Stellantis secondo Montezemolo

Sicuramente i proprietari decidono cosa fare ormai moltissimi dite sono finite a proprietario Esteri che hanno ovviamente pochi interessi a rimanere in Italia li dovrebbe essere la politica che mette dei blocchi che tu poi vendere aziende ecc ma poi aziende devono rimanere aperte in Italia e i dipendi rimanere al loro posto..
 
Tavares pensa solo a risparmiare e quindi vende e taglia negli stabilinenti italiani ( Vm Cento con 350 persone a casa in CIGO , varie palazzine in Cotso Settembrini sede delle Tecnologie chiuse ; in vendita tutto lo stabile e gli uffici dirigenziali dello staff di Marchionne e successivamente di Manley...)
Manleva un incapace era lì messo dopo Marchionne ma non ha fatto nulla e non capiva niente di auto.
Imparato e' un mezzo francese con origine italiane ma fa' quello che gli dice Tavares..
Elkann. Stendiamo un velo pietoso sul suo operato anche lui pensa solo alle finanze ma di auto non ne xapisce una cippa..
Messi insieme non fanno un sedicesimo di quello che era Marchionne anche se ha fatto a suo tempo scelte sbagliatissime tipo non fare la Sw della Giulia ed eliminare modelli della Lancia..Senza di lui pero' non si sarebbe salvata la Fiat...
Quello che dici è corretto ma andrebbe spiegato meglio il ragionamento.

Se il capitale è di una holding estera ma la forza lavoro è italiana l'azienda in questione è comunque straniera su suolo italiano.
Questa discussione dovrebbe incentrarsi sul patriottismo, capitale italiano forza lavoro italiana, fieri quindi di cosa viene realizzato.

Il problema è che nella fusione Fca > Psa = Stellantis come azionista c'è anche lo stato francese, non italiano.
Se ricordo bene è una procedura quasi standard in francia per grossi gruppi, anche Renault e Nissan era presente lo stato francese e se è presente uno stato fa SEMPRE i propri interessi.
Le guerre economiche tra stati si fanno cosi al giorno d'oggi.
Questo paese è sempre più una colonia di altri, c'è poco da fare.
 
In precedenza, Elkann era stato fautore della cessione da parte di Exor di Magneti Marelli, venduta nel 2018 a Calsonic Kansei, controllata dal fondo Kkr, per 6,2 miliardi di euro al fine di rafforzare la patrimonializzazione del gruppo. Nella strategica azienda della componentistica l’accordo iniziale prevedeva una difesa strutturale dell’occupazione in Italia tutelata dall’antico gruppo milanese. Ebbene, come riporta StartMag, “a dicembre 2020 Marelli aveva accumulato 8,4 miliardi di euro d’indebitamento con una trentina di istituzioni finanziarie. Per il 2021 Marelli ha registrato un quarto anno consecutivo di perdite”.

beh l'avrei venduta pure io.. è un'azienda in perdita
Il problema a leggere queste cose è con chi come te non capisce i brevetti che ci sono dietro, la guerra è sui brevetti.
Già che leggi che la proprietà è controllata da un "fondo" dovrebbe insospettirti ma non capisci niente, non sai approfondire.
 
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Il problema a leggere queste cose è con chi come te non capisce i brevetti che ci sono dietro, la guerra è sui brevetti.
Già che leggi che la proprietà è controllata da un "fondo" dovrebbe insospettirti ma non capisci niente, non sai approfondire.
grazie, anche a te e famiglia
 
a me, quando leggo taluni post in qualsiasi ambito li legga, sovviene sempre un vecchio detto toscano che parla di gusti sessuali e orifizi altrui
Certo ma spesso L orifizio e’ messo a disposizione da chi passa di lì per caso.
L imprenditore ha i rischi e i vantaggi del caso e in teoria dovrebbe supportare la propria impresa.
I fondi e i pescecani mordono finché c e polpa e poi lasciano le ossa.
Semplificando ma spesso e’ così.
 
Certo ma spesso L orifizio e’ messo a disposizione da chi passa di lì per caso.
L imprenditore ha i rischi e i vantaggi del caso e in teoria dovrebbe supportare la propria impresa.
I fondi e i pescecani mordono finché c e polpa e poi lasciano le ossa.
Semplificando ma spesso e’ così.
si saranno fatti i loro conti e avranno ritenuto meglio la vendita che risanare le perdite.
col sennò di poi so bravi tutti
 
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si saranno fatti i loro conti e avranno ritenuto meglio la vendita che risanare le perdite.
col sennò di poi so bravi tutti
Che abbiano fatto i conti e ‘ ovvio.
Non si tratta del senno di poi, ma di un giudizio che ognuno è libero di fare sulla opportunità sociale dell operazione.
L ipse dixit non mi piace; non è che se una cosa la fa stellantis non può essere discussa.
 
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Che abbiano fatto i conti e ‘ ovvio.
Non si tratta del senno di poi, ma di un giudizio che ognuno è libero di fare sulla opportunità sociale dell operazione.
L ipse dixit non mi piace; non è che se una cosa la fa stellantis non può essere discussa.
hai scritto la parolina magica. se sai qual è nemmeno debbo risponderti.
 
Io ho lavorato in Ducati quando era degli americani, che peccato perderla ma qualcuno aveva fatto fare investimenti sbagliati a Castiglione, che si è visto costretto a vendere e lo stato italiano che per le aziende italiane non ha un soldo ma per metterseli in tasca i nostri parl.. li trovano si sta svendendo. Ci stiamo vendendo ormai anche il c.. Domani come ha scritto qualcuno magari bisognerà chiedere il permesso a chi non so per mettere piede a casa propria, se lo è ancora.
 
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