Forse non lo conoscono in così tanti questo pianale, ma la coppa di modelli dalla quale è stato creato gode comunque di un certo rispetto nell’ambito degli appassionati, possono essere criticati dai detrattori dove le concorrenti sono più forti (finiture e leddini) ma dal punto di vista meccanico e delle prestazioni hanno creato un termine di paragone che le case della triade
hanno dovuto inseguire, soprattutto con la Q. Le critiche non mancano neanche a loro, ma ad esagerare si rischia di passare per stupidi ed incompetenti dato che presentano tutt’ora soluzioni raffinate e costose, che andavano semplicemente affinate con le successive generazioni .
Il Tonale è un bel gioiellino, rifinito bene, che però al massimo raggiunge la concorrenza senza superarla, il suo pianale da cui deriva ha un’origine ben più umile del Giorgio ed anche i materiali utilizzati sono ben diversi (non parlo di finiture ovviamente), assomiglia di più ad un compitino fatto bene.
Nella categoria in cui compete, non penso che Tonale debba avere complessi di inferiorità, non propone altro che quello che propongono gli altri: furgonette che sfiorano le due tonnellate con i passeggeri a bordo, con una serie di linee o plastiche per spezzare fiancata e posteriore che altrimenti con un’unica lamiera piatta assomiglierebbero ad un Doblò, che piacciono tanto a chi ha difficoltà a guidare (la visibilità aiuta) o a chi non interessa questo aspetto (come da spot Tonale-X1, donne, oppure nuove generazioni), rifiniti come una Louis Vitton (prezzi ma soprattutto ricarico di conseguenza) ed accessoriati come un loft in centro, mezzi inefficienti che non avrebbero ambientalmente nessuna ragione di esistere in questa fase di rompiXXglioni Eco e che per la loro esplosione sul mercato possono dire grazie solo e soltanto al diesel.
Ora, che i fanboy della triade possano criticare il Tonale lo vedo poco sensato: ma da che pulpito? Da un cassonetto tale all’X1? Da una GLA che con l’ultimo modello ha perso Totalmente personalità, una saponetta con il tablet…”ah, ma con il muso sportivo”? Dovrebbero guardarsi in casa dove c’è altrettanto da piangere, anzi, almeno il Tonale esteticamente ha il suo perché, fosse anche soltanto perché è armonico e proporzionato (uniche critiche sensate sono all’allungamento innaturale del posteriore, anche ben mascherato), una parola che i designer stranieri hanno dimenticato per la volontà di strafare, sti barbari che ci hanno messo alla porta pure nel design!
C’è poi da considerare un’altro fenomeno: oggi il marketing non significa solo spot e cartelloni, ma anche una serie di personaggi pagati per parlare bene di qualcosa e male di qualcos’altro. Pensate che Giulia e Stelvio ne siano stati esenti? Non ne conosco l’origine, ma pure qui, su questo forum, soprattutto nei primi 2 anni di commercializzazione spuntavano come funghi personaggi piuttosto dubbi, che usavano tecniche differenti. Alcuni non si presentavano, parlavano malissimo del prodotto, una volta che gli si chiedeva di creare un garage con due foto sparivano; altri invece menavano il torrone un po’ più a lungo, raccontando di problemi di cui nessuno aveva mai sentito parlare su questi modelli, poi messi alle strette di capiva che non conoscevano neppure l’auto. Sono passati 5 anni, ora esistono pure i ChatBot, figuriamoci, ormai i social più comuni sono completamente falsati ed inattendibili, nei forum almeno con un po’ di attenzione si riesce a fare un po’ di filtro, ignorare certi personaggi, spesso ci si conosce anche personalmente, mentre gli altri social richiedono ancora meno impegno per scrivere fuffa.
Infine ci sono le critiche da parte degli Alfisti, anche se è pur vero che in questa categoria appartengono la maggior parte dei “mai contenti” del nostro paese, non si può chiedere ad un appassionato di difendere Tonale, ma solo di prenderlo così com’è, l’importante è che serva a vendere per poi sviluppare altri modelli più consoni allo spirito del marchio. Che però forse non arriveranno mai più, chi vuole cambiarsi la sua Giulietta Quadrifoglio è costretto a rivolgersi per esempio a questa:
Scarica la Brochure, la Scheda Tecnica e il Listino di Nuova Hyundai i30 N.
www.hyundai.com
Il mio punto di vista sui 130-160 Tonale riflette questo spirito, nonostante non sia tenerissimo con lui (occorre spendere il doppio di una classe media di 5 anni fa, per un telaio di due classi inferiore alla Giulia ma ottimizzato) riconosco che da da un certo punto di vista abbia un senso, per cui mi auguro che ne vendano tanti, pazienza se non saranno Alfisti.
Se parliamo del Tonale Q4 invece divento decisamente più critico, non vado oltre.
) ma non condivido molto quando dici che "non si può chiedere ad un appassionato di difendere LA Tonale".
