Tagliando anticipato?

ma poi vediamola lato interno... immaginate che sia successo nella vostra Azienda. O si dimostra che è prassi resettare l'oil service senza cambiare l'olio, altrimenti se è un caso isolato ci si appella ad una semplice dimenticanza, tante scuse, un piccolo omaggio al cliente e ciao. In fondo se non sono avvenuti danni, che cosa può pretendere il Cliente?
 
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ma poi vediamola lato interno... immaginate che sia successo nella vostra Azienda. O si dimostra che è prassi resettare l'oil service senza cambiare l'olio, altrimenti se è un caso isolato ci si appella ad una semplice dimenticanza, tante scuse, un piccolo omaggio al cliente e ciao. In fondo se non sono avvenuti danni, che cosa può pretendere il Cliente?
diciamo che in questo caso bisognerebbe provvedere a proprie spese alla sostituzione olio e filtro in modo da far vedere che è stato uno spiacevole ed involontario errore. Solo chi non lavora non sbaglia, ma per ridare fiducia al cliente bisogna ammettere l'errore e porvi rimedio.
 
ma poi vediamola lato interno... immaginate che sia successo nella vostra Azienda. O si dimostra che è prassi resettare l'oil service senza cambiare l'olio, altrimenti se è un caso isolato ci si appella ad una semplice dimenticanza, tante scuse, un piccolo omaggio al cliente e ciao. In fondo se non sono avvenuti danni, che cosa può pretendere il Cliente?
Che poi qui stiamo parlando del caso opposto. Il reset del degrado olio non è stato fatto ma l'olio potrebbe essere stato cambiato e il mancato reset essere solo una dimenticanza, cosa che non depone favorevolmente in merito alla diligenza della concessionaria, ma non indica una volontà di frodare.
 
In merito al fatto che la casa madre non "sgridi" più di tanto i concessionari/officine autorizzate, dipende anche dal fatto che non è così semplice per la casa madre trovare officine disposte ad accettare la concessione con tutti gli obblighi che ne conseguono, anche perchè i lavori "artigianali" stanno morendo tutti e non c'è ricambio generazionale, nonostante il lavoro non manchi. E la casa madre una certa copertura sul territorio dell'assistenza deve darla. Un mio cliente, officina autorizzata Renault, ha rinunciato alla concessione e la Renault ha cercato in tutti i modi di fargli cambiare idea.
 
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In merito al fatto che la casa madre non "sgridi" più di tanto i concessionari/officine autorizzate, dipende anche dal fatto che non è così semplice per la casa madre trovare officine disposte ad accettare la concessione con tutti gli obblighi che ne conseguono, anche perchè i lavori "artigianali" stanno morendo tutti e non c'è ricambio generazionale, nonostante il lavoro non manchi. E la casa madre una certa copertura sul territorio dell'assistenza deve darla. Un mio cliente, officina autorizzata Renault, ha rinunciato alla concessione e la Renault ha cercato in tutti i modi di fargli cambiare idea.
stessa cosa per un mio conoscente su FIAT.
 
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