica.
Questo ovviamente comporterebbe che se uno volesse aprire l'aria calda ed il rubinetto supplementare fosse chiuso non sarebbe sufficiente girare la manopola sulla plancia: bisognerebbe necessariamente aprire il cofano.
Si dirà poco male... d'estate tanto l'aria calda non serve, mentre d'inverno anche se entra un pò tutto sommato non disturba più di tanto... ed in effetti, mi sentirei di concordare.
Dove dovrei farlo mettere il rubinetto sul V6?
Mi dovrebbero comunque svuotare il circuito di condizionamento?
 
Lo so cosa vuol dire smontarla, lo ho già fatto due volte e a breve dovrò rifarlo! Ci vuole pazienza ma e un lavoro migliore che mettere un rubinetto

Allora forse la hai smontata più recentemente di me e sicuramente hai più manualità di me.
Non ho ricontrollato smontando l'auto, e forse ricordo male, ma riguardando gli esplosi su EPER e sul capitolo 80, forse il rubinetto potrebbe esser accessibile anche solo smontando la plancetta portaradio, se si riesce ad arrivare alle viti (2?) del rubinetto riscaldamento?

Nella 75 non ho mai avuto il rubinetto riscaldamento standard, e non ho mai avuto problemi di caldo d'estate (a volte freddo in inverno sì, per problemi ai rubinetti elettromagnetici o ai loro comandi o per il filtro sul rubinetto intasato dal calcare, come capitò appena presa).

Abbiamo avuto prima per 20 anni la Giulietta comprata da nuova (l'impianto è molto simile, ma lì non c'era il ricircolo) ed ha sempre funzionato a dovere il riscaldamento (non avevamo però l'A/C).

Nella mia 75 con climatizzatore elettronico c'erano ben 2 rubinetti, di cui uno nel vano motore, uno elettromagnetico (eliminato perchè dava problemi, ma la centralina elettronica ha una logica ON/OFF, cioè i rubinetti sono o chiusi o aperti, questo comporta che quando la temperatura va "mantenuta" invece di parzializzare il rubinetto viene aperto e chiuso ogni pochissimi secondi, lavora moltissimo) uno elettropneumatico. QUindi sia che il rubinetto sia a comando elettromagnetico che manuale (cavo) non serve aprire il cofano per azionarlo, se si mette un comando a distanza.

Quindi se uno dice che devono andar così fin da nuove e che non c'è nulla da fare, vuol dire che non sa o non vuole fare.
O forse preferisce far lavori magari non indispensabili, ma in cui ha più guadagno e deve perder meno ore.
A me sia il carrozziere che l'elettrauto/installatore dei climatizzatori (anche Autosystem), che alla fine del secolo scorso mi avevano smontato e rimontato per giorni la 75, un paio di anni fa mi dissero entrambi che di smontare la plancia per risistemare la climatizzazione non avevano intenzione di farlo (anche se lo avevano fatto molte volte, alcune anche alla mia 75), avevano lavori più remunerativi (p.es un elettrauto nel tempo che smonta e rimonta la plancia di una 75 può nello stesso tempo montare un climatizzatore nuovo su altra auto o montare varie autoradio, o antifurti, o kit sensori di parcheggio o telecamere di retromarcia, guagnando bene anche col ricarico sui pezzi che monta).

Per certe cose è un po' come soffiarsi il naso, si fa prima a soffiarselo da soli che a trovare qualcuno che te lo soffi, se non si vuol restare con la goccia al naso.

O trovare qualcuno che sia bravo ma momentaneamente senza clienti.

Quando ho smontato la plancia ho trovato tutte le guarnizioni di tenuta in gommapiuma da sostituire (ma è lo stesso problema dell'imbottitura dei sedili o del tetto che cade, le gommepiume si sbriciolano, ma almeno una decina d'anni durano, dipende da dove e come veinee usata l'auto). Non è che non c'è nulla da fare, se l'età ha raggiunto e superato l'età della rottamamzione invece che perder tempo e soldi in cose superflue, si rifanno le gommapiume, e per almeno 10 anni si va avanti (tanto mi è durato il cielo del tetto, p.es, finora ne ho cambiati 2, ma il primo era originale usato).

Dovrebbe esser intuitivo capire se l'aria calda che entra nell'abitacolo è alla stessa tmeperatura di quella esterna (bocchetta ricircolo che non chiude) o pi calda (rubinetto riscaldamento che non chiude).

Per lavorare sul rubinetto del riscaldamento non serve toccare l'impianto dell'aria condizionata, ma solo svuotare l'impianto di raffreddamento (se non resta già all'asciutto di suo per chissà quale motivo...).
 
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Come ho già scritto smontarlo e molto semplice, alla fine una volta tolte le viti della plancia ove e alloggiato il cruscotto sono solo quattro viti! Direi che per fare un bel lavoro sull'impianto del riscaldamento e meglio tirare giù tutto il cruscotto, pero volendo ci si potrebbe arrivare anche smontando solo la plancia dove e alloggiata l'autoradio.
Una cosa che mi stupisce sempre leggendo i vari forum e quella sui difetti della 75, sia per il cielo che per le plastiche o gomme piuma varie! Sono più che fortunato, sulle mie nulla di tutto questo! Pure su quella da gara il cielo era peretto (dopo ben otto anni all'aperto!!!!! --- era destinata a ricambi!), le plance in ordine e i gommini tutti a posto!
Comunque hai ragione, trovare qualcuno che abbia voglia di smontare il cruscotto e difficile..... Per questo il lavoro me lo faccio io.... Mi diverto e evito gli sguardi di quelli che mi considerano pazzo perché gli chiedo di smontare!:lachen001:
 
Una cosa che mi stupisce sempre leggendo i vari forum e quella sui difetti della 75, sia per il cielo che per le plastiche o gomme piuma varie! Sono più che fortunato, sulle mie nulla di tutto questo! Pure su quella da gara il cielo era peretto (dopo ben otto anni all'aperto!!!!! --- era destinata a ricambi!), le plance in ordine e i gommini tutti a posto!
Forse molto dipende anche dalla qualità dell'aria ambiente (ozono, certi inquinanti, etc).
 
In che senso Alfista sempre che non rimanga a secco di suo per qualche altro motivo? Non ho capito il collegamento con il discorso ma forse ti riferivi ad altro...
Cmq da quello che ho capito - ma potrei aver capito male - il fatto che esca un pò di aria calda non è che non chiude il rubinetto: la manopola dell'aria calda funziona sicuramente perchè, se apro l'aria calda, ne esce molta di più.
Quella che esce (poca) quando la chiudo non è quella "forzata" del riscaldatore ma piuttosto - almeno questa è la mia impressione -quella che si forma per il riscaldamento naturale del motore, che filtra un pò dalle bocchette.
Quindi non tanto rubinetto che non chiude ma materiale: appunto le gommapiume che fanno sì che le palette non riescano più a chiudere "a stagno".
Può essere pure che sbaglio, non so ditemi voi...
 
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Forse molto dipende anche dalla qualità dell'aria ambiente (ozono, certi inquinanti, etc).

non penso, in quanto quando ho smontato quella da gara arrivava dopo un uso intensivo a Torino (che come inquinamento indubbiamente è elevato) e dopo gli otto anni trascorsi alle intemperie era tutto fin troppo in ordine!
La mia la ho sempre usata in tutte le condizioni e ancora oggi dopo 21 anni è perfetta sia come carrozzeria che come interni.
Le altre sono in ordine.... quindi devo ritenere che sono più che fortunato!
 
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