No anzi, io smonto motori semplici, monocilindi o bicilindri massimo e guarda che non tutti gli olii vanno bene. Una pompa dell olio non progettata per un olio troppo denso non fa affluire olio nel motore in tempo. Stesso vale per i fori e i trafilaggi fatti sugli alberi a camme che rispetto ad una volta si son rimpiccioliti.
Un olio che fa rimanere il motore a secco per troppo tempo dopo l accensione danneggia il motore. Io sono dell idea che se gli ingegneri che ovviamente hanno testato i motori con test di durabilità ed hanno approvato un olio così poco viscoso un pochino avranno ragione no?
Si , ma quel che continuo a ripetere anche in altre discussioni è che dove raccomandano un olio con
gradazione a freddo pari a 0 si può tranquillamente usare uno 0W40 perchè rispetta la viscosità a freddo
raccomandata quindi entra in circolo rapidamente anche nei passaggi con minor tolleranza , scaldandosi
l'olio scende di viscosità quindi una gradazione a caldo più alta non crea problemi perchè non diventa più
viscoso di quanto lo sia a freddo ma regge meglio le temperature diminuendo meno in viscosità e garantendo
quindi una maggior protezione .
Potendo alzare a 5 la gradazione a freddo , quando concesso dal costruttore e quindi con meccaniche con una
tolleranza e dei condotti maggiori , possiamo di conseguenza alzarci anche sulla gradazione a caldo fino a 50 che ,
rispetto ad una gradazione 40 , perderà ancora meno in viscosità alle alte temperature , con una gradazione a freddo
consigliata a 10 , possiamo tranquillamente alzarci fino al 60 a caldo (sempre paragonando oli dello stesso produttore) .
Da cosa avevi scritto sopra
Certo se poi si vede che consuma olio(tipo il mio scooter sh 125) bisogna compensare la perdita delle fasce con un olio più viscoso. Io da 10w40 che porta di serie son passato a 15w50.
hai aumentato la gradazione a caldo abbandonando la fluidità a freddo , considerando che veniva raccomandato
un 10W40 potevi tranquillamente adottare un 5W50 , un 10W50 od addirittura un 10W60 mentre con la tua scelta
hai rinunciato ad una miglior lubrificazione a freddo .
Gli ingegneri sono vincolati dalle norme antinquinamento quindi sono obbligati a raccomandare
oli a bassa gradazione solo perchè questi frenano meno le meccaniche in movimento e di conseguenza
si dovrebbero ridurre i consumi anche se queste differenze sono in percentuali inpercettibili ma che sulla
quantità possono influire di un 2/3% .
Non calcolano però che anche l'usura meccanica è un elemento inquinante visto che nei test non viene
considerata .
Un po come per i filtri antiparticolato ( che non sono certo un toccasana per i motori ) , le auto senza questi
filtri emettono un particolato di certe dimensioni che viene rilevato nei test e che nell'essere umano
si ferma nelle prime vie respiratorie , le auto con i filtri invece raccolgono questo particolato quindi nei test
risultano "pulite" ma quando il filtro esegue la sua regolare pulizia frantuma questo particolato in misure
di gran lunga più piccole e vengono comunque scaricate nell'aria ( nel momento però in cui non son sotto test) ,
vengono scaricate tutte insieme e le loro dimensioni permettono di superare le prime vie respiratorie e
di arrivare ai polmoni ( evviva il cancro ) .
Quindi chi progetta un auto ha come primo intento quello di riuscire a rientrare nei parametri antinquinamento
ma solo durante test e prove , il benessere dei motori passa in secondo piano .
