Tonale, confronto con la concorrenza e opinioni

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Beh vedi....un pò di "cronistoria"

Anni ottanta, tanto per, la Fiat era col buon Ghidella ancora Leader delle auto "generaliste" come le definiscono oggi....ed erano le vere generaliste, utilitarie, berline e persino ammiraglie degne di tal nome e degne di un marchio, ristilizzato importante....ma il sogno finisce lì laddove nasce la finanza....

Sempre anni Ottanta sempre Italia ma Alfa Romeo anche questa era salvo eccezioni generalista, ossia tutti in Italia e in Europa potevano ambire ad averne una, non erano Audi BMW o Mercedes....ma avevano una connotazione sportiveggiante nei motori, nell'abitacolo....

In soldoni oggi l'oggi è marketing, soprattutto in quella ditta lì.....lascialo stare, Alfa e Fiat sono case generaliste, esattamente come Toyota, Volksvagen e altre....

Poi ovvio condivisione e sovrapposizione e marketing creano il "primium" e compagnia briscola ma la sostanza quella è....ossia il generalista...

Ma mentre negli anni ottanta chessò una 75 si contrapponeva chessò ad una Marea proponendo caratteristiche di guida e di motore diverse dalla generalista oggi questo è un ciaone, resta solo un autodefinito "primium" a parziale giustificazione di un prezzo medio peraltro, non eccessivo, ma è una definizione di marketing nulla a che fare con tecnica, tecnologia, prestazioni, dinamica di guida, confort, consumi, robustezza, affidabilità.....

Secondo me, nell'era Marchionne con Stelvio e Giulia, l'Alfa Romeo aveva preso la strada giusta.
Posizionamento di mercato medio-alto, soluzioni meccaniche di eccellenza, maggior cura della qualità generale, estetica inconfondibile e di effetto.
Quindi si poteva ancora pensare ed arrivare ad un posizionamento premium di sostanza e non solo markettaro.

Con la Tonale (il cui progetto interno era iniziato ancora con Marchionne) probabilmente intendevano proseguire tale percorso, ma poi (con in mezzo anche il periodo covid) l'azienda è passata in mani francesi e secondo me la nuova gestione Tavares non ha potuto cancellare del tutto il progetto Tonale in quanto troppo avanti, ma quasi certamente lo ha riposizionato e ridimensionato.

Peraltro in una ormai utopica ottica premium, come versione bandiera del modello avrei venduto anche in Europa il 2.0 turbo benzina Q4 adattato alle logiche normative Europee (p.es. un po' depotenziato e con un ibrido leggero che aiuta e non guasta), e non un full hybrid con sotto un risicato 1.3.

Non vorrei deprimervi ma, invece, vista la Junior e viste le varie altre auto anche grandi della famiglia Stellantis, non mi stupirei di veder arrivare una Tonale (o anche una Stelvio) con il 1.2 a tre cilindri mild hybrid al posto della 1.5tb.
 
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Beh vedi....un pò di "cronistoria"

Anni ottanta, tanto per, la Fiat era col buon Ghidella ancora Leader delle auto "generaliste" come le definiscono oggi....ed erano le vere generaliste, utilitarie, berline e persino ammiraglie degne di tal nome e degne di un marchio, ristilizzato importante....ma il sogno finisce lì laddove nasce la finanza....

Sempre anni Ottanta sempre Italia ma Alfa Romeo anche questa era salvo eccezioni generalista, ossia tutti in Italia e in Europa potevano ambire ad averne una, non erano Audi BMW o Mercedes....ma avevano una connotazione sportiveggiante nei motori, nell'abitacolo....

In soldoni oggi l'oggi è marketing, soprattutto in quella ditta lì.....lascialo stare, Alfa e Fiat sono case generaliste, esattamente come Toyota, Volksvagen e altre....

Poi ovvio condivisione e sovrapposizione e marketing creano il "primium" e compagnia briscola ma la sostanza quella è....ossia il generalista...

Ma mentre negli anni ottanta chessò una 75 si contrapponeva chessò ad una Marea proponendo caratteristiche di guida e di motore diverse dalla generalista oggi questo è un ciaone, resta solo un autodefinito "primium" a parziale giustificazione di un prezzo medio peraltro, non eccessivo, ma è una definizione di marketing nulla a che fare con tecnica, tecnologia, prestazioni, dinamica di guida, confort, consumi, robustezza, affidabilità.....

Mi permetto di dissentire su chi si contrapponeva ad una 75...la Marea ???? Ma dai... Quella poteva contrapporsi a se stessa e basta. Penso che auto peggiori di quella ci potesse essere solo la Duna...

Ma in ogni caso, Fiat sfornava modelli su modelli. Ora ?
 
Non vorrei deprimervi ma, invece, vista la Junior e viste le varie altre auto anche grandi della famiglia Stellantis, non mi stupirei di veder arrivare una Tonale (o anche una Stelvio) con il 1.2 a tre cilindri mild hybrid al posto della 1.5tb.

Considera che il gruppo VAG è ricco di 3 pistoni...
 
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La Fiat negli anni 70/80 era molto avanti rispetto alla concorrenza hanno inventato moltissime cose brevettate ecc avevano un centro ricerche della madonna pieno di ingegneri ecc capaci basta guardare cosa hanno fatto nel settore sportivo con 155/ Delta ecc.. poi la fusione con fca ha distrutto tt il buono che c’era.. e comunque ad alfa la Fiat non ha fatto più di tanto danni hanno fatto auto discrete che hanno avuto anche abbastanza successo e comunque le differenze con le Fiat c’erano dai motori alle sospensioni interni estetiche ecc.. tra una croma e una 164 c’era una bella differenza molto più che tra un 2008 e una junior di ora!!
 
Solo per il mercato italiano Fiat era al primo posto in quegli anni occupava circa il 60% delle vendite, mentre in Europa con la Punto si è tolta qualche soddisfazione, al punto di competere con sua maestà Golf.
La concorrenza c'è sempre stata altro che chiacchiere e distintivi... non facciamo campanilismo gratuito.
Degli ultimi 28 anni, la VW Golf è stata l'auto più venduta del continente per non meno di 24 anni, con solo altre quattro auto che detenevano la pole position a fine anno: la Fiat Punto nel 1997, Peugeot 206 nel 2003, Opel Astra nel 2006 e Peugeot 207 nel 2007.
 
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Premesso che oggi il mercato è molto variegato e quindi più difficile da interpretare, ed anche se con grossi limiti nella qualità generale e nella messa a punto, io voglio ancora considerare la Tonale come una premium o aspirante premium.
Questo, dove per me premium significa auto di fascia alta o medio-alta che costano più della media del segmento di appartenenza, ma questo extra prezzo deve essere giustificato da una combinazione di prestazioni, comfort, design e tecnologia superiore rispetto alle auto tradizionali e più generaliste (e di conseguenza con volumi di vendita maggiori).

Vi propongo dunque una possibile concorrente che ho avuto modo di provare anche se per pochi minuti, la Mini Countryman diesel.

Detto che l'estetica dell'ultimo modello non riesco a farmela piacere (mentre la precedente mi piaceva molto), ho però apprezzato la guida sportiva, quasi da go kart e con un motore bello corposo.

Inoltre ho visto che, sulla carta, malgrado il maggior peso della Mini, la Mini è più veloce, ha maggiore accelerazione e ripresa e consuma meno (sulla carta fa 4km/l in più di Tonale).
Aggiungo, costa meno.

PS: tra l'altro, perché lo stesso motore diesel di Tonale nella Fiat tipo ha prestazioni superiori? Solo per la differenza peso?
 
Ultima modifica:
La mini da sempre vanta un buon handling
Per quanto riguarda il confronto con la tipo sui consumi , rispetto alla tonale , incidono il peso e anche il fatto che la tipo è una berlina più bassa
Capisco che la tipo per come è fatta consuma meno ed è più veloce, ma quasi 20km/h in più per la tipo e quasi 1,5 sec sullo 0-100 è tanta roba.
Minori prestazioni e maggiori consumi, l'ennesima dimostrazione che il motore diesel 1.6 sulla Tonale è stata una soluzione di ripiego sbagliata.
Comunque forse meglio del 1.5 diesel PSA...
 

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